29 giugno 2022
Rassegna news del 29 giugno 2022 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
Paese |
Antitrust Authority |
Titolo |
Sintesi |
Belgio |
BCA |
L'Autorità belga per la concorrenza approva l'acquisizione di Anima da parte di AG Insurance (29/06/2022) |
Il 28 giugno 2022 l'Autorità belga della concorrenza ha approvato l'acquisizione di Anima NV da AG Insurance NV. La fusione è stata notificata in data 14 giugno 2022. È stata richiesta l'applicazione della procedura semplificata. Anima è attiva nella gestione di immobili sanitari e gestisce centri di accoglienza residenziale e assistita in Belgio. In misura limitata, Anima offre anche soggiorni brevi, soggiorni di recupero, assistenza diurna e cura domiciliare. Anima è attualmente controllata da Ackermans & van Haaren NV. AG Insurance è una filiale di AGEAS, un gruppo assicurativo internazionale. AG Insurance opera nel settore delle assicurazioni sulla vita e danni e nella previdenza complementare. Attraverso AG Real Estate, la filiale immobiliare di AG Assicurazioni, AGEAS è attiva anche nel settore immobiliare. AG Real Estate detiene un portafoglio immobiliare vario ed è attiva nello sviluppo e nella gestione di immobili commerciali e residenziali. Con decisione del 28 giugno 2022, la BCA rileva che le condizioni per l'applicazione della procedura semplificata sono soddisfatte e che la concentrazione notificata non dà adito ad obiezioni [per approfondire]. |
Danimarca |
KFST |
Il primo rapporto a seguito dell'attuazione della Direttiva ECN+ (28/06/2022) |
Il Consiglio per la concorrenza ha pubblicato il suo primo rapporto a seguito dell'attuazione della Direttiva ECN+, che costituisce la base del nuovo Atto sulla concorrenza. Nella relazione, il consiglio spiega, tra le altre cose, la sua opinione sulla situazione competitiva in Danimarca ed illustra gli obiettivi su cui il consiglio si concentrerà in particolare nel prossimo futuro [per approfondire]. |
Francia |
Autorité de la concurrence |
Autorizzata senza condizioni l'acquisizione del gruppo Blue Green da parte del gruppo Duval (24/06/2022) |
Il 19 maggio 2022 il gruppo Duval ha notificato all'Autorité de la concurrence l'acquisizione del gruppo Blue Green. Dopo un attento esame, l'Autorité ha potuto escludere qualsiasi rischio di pregiudizio alla concorrenza sia nel mercato della gestione dei campi da golf che nel mercato della gestione delle piattaforme di prenotazione online dei campi da golf. Ritenendo che l'operazione non possa nuocere alla concorrenza, l'Autorità l'ha autorizzata incondizionatamente. Specializzato nel settore immobiliare, il gruppo Duval gestisce 49 campi da golf in Francia, in particolare attraverso la sua controllata Ugolf. Il gruppo Blue Green è specializzato nella gestione di campi da golf e gestisce 46 campi in Francia. Nell'ambito della loro attività economica, questi due soggetti ricorrono al funzionamento di una piattaforma Internet che consente ai consumatori di prenotare i campi da golf online. Questa è la prima volta che l'Autorité ha dovuto esaminare il settore del golf in Francia. Ha definito due mercati distinti: da un lato, il funzionamento dei campi da golf e, dall'altro, quello delle piattaforme di prenotazione dei campi da golf online. Al termine della propria analisi, l'Autorité ha ritenuto che l'operazione non può arrecare pregiudizio alla concorrenza data la presenza di piattaforme concorrenti (in particolare "Mygreenfee") e la presenza di altri operatori nazionali di campi da golf [per approfondire]. |
Francia |
Autorité de la concurrence |
L'Autorità francese autorizza l'acquisizione di Soufflet Alimentaire da parte di Avril (24/06/2022) |
Il 24 maggio 2022 il gruppo Avril ha notificato all'Autorité de la concurrence l'acquisizione della società Soufflet Alimentaire. Dopo un attento esame dell'operazione di acquisizione, l'Autorità ha ritenuto che l'operazione non può nuocere alla concorrenza e ha autorizzato l'operazione senza condizioni. Il gruppo Avril, il cui fatturato è di 6,8 miliardi di euro nel 2021, è un operatore agroindustriale internazionale attivo nella lavorazione di semi oleosi, prodotti di consumo, specialità chimiche a base di oli vegetali e mangimi. In particolare, commercializza prodotti di consumo destinati al consumo umano quali oli commestibili con i marchi Isio4, Lesieur e Puget e uova con il marchio Matines. Soufflet Alimentaire è specializzata nella lavorazione e confezionamento di riso, legumi, cereali, farina e nella produzione e commercializzazione di piatti pronti in scatola, in particolare con il marchio Vivien Paille. L'operazione non porta alla creazione di attività sovrapposte o collegamenti verticali tra le attività di Avril e Soufflet. L'Autorité ha invece rilevato che l'operazione ha portato alla creazione di legami conglomerati tra le gamme di prodotti ed i rispettivi portafogli di marchi del gruppo Avril e della società Soufflet. Tuttavia, l'Autorité ha escluso qualsiasi rischio di effetti conglomerati, che sarebbero dannosi per il consumatore. In particolare, ha ritenuto che la nuova entità non avrà né l'incentivo né la capacità di precludere i mercati in cui sono rispettivamente presenti le parti imponendo vendite vincolate, in particolare in considerazione del fatto che dovrà ancora confrontarsi con l'esistenza di acquirenti con notevole potere contrattuale ed importanti concorrenti, alcuni dei quali hanno anche un'offerta diversificata di prodotti [per approfondire]. |
Germania |
Bundeskartellamt |
Autorizzata l'acquisizione di centri oculistici e laser nella Germania centrale da parte del gruppo SmileEyes (29/06/2022) |
