25 maggio 2022
Rassegna news del 25 maggio 2022 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
Paese |
Antitrust Authority
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Titolo |
Sintesi |
Austria |
AFCA |
Tecnologia di misurazione e controllo: la Corte dei Cartelli infligge una sanzione di 50.000 euro (24/05/2022) |
A seguito di una richiesta presentata dall'Autorità federale austriaca per la concorrenza (AFCA), il 10 maggio 2022 il tribunale dei cartelli ha inflitto una sanzione di 50.000 EUR a R+S Group Regeltechnik und Schaltanlagenbau GmbH per violazione del § 1 della legge sui cartelli (KartG). La società aveva stipulato un contratto con Regel-und Steuersysteme AT GmbH l'11 marzo 2019, valido dal 1 gennaio 2019 al 10 febbraio 2020, accettando di suddividere il mercato austriaco della tecnologia di misurazione e controllo degli edifici. La società ha riconosciuto la violazione, consentendo all'AFCA di chiedere una riduzione della sanzione. La decisione è definitiva. Per quanto riguarda una seconda società coinvolta, che ha collaborato con l'AFCA nell'ambito del programma di clemenza (§ 11b del Competition Act – WettbG), la Corte dei Cartelli ha riscontrato una violazione del § 1 KartG [per approfondire]. |
Belgio | BCA | L'Autorità garante della concorrenza belga approva l'acquisizione delle officine operative Pattyn da parte del Gruppo Steveny (20/05/2022) | Il 19 maggio 2022 l'Autorità belga della concorrenza (BCA) ha approvato l'operazione di concentrazione con cui Steveny Holding SRL (il Gruppo Steveny) intende acquisire il controllo esclusivo di C&C Finance SRL e GOOD C.C. SRL, il società operative delle officine Pattyn. Le parti sono attive nel settore della distribuzione automobilistica e dei relativi servizi. La concentrazione è stata notificata in data 6 maggio 2022 ed è stata richiesta l'applicazione della procedura semplificata. Il Gruppo Steveny opera, attraverso due società controllate. Le attività delle parti si sovrappongono nei mercati della vendita di autovetture nuove e usate e del commercio veicoli leggeri, servizi di carrozzeria, distribuzione di pezzi di ricambio e, in misura molto limitata, manutenzione e riparazione dei marchi venduti dalle parti. Tuttavia, a causa della posizione limitata delle parti nei mercati rilevanti, la BCA, nella sua decisione di 19 maggio 2022, ritiene che ricorrano i presupposti per l'applicazione della procedura semplificata e che il concentrazione notificata non dia luogo ad alcuna opposizione [per approfondire]. |
Cechia |
UOHS |
L'ufficio ha approvato la fusione nel settore della vendita al dettaglio di energia elettrica e gas naturale (24/05/2022) |
Nella procedura semplificata, l'Ufficio per la tutela della concorrenza ha autorizzato le fusioni di concorrenti nel settore della vendita al dettaglio di energia elettrica e gas naturale. La società ARMEX GLOBAL, come risultato finale della fusione, avrà l'opportunità di controllare esclusivamente concorrenti operanti nel settore della vendita al dettaglio di energia elettrica e gas naturale, ovvero la società ARMEX ENERGY, as, e facente parte dell'impianto di TGC Energie, sro. L'Ufficio ha ritenuto che la fusione non comporterebbe una distorsione significativa della concorrenza e ha emesso una decisione che autorizza la fusione di concorrenti. La decisione ha già avuto effetto giuridico [per approfondire]. |
Cechia |
UOHS |
L'Ufficio ha approvato le acquisizioni per i gruppi Allegro e Toyota (20/05/2022) |
L'Ufficio per la tutela della concorrenza ha autorizzato due fusioni di concorrenti in un procedimento semplificato. Secondo l'Autorità, non comporteranno significative distorsioni della concorrenza. Le decisioni sono già definitive. Sulla base della prima decisione, il concorrente di Allegro.eu potrà indirettamente controllare esclusivamente la parte di VIVANTIS in quanto si occupa dell'acquisto di spazi pubblicitari sui media. Nella seconda procedura semplificata, l'Ufficio ha consentito ad un concorrente Range Intralogistics Holding GmbH della Toyota Industries Corporation di assumere il controllo esclusivo di SYSTEMS GmbH, SOFTWARE GmbH, International GmbH e Buck Engineering GmbH, che sono attive nella fornitura di soluzioni automatizzate per il magazzino e gestione dei materiali flussi di magazzino, compresi i servizi di integrazione di sistema, e offrono anche soluzioni software per la gestione del magazzino [per approfondire]. |
