25 maggio 2023
Presunto abuso di posizione dominante: l'Antitrust avvia un'istruttoria nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) per accertare l’esistenza di un presunto abuso di posizione dominante nell’organizzazione di competizioni a carattere ludico-amatoriale nel settore giovanile.
Il procedimento istruttorio A562 nei confronti della Figc è stato avviato sulla base di una segnalazione pervenuta all'Antitrust da parte del Centro Nazionale Sportivo Libertas e riguarda l’organizzazione a livello nazionale, regionale e locale, di manifestazioni calcistiche a carattere promozionale, ludico-amatoriale e agonistico per atleti di età inferiore ai 17 anni (cd. Settore Giovanile e Scolastico) nel quale operano sia gli enti di promozione sportivi (EPS) che la Figc.
La Figc è il principale operatore del settore grazie ai poteri speciali ed esclusivi di regolamentazione e coordinamento nell’attività del gioco calcio conferiti dal Coni, mentre il CNS Libertas è un Ente di Promozione Sportivo che riunisce le Associazioni Sportive Dilettantistiche, le società sportive e i circoli culturali che decidono di affiliarsi ad esso per portare avanti le proprie attività sportive ludico/ricreative e culturali.
Secondo quanto ipotizzato dall'AGCM, la Federazione Italiana Giuoco Calcio avrebbe cercato di limitare l’organizzazione dei tornei amatoriali da parte degli Enti di Promozione Sportiva giovanile.
In particolare, come si legge nel Comunicato stampa del 24 maggio 2023,
"In primo luogo l’Autorità contesta alla Figc l’atto del 3 marzo scorso con cui un numero significativo di Associazioni Sportive Dilettantistiche (Asd) e relativi dirigenti, affiliati alla Federazione, sono stati deferiti alla Procura Federale Interregionale per non aver chiesto l’autorizzazione preventiva per partecipare a tornei organizzati in Campania nella stagione 2021-2022 da alcuni Enti di Promozione Sportiva (Eps).
Secondo l’Antitrust, inoltre, la Figc avrebbe inserito - nei comunicati ufficiali per il Settore Giovanile e Scolastico - alcune previsioni che impongono il convenzionamento Eps-Figc (stagione 2021-2022) e l’autorizzazione preventiva all’organizzazione dei tornei giovanili ludico-amatoriali (stagione 2022-23), che non sembrano trovare fondamento nel Regolamