5 maggio 2020
Covid-19: la Commissione europea autorizza aiuti di Stato all’Italia per 30 milioni di euro a sostegno delle PMI nei settori agricolo e della pesca
Il 4 maggio 2020 la Commissione europea ha approvato un regime di aiuti per 30 milioni di euro concessi dallo Stato italiano a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI) nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca nel contesto dell'emergenza Covid-19.
Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato adottato dalla Commissione il 19 marzo 2020 e modificato il 3 aprile 2020 e, come ha dichiarato Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, nel Comunicato stampa del 4 maggio 2020,
"Questo regime italiano da 30 milioni di € permetterà di concedere prestiti a tasso zero fino a 30,000 € per ciascuna impresa a favore delle PMI attive nei settori dell'agricoltura e della pesca in Italia. La misura aiuterà le imprese a sopperire al fabbisogno immediato di liquidità e a portare avanti le loro attività essenziali alla filiera alimentare in questi tempi difficili. Continuiamo a lavorare di concerto con gli Stati membri per trovare soluzioni praticabili per attenuare l'impatto economico della pandemia di coronavirus, nel rispetto delle norme dell'UE."
Il regime da 30 milioni di euro consentirà all'Italia di sostenere le piccole e medie imprese operanti nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca che risentono della pandemia di Covid-19, permettendo alle stesse di accedere ai mezzi finanziari necessari per sopperire al fabbisogno immediato di capitale di esercizio, aiutandole così a proseguire le loro attività.
Il sostegno alle PMI sarà concesso sotto forma di prestiti a tasso zero da parte dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo per le seguenti ragioni:
- l'importo del prestito a tasso zero per impresa non supererà 30.000 €;
- i contratti di prestito saranno firmati entro il 31 dicembre 2020.
Su queste basi la Commissione ha approvato il regime di aiuto SA.57185 ritenendolo necessario, opportuno e proporzionato a quanto necessario per porre rimedio al grave turbamento dell'economia di uno Stato membro in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.