Danimarca |
KFST |
Il Consiglio della concorrenza interviene nella fusione della rete in fibra (25/05/2022) |
Il Consiglio della concorrenza ha approvato che Norlys Tele Service A/S rilevi Verdo Tele A/S, che possiede e gestisce la rete in fibra di Randers e Hobro. L'approvazione arriva dopo che Norlys ha preso una serie di impegni. Questi impegni devono, tra l'altro, garantire che i fornitori di prodotti TV a banda larga possano accedere alla rete in fibra a condizioni simili a quelle che potrebbero ottenere con Verdo Tele come proprietario. Ad oggi, Stofa, che è di proprietà di Norlys, è stato l'unico fornitore di prodotti TV a banda larga sulla rete in fibra di Verdo Tele. Verdo Tele ha però avviato l'apertura della rete in fibra ad altri fornitori. Tra l'altro, Norlys ha promesso di non discriminare tra fornitori di soluzioni TV e soluzioni a banda larga sulla rete in fibra di Verdo Tele. Norlys si è inoltre impegnata a offrire a tutti i fornitori della rete di Verdo Tele il pagamento dei prezzi all'ingrosso e promozionali di Verdo Tele per un periodo successivo alla fusione. Con l'approvazione della fusione, il Consiglio della concorrenza ha accettato gli impegni. Norlys possiede infrastrutture in fibra in gran parte dello Jutland. Inoltre, il gruppo possiede, tra l'altro, la società Stofa, che fornisce prodotti TV e banda larga alle famiglie di tutto il paese. La fusione è stata deferita all'Autorità danese per la concorrenza e i consumatori dall'Autorità danese per le imprese ai sensi dell'Electronic Communications Networks and Services Act, in quanto fornitori di reti di comunicazione elettronica [per approfondire]. |
Francia |
CNIL |
L'Autorità pubblica un nuovo documento quadro sui programmi di conformità alla concorrenza(24/05/2022) |
Nel 2020 è stato costituito un gruppo di esperti del settore privato (aziende, ordini professionali e studi legali) e rappresentanti dell'Autorité de la concurrence con l'obiettivo di individuare un insieme di best practices in compliance. Dal lavoro del gruppo è emerso che gli attori del mercato volevano poter beneficiare ancora una volta di un testo di riferimento sui programmi di compliance nel diritto della concorrenza. È in questo contesto che l'Autorité de la concurrence ha deciso di aggiornare il documento quadro sui programmi di compliance alla concorrenza pubblicato inizialmente nel 2012, che era stato ritirato a seguito dell'introduzione della procedura di transazione. Il testo include un'introduzione che richiama i poteri dell'Autorité de la concurrence nella sua missione di vigilanza del mercato, nonché tre parti rispettivamente dedicate:
I principi guida così formulati sono integrati da un più ampio insieme di risorse che l'Autorité mette a disposizione anche delle imprese e delle associazioni di imprese al fine di supportarne gli sforzi di compliance [per approfondire]. |
Germania |
Bundeskartellamt |
Primo tassello per Gaia-X: l'Ufficio federale dei cartelli dà il via alla realizzazione di una rete di dati per l'industria automobilistica (Catena-X) (24/05/2022)
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Il Bundeskartellamt non ha obiezioni al previsto avvio di "Catena-X", che mira a creare una rete di dati per la cooperazione nel settore automobilistico. Catena-X è un primo importante elemento costitutivo dell'iniziativa Gaia-X per creare un'infrastruttura di dati competitiva in Europa. Più di 80 aziende, principalmente dell'industria automobilistica e IT tedesca, vogliono collaborare al progetto. Per la prima volta verrà creata una rete di dati con relative applicazioni lungo l'intera catena di valore del settore automobilistico. La legge antitrust non ostacola progetti di questo tipo. Tuttavia, si intende garantire il rispetto di determinati principi di concorrenza. Un tema particolare del nostro audit è stata, tra l'altro, la definizione di determinati standard e la cooperazione in ricerca e sviluppo, per i quali abbiamo potuto dare il via libera. Se fatte bene, iniziative come queste sono promettenti perché in futuro potrebbero portare a una maggiore concorrenza nei