L'Ufficio federale dei cartelli ha consentito alla catena di cliniche oculistiche "SmileEyes" dell'investitore finanziario Trilantic di acquisire la MVZ Augen-und Laser Centers Mitteldeutschland GmbH, Augen-und Laser Centers Berlin MVZ GmbH e Augen- und Laser Centers Hamburg MVZ GmbH, tutte con sede a Lipsia. Il gruppo SmileEyes gestisce cliniche oculistiche a Monaco, Treviri, Lussemburgo e Berlino. Con un focus sulla Baviera, gestisce anche numerosi studi oftalmologici convenzionali. Inoltre, concede in licenza il marchio "SmileEyes" ad altri studi. Il semplice fatto che cliniche e studi medici vengano rilevati da investitori finanziari non è preoccupante da un punto di vista competitivo. Gli investitori finanziariamente forti possono stimolare la concorrenza, ad esempio investendo in costosi dispositivi medici. I fornitori che dominano il mercato non sono più obbligati a tenere conto dei pazienti, di altri fornitori di servizi sanitari e dei contribuenti. Inoltre, le strutture potrebbero radicarsi a danno delle giovani generazioni di medici ambulatoriali. I posti medici legali dell'assicurazione sanitaria di proprietà delle società non diventano semplicemente di nuovo vacanti quando i medici impiegati lì vanno in pensione, ma rimangono nelle mani degli investitori. I giovani medici che vogliono acquisire essi stessi uno studio medico si vedono svantaggiati quando competono con investitori di capitale finanziariamente forti [per approfondire]. |
Paesi Bassi |
ACM |
ACM avverte: i venditori di telefoni devono essere in grado di dimostrare l'autorizzazione esplicita (29/06/2022) |
L'Autorità olandese per i consumatori e i mercati avverte il settore del telemarketing: a causa delle nuove regole più severe, il limite per dimostrare il consenso per chiamate di vendita non richieste è alto. L'azienda chiamante deve dimostrare che le persone che chiama hanno dato esplicito permesso di essere chiamate. Questa autorizzazione deve essere verificabile e può essere collegata alla persona chiamata. Alcune aziende ritengono che una descrizione del processo o un registro delle chiamate sia sufficiente per dimostrare il consenso richiesto. Le persone chiamate possono invocare il diritto di opposizione. Le aziende non sono quindi più autorizzate a chiamare e devono rimuovere questa persona dal file di chiamata in tempo utile. ACM ritiene che le aziende sono troppo lente per rimuovere queste persone dal loro file di chiamata. Edwin van Houten, Direttore Consumatori di ACM: “Abbiamo notato che le aziende (di telemarketing) non sono ancora in grado di dimostrare a sufficienza il permesso delle persone di essere chiamate. Da qui questo chiaro segnale: a noi basta solo un permesso specifico, personale e chiaramente registrato, collegabile alla persona chiamata. Le aziende che esternalizzano il telemarketing devono collaborare con società di telemarketing che seguono le regole" [per approfondire]. |
Regno Unito |
CMA |
CMA trova cartelli illegali nel settore edile (24/06/2022) |
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha provvisoriamente scoperto che 10 imprese di costruzione hanno collaborato illegalmente per truccare offerte di demolizione e contratti di rimozione dell'amianto. A seguito di un'indagine avviata nel 2019, l'Autorità Garante ha provvisoriamente concluso che le imprese erano colluse sui prezzi attraverso accordi di cartello illegale quando presentavano offerte in gare d'appalto. Queste offerte sono state truccate con l'intenzione deliberata di ingannare il cliente dicendo che erano competitive quando non era così. Le offerte sono state truccate da una o più imprese di costruzione che hanno accettato di presentare offerte che avevano deliberatamente un prezzo per perdere la gara. Questa pratica, nota come "offerta di copertura", può far sì che i clienti paghino prezzi più elevati o ricevano servizi di qualità inferiore. La CMA propone di infliggere sanzioni alle imprese interessate se raggiunge una decisione definitiva che confermi la violazione della legge. Inoltre, la CMA ha provvisoriamente accertato che 7 delle imprese, in almeno un'occasione ciascuna, erano coinvolte in accordi in base ai quali i "perdenti" designati dei contratti dovevano essere risarciti dal vincitore. Il valore di questo compenso variava, ma in un caso era superiore a £ 500.000. Alcune aziende hanno prodotto fatture false nel tentativo di nascondere questa parte del comportamento illegale. La CMA ha provvisoriamente rilevato che la collusione ha interessato 19 contratti per lavori di demolizione a Londra e nelle Midlands, compresi i contratti per lo sviluppo della Magistrates Court e della stazione di polizia di Bow Street, il centro di formazione della polizia metropolitana, Selfridges, l'Università di Oxford, i centri commerciali di Reading e Taplow e uffici a Southbank, Londra. Non tutte le aziende sono state coinvolte in collusioni in ciascuno di questi contratti e non tutti gli appaltatori che hanno presentato un'offerta per questi contratti sono stati coinvolti nella collusione illegale. Otto delle aziende hanno ammesso il loro coinvolgimento in almeno un caso di manipolazione di offerte tra gennaio 2013 e giugno 2018: Brown and Mason, Cantillon, Clifford Devlin, DSM, JF Hunt, Keltbray, McGee e Scudder. Altre due aziende, Erith e Squibb, non hanno ammesso il loro coinvolgimento in alcuna manipolazione delle offerte e non si deve presumere che abbiano infranto la legge [per approfondire]. |
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