• Concorrenza - Aspetti generali

13 settembre 2022

Rassegna news del 13 settembre 2022 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:

Paese

 Antitrust Authority

Titolo

Sintesi

Austria

AFCA

Presentata domanda per sanzionare Heise Medien GmbH & Co. KG per fusione illegale (09/09/2022)

Il 5 settembre 2022 l'Autorità federale della concorrenza austriaca (AFCA) ha presentato domanda di irrogazione di una sanzione ad Heise Medien GmbH & Co. KG, con sede in Germania. La società aveva effettuato una fusione illegale. L'AFCA ha proposto una sanzione di 18.000 euro. La fusione è avvenuta tra dicembre 2021 e febbraio 2022 senza che fosse stata preventivamente effettuata la necessaria comunicazione all'AFCA. La società ha riconosciuto la violazione. Le fusioni illegali sono fusioni soggette a obblighi di notifica che vengono attuate senza approvazione o in un modo che si discosta dalla transazione approvata. Il tribunale dei cartelli può infliggere sanzioni pecuniarie per fusioni illegali su richiesta dell'AFCA [per approfondire].

Austria

AFCA

Cartello edilizio: sanzione HABAU fissata a 26,33 milioni di euro (13/09/2022)

Quattro società del gruppo HABAU hanno ammesso di aver partecipato al cartello edile e hanno pienamente riconosciuto la violazione. L'Autorità federale austriaca per la concorrenza (AFCA) e il Procuratore federale dei cartelli hanno condotto con loro trattative di transazione, durante le quali è stato convenuto che sarebbe stata appropriata una sanzione di 26,33 milioni di EUR. Questa è la prima volta che viene inflitta una sanzione ad un membro di medie dimensioni del cartello edile. Il suo coinvolgimento nel cartello era limitato dalle dimensioni della sua impresa [per approfondire].

Cechia

UOHS

L'Ufficio ha inflitto sanzioni per 280 milioni di corone agli "operatori di food court" per coordinamento anticoncorrenziale delle condizioni aziendali (12/09/2022)

L'Ufficio per la protezione della concorrenza economica, nella sua decisione non giurisdizionale di primo grado, ha inflitto sanzioni per un totale di 279.152.000 corone alle società Sodexo Pass Česká republika as, Edenred CZ sro e Up Česká republika sro per un accordo di cartello. L'Ufficio ha dichiarato il detto accordo vietato e non valido e lo ha vietato per il futuro. La decisione non è definitiva. Secondo la decisione dell'Ufficio, i concorrenti Sodexo Pass Česká republika as, Edenred CZ s.r.o. e Up Česká republika s.r.o. tra il 2004 e il 2018 hanno coordinato reciprocamente i propri termini e condizioni nei confronti delle catene di vendita al dettaglio per quanto riguarda il numero massimo di buoni pasto accettati per un acquisto. Con le loro azioni, hanno quindi interrotto la concorrenza economica sul mercato dell'emissione, vendita e acquisto di buoni pasto cartacei e servizi connessi nel territorio della Repubblica ceca. Ciò ha comportato una violazione non solo della legge sulla tutela della concorrenza economica, ma anche delle disposizioni in materia di concorrenza del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in quanto anche il commercio tra Stati membri potrebbe essere pregiudicato dall'accordo [per approfondire].

Cechia

UOHS

L'ospedale psichiatrico di Bohnice pagherà una sanzione: non ha inserito acquisti regolari di medicinali nella procedura di appalto (08/09/2022)

L'Ufficio per la tutela della concorrenza economica ha recentemento emesso una decisione in merito alla questione dell'acquisto di medicinali nelle strutture sanitarie. Con tale decisione è stata inflitta una sanzione di 80.000 CZK al Bohnice Psychiatric Hospital, perché ha acquistato farmaci tramite forniture da vari fornitori senza condurre una procedura di appalto o qualsiasi altra possibile procedura prevista dalla legge sugli appalti pubblici. La procedura del Bohnice Psychiatric Hospital avrebbe potuto influenzare la scelta del fornitore, in quanto non è da escludere che se l'imputato avesse seguito le disposizioni stabilite dalla legge, avrebbe potuto ricevere offerte anche da altri fornitori, che avrebbero potuto offrire condizioni di prestazione più favorevoli [per approfondire].

Finlandia

KKV

KKV presenta una proposta di 44 milioni di EUR di penalità per restringere la concorrenza nel mercato dei tubi delle infrastrutture HVAC (08/09/2022)

L'Autorità finlandese per la concorrenza e i consumatori (KKV) sostiene che il tribunale del mercato dovrebbe infliggere un totale di circa 44 milioni di euro di penalità a Onnine, Dahl Suomi, Ahlsell, Uponor Infra, Uponor Suomi e Pipelife Finland per la cooperazione vietata tra le società del mercato di prodotti per tubi a infrarossi HVAC in plastica in Finlandia negli anni 2009-2016. Sulla base delle indagini di KKV, l'obiettivo della cooperazione tra le società era di mantenere il mercato del prodotto sotto il loro controllo. Le società hanno collaborato nell'indirizzare il commercio dei prodotti tra loro e hanno reso difficile il funzionamento delle società al di fuori della cooperazione [per approfondire].