servizi cloud. Da un lato, Catena-X ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di standard uniformi per il trasferimento dei dati. I dati che le aziende hanno finora isolato (le cosiddette soluzioni isolate) dovrebbero essere collegati in rete tra loro per utilizzarli nella catena del valore nel miglior modo possibile. D'altra parte, la cooperazione comprende ricerca e sviluppo congiunti con l'obiettivo di utilizzare applicazioni specifiche basate sulla nuova rete dati. Questi includono, ad esempio, progetti che facilitano la tracciabilità dei componenti o consentono la determinazione dell'impronta di CO2 dei componenti lungo la catena del valore. Altri progetti sono dedicati all'economia circolare o al miglioramento della gestione della qualità [per approfondire]. |
Irlanda |
CPP |
CCPC richiede impegni da BOI per acquisire attività KBC Ireland (24/05/2022) |
La Commissione per la concorrenza e la protezione dei consumatori (CCPC) ha autorizzato, subordinatamente a una serie di impegni giuridicamente vincolanti, la proposta di acquisizione da parte del Governatore e società della Bank of Ireland (Bank of Ireland) di alcune attività e passività di KBC Bank Ireland plc ( KBC) (M/21/021). L'approvazione da parte del CCPC della proposta acquisizione vedrebbe la Bank of Ireland acquisire le attività di prestito in bonis di KBC (compresi i mutui in bonis e i prestiti commerciali e al consumo) e un piccolo numero di mutui deteriorati. A seguito della notifica alla CCPC nell'aprile 2021, la CCPC ha svolto un'indagine preliminare sulla proposta di acquisizione e ha concluso che era necessaria un'indagine completa per stabilire se l'operazione proposta potesse portare a una sostanziale diminuzione della concorrenza nello Stato. L'indagine completa del CCPC ha individuato notevoli problemi di concorrenza derivanti dall'uscita di KBC dal mercato dei mutui in Irlanda. Una questione chiave individuata dal CCPC è la forza della concorrenza che i prestatori non bancari forniranno a medio termine, date le aspettative di un contesto in aumento dei tassi di interesse. Alla luce di queste preoccupazioni, il CCPC ha ritenuto importante che i prestatori non bancari operanti nel mercato ipotecario irlandese siano sostenuti nella loro continua crescita e nel ruolo di concorrenti emergenti nel settore [per approfondire]. |
Paesi Bassi |
ACM |
Sanzioni per vendite telefoniche ingannevoli di buoni viaggio (24/05/2022) |
L'Autorità olandese per i consumatori e i mercati (ACM) ha inflitto una sanzione di 50.000 euro al proprietario di Travelance per vendita telefonica ingannevole e aggressiva di buoni viaggio per viaggi in città. La società avrebbe chiamato i consumatori per rivolgere un "grazie" per aver compilato un questionario online. In realtà, l'obiettivo era vendere ai consumatori i voucher per le gite in città. I consumatori che erano stati chiamati sono stati quindi sottoposti a pressioni con incassi aggressivi per pagare qualcosa che non avevano accettato. Inoltre, non vi è alcuna indicazione che i consumatori possano effettivamente prenotare un viaggio tramite il sito web di Travelance. ACM ha ricevuto molte segnalazioni in merito tramite il suo contatore di consumatori ACM ConsuWijzer. Travelance vendeva buoni viaggio per viaggi in città tramite un call center. I consumatori che sono stati chiamati sono stati informati che si trattava di un "grazie" per aver completato un questionario su Internet. Come ringraziamento per la partecipazione, è stato offerto loro un viaggio in città. Non è stato immediatamente chiarito che ci fossero dei costi associati a questi viaggi: 99 o 149 euro per voucher. Inoltre, non è stato riportato in quali città siano andati i viaggi. Alcuni consumatori hanno successivamente ricevuto un'e-mail con un codice di accesso, altri non hanno ricevuto alcuna informazione. Successivamente, sono stati ripetutamente sollecitati da Travelance e anche da un'agenzia di riscossione affinché pagassero un acquisto non concordato e senza aver ricevuto le informazioni pertinenti. Le aziende non devono fuorviare i consumatori quando vendono un prodotto o servizio. È anche illegale fare pressioni sui consumatori affinché paghino per un acquisto che non hanno accettato. ACM prende provvedimenti contro le aziende che utilizzano pratiche di vendita aggressive o ingannevoli, in quanto danneggiano la fiducia dei consumatori. Dal 1° luglio 2021 regole più severe si applicano anche alle aziende che chiamano i consumatori a vendere qualcosa. Possono chiamare solo i consumatori che hanno espressamente acconsentito a farlo o che sono stati recentemente clienti di tale azienda per questo prodotto. La società può ancora impugnare la decisione di ACM [per approfondire]. |
Polonia |
UOKIK |
Il presidente di UOKiK ha emesso una decisione nei confronti di CGA Invest, che ha realizzato e venduto locali in un condominio (19/05/2022) |
CGA Invest Sp z oo ha realizzato il condominio Czarna Perła a Siena, nel comune di Stronie Śląskie. Il progetto della tipologia condominio prevede la possibilità di acquistare un locale commerciale, che il proprietario può utilizzare per una determinata parte dell'anno, e viene affittato durante il restante periodo. La gestione degli affitti è solitamente svolta da una società specializzata (il cosiddetto "operatore"), con la quale il contratto di locazione viene solitamente stipulato per una durata di 5-15 anni con possibilità di proroga. L'operatore condivide l'utile con il proprietario dei locali, pagando ad esempio il tasso di rendimento specificato nel contratto. Diversi dubbi sono stati sollevati dall'Ufficio nel caso di offerta per l'acquisto di locali nell'investimento Czarna Perła. CGA Invest si è impegnata a cambiare le pratiche e compenserà i consumatori per gli effetti subuti. Sul compenso possono contare le persone che erano interessate all'offerta di CGA Invest, ma non hanno stipulato alcun contratto, così come coloro che ancora possiedono o hanno venduto i locali del condominio [per approfondire]. |
Regno Unito |
CMA |
La fusione Veolia-Suez rileva problemi di concorrenza (19/05/2022) |
La CMA ha provvisoriamente ritenuto che la fusione di Veolia e Suez comporterebbe una perdita di concorrenza nella fornitura di numerosi servizi di gestione delle acque e dei rifiuti nel Regno Unito. Questa perdita di concorrenza potrebbe quindi portare a servizi più costosi e di qualità inferiore e, a loro volta, a tasse comunali più elevate, poiché i comuni e alcune aziende avrebbero meno scelta quando si procurano i principali servizi di gestione dei rifiuti e dell'acqua. Veolia e Suez sono 2 dei maggiori fornitori di servizi di gestione dei rifiuti a comuni e imprese nel Regno Unito. Entrambe le società sono attive lungo tutta la filiera della gestione dei rifiuti, dalla raccolta dei rifiuti alla gestione degli impianti di compostaggio e incenerimento, fino alle discariche. Le società forniscono anche servizi di gestione dell'acqua e delle acque reflue a clienti industriali. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (CMA) ha avviato un'indagine sull'operazione nell'ottobre 2021 ed è stata rinviata a un'indagine approfondita di Fase 2, guidata da un gruppo di inchiesta indipendente, nel dicembre 2021. L'indagine della CMA si sta concentrando su 8 mercati all'interno del settore della gestione dei rifiuti e delle acque in cui le 2 società attualmente competono. Nell'effettuare la sua valutazione, la CMA ha tenuto conto del fatto che Veolia e Suez, che sono gli unici fornitori nel Regno Unito attivi lungo l'intera catena di gestione dei rifiuti, sono 2 delle poche aziende in grado di servire le più grandi e concludere contratti complessi di gestione dei rifiuti con i comuni. L'indagine approfondita della CMA ha preso in considerazione un'ampia gamma di prove, tra cui una serie di preoccupazioni sollevate da clienti e altri partecipanti al mercato. La CMA ha provvisoriamente rilevato che la fusione solleva problemi di concorrenza in sette degli 8 mercati del settore della gestione dei rifiuti e delle acque su cui si è concentrata la sua indagine approfondita. In ciascuno di questi mercati, le imprese che si fondono attualmente competono strettamente e si troverebbero ad affrontare una concorrenza limitata dopo la fusione. La CMA teme che ciò comporterebbe costi più elevati o servizi di qualità inferiore per i comuni, con effetti a catena per i contribuenti e per le imprese in tutto il Regno Unito [per approfondire]. |
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