11 dicembre 2018
Mercato energia elettrica: sono vincolanti gli impegni assunti da TenneT per aumentare la capacità di scambio di elettricità tra Danimarca e Germania
La Commissione europea, con decisione adottata il 7 dicembre 2018 (AT. 40461), ha reso giuridicamente vincolanti gli impegni offerti dall'operatore di rete tedesco TenneT al fine di aumentare significativamente i flussi transfrontalieri di energia elettrica tra Danimarca e Germania. TenneT s'impegna a che una certa capacità garantita sia disponibile in ogni momento.
Il commissario per la politica di concorrenza, Margrethe Vestager, ha così commentato la decisione:
"La nostra decisione di imporre obblighi vincolanti per TenneT per esso aumenta la capacità della interconnessione elettrica tra la Danimarca e la Germania più produttori di energia elettrica per accedere al mercato al dettaglio tedesco. È in perfetta sintonia con la nostra ambizione di rendere il mercato europeo dell'energia più competitivo e integrato e di facilitare la transizione dell'UE verso fonti energetiche più pulite e rinnovabili a vantaggio dei consumatori".
TenneT TSO GmbH (TenneT) è il più grande dei quattro gestori di sistemi di trasmissione in Germania che gestiscono la rete elettrica ad alta tensione. Gli operatori dei sistemi di trasmissione trasferiscono l'elettricità attraverso la rete dalle centrali elettriche ai gestori di reti elettriche regionali o locali e ai grandi consumatori di elettricità industriale.
L'articolo 102 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) e l'articolo 54 dell'accordo SEE vieta gli abusi di posizione dominante che possa incidere sugli scambi all'interno del mercato unico europeo, così come per prevenire o limitare la concorrenza.
La Commissione ha avviato un procedimento di indagine formale relativo alle pratiche di TenneT il 19 marzo 2018. Gli impegni di TenneT sono stati presentati ai partecipanti al mercato dal 27 marzo al 4 maggio 2018.
L'articolo 9 del regolamento UE sull'antitrust (regolamento CE n. 1/2003) consente alla Commissione di chiudere una procedura in questo settore rendendo gli impegni offerti giuridicamente vincolanti da una società. Tale decisione non giunge alla conclusione che le regole di concorrenza dell'UE siano state violate, ma legalmente vincola la società a rispettare gli impegni offerti.
Nel comunicato pubblicato dalla Commissione europea si legge quanto segue:
Il 19 marzo 2018 la Commissione ha avviato un'indagine formale per valutare se TenneT avesse violato le regole di concorrenza dell'UE limitando sistematicamente la capacità a sud dell'interconnessione elettrica tra la Danimarca occidentale e la Germania.
La Commissione temeva che TenneT, adottando un simile comportamento, avrebbe discriminato i produttori di elettricità non tedeschi. Questo comportamento ha impedito l'esportazione di energia elettrica a basso costo dai paesi nordici, dove è in gran parte prodotta da fonti di energia rinnovabile (principalmente eolica e idroelettrica) verso la Germania, portando a indebolimento della concorrenza tra i produttori di elettricità nel mercato al dettaglio tedesco e, di conseguenza, un aumento dei prezzi dell'elettricità.
Se confermato, questo comportamento sarebbe contrario all'obiettivo di creare un'unione energetica integrata in cui l'energia scorre liberamente attraverso le frontiere in condizioni competitive e nel miglior uso possibile delle risorse.
Gli impegni di TenneT
In seguito all'apertura del procedimento di indagine formale, TenneT ha offerto impegni per affrontare le preoccupazioni della Commissione. La Commissione ha quindi consultato gli attori del mercato per verificare se gli impegni proposti fossero di natura tale da eliminare i problemi di concorrenza individuati dalla Commissione.
Alla luce dei risultati di questa consultazione, la Commissione è convinta che i seguenti impegni proposti da TenneT rispondano alle sue preoccupazioni e li abbia resi legalmente vincolanti per la società:
TenneT metterà a disposizione del mercato la capacità massima compatibile con il funzionamento sicuro dell'interconnessione tra la Danimarca occidentale e la Germania e, in ogni caso, garantirà una capacità oraria minima di 1.300 megawatt sull'interconnettore (ca. 75% della sua capacità tecnica). Questa capacità minima oraria garantita sarà raggiunta dopo una fase di attuazione che durerà fino a sei mesi.
In seguito alla prevista estensione dell'interconnessione tra la Danimarca occidentale e la Germania nel 2020 (progetto East Coast Line) e nel 2022 (progetto West Coast Line), TenneT aumenterà gradualmente la capacità oraria garantita, per il portare a 2.625 megawatt entro il 1 ° gennaio 2026.
TenneT può ridurre la capacità offerta solo al di sotto del minimo garantito in un numero molto limitato di circostanze eccezionali, quando non esiste altra soluzione disponibile per garantire la sicurezza della rete elettrica ad alta tensione.
Gli impegni resteranno in vigore per nove anni ed un agente sarà responsabile del controllo del rispetto di tali impegni da parte di TenneT.
Qualora TenneT non adempia ai suoi impegni, la Commissione può imporre un'ammenda fino al 10% del suo fatturato annuale a livello mondiale, senza dover dimostrare l'esistenza di una violazione delle regole di concorrenza dell'UE.