Germania

Bundeskartellamt

Attutire una possibile carenza di gas: l'Ufficio federale dei cartelli consente una cooperazione una tantum limitata nel tempo tra i produttori di zucchero (06/09/2022)

Le quattro aziende produttrici di zucchero in Germania, Nordzucker, Südzucker, Pfeifer & Langen e Cosun Beet, stanno pianificando una cooperazione per garantire la lavorazione delle barbabietole da zucchero in caso di emergenza nell'approvvigionamento di gas. L'accordo prevede che le società mettano a disposizione reciprocamente capacità di produzione in caso di interruzione della fornitura di gas e conseguente arresto della produzione negli stabilimenti interessati. L'Associazione dell'industria dello zucchero (VdZ ) deve essere inclusa nella cooperazione [per approfondire].

Paesi Bassi

ACM

Decathlon e H&M ora informeranno meglio i consumatori sulla sostenibilità (13/09/2022)

La catena di negozi di articoli sportivi Decathlon e la catena di moda H&M accettano di modificare o interrompere l'utilizzo di dichiarazioni di sostenibilità sui loro vestiti e/o siti web. Promettono di informare i consumatori in modo più chiaro per evitare il rischio di essere fuorviati sulla sostenibilità. Inoltre, donano rispettivamente 400.000 euro e 500.000 euro a varie cause sostenibili per compensare le loro affermazioni di sostenibilità poco chiare e insufficientemente motivate. Si sono impegnate in tal senso dopo un'indagine dell'Autorità olandese per i consumatori e i mercati, la quale alla luce di detti impegni ha deciso di non comminare alcuna sanzione [per approfondire].

Paesi Bassi

ACM

Sanzionata Budget Home per inganno durante la vendita di contratti energetici (08/09/2022)

L'Autorità olandese per i consumatori e i mercati (ACM) ha inflitto una sanzione di 1,8 milioni di euro a Budget Thuis BV per aver ingannato i consumatori nella vendita di contratti energetici per telefono. Budget Thuis, che in precedenza commerciava con il nome NutsServices, fornisce energia ai consumatori con i marchi Budget Energie e Nederlandse Energie Maatschappij (NLE). Budget Thuis si è avvalsa di altre società per la vendita telefonica di contratti energetici. Una ricerca dell'ACM mostra che questi intermediari non hanno detto durante le chiamate di vendita di aver chiesto per conto di Budget Thuis di offrire un contratto energetico. Anche informazioni importanti sulla durata, la penale, le condizioni della promozione e le tariffe non sono state divulgate o riportate solo in ritardo nella conversazione. I consumatori sono stati incoraggiati a concludere un contratto energetico con informazioni errate e incomplete. La sanzione per Budget Home è la seconda sanzione inflitta da ACM nell'ambito di un'indagine su assunzioni ingannevoli da parte di fornitori di energia [per approfondire].

Paesi Bassi

ACM

ACM obbliga il negozio online Sneakersstad a rispettare le norme a tutela dei consumatori (06/09/2022)

Webshop Sneakersstad deve consegnare ai consumatori i prodotti ordinati, come scarpe, borse e cinture, in tempo. L'azienda deve anche rimborsare denaro ai consumatori entro 14 giorni se invocano il periodo di recesso. Inoltre, l'azienda deve adattare il sito web su punti importanti per conformarsi alle normative sui consumatori. Inoltre, Sneakersstad potrebbe non chiedere ai consumatori di rimuovere le recensioni negative prima di essere aiutati. Questi sono alcuni dei requisiti che l'Autorità olandese per i consumatori e i mercati (ACM) ha stabilito dopo aver esaminato i reclami dei consumatori. Se l'azienda non si adeguerà nei termini fissati a quanto disposto dall'Autorità, l'azienda dovrà pagare una penale di 15.000 euro a settimana con un massimo di 150.000 euro [per approfondire].

Regno Unito

CMA

La fusione di Morrisons / McColl solleva preoccupazioni solo in un piccolo numero di aree locali (08/09/2022)

L'indagine iniziale della CMA sull'acquisto da parte di Morrisons dei negozi McColl ha evidenziato problemi di concorrenza in 35 aree locali in cui i 2 marchi competono. Tuttavia, nel complesso, l'accordo non danneggerebbe la stragrande maggioranza degli acquirenti o di altre attività. Il 13 luglio 2022, l'Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) ha avviato la sua indagine dopo che le società hanno presentato l'accordo da 190 milioni di sterline per la revisione. McColl's gestisce negozi di edicole di convenienza, con oltre 1.100 negozi in Inghilterra, Scozia e Galles, mentre Morrisons (di proprietà della società madre Clayton, Dubilier & Rice "CD&R") ha circa 500 negozi di alimentari nel Regno Unito. CD&R è anche la società madre del Motor Fuel Group (MFG). MFG possiede oltre 800 minimarket, la stragrande maggioranza dei quali è collegata alle sue stazioni di servizio. A seguito della sua indagine di Fase 1, la CMA ha scoperto che la fusione tra Morrisons e McColl's solleva problemi di concorrenza in 35 aree, dove i minimarket McColl o MFG dovranno affrontare una concorrenza ridotta se l'accordo verrà portato avanti come previsto. Una concorrenza più debole potrebbe portare a prezzi più elevati o ad un servizio di qualità inferiore per i clienti di queste aree che fanno affidamento sui loro negozi locali per la spesa. Durante l'indagine, i rivenditori hanno chiesto alla CMA di passare direttamente ad una discussione sui rimedi per affrontare queste preoccupazioni [per approfondire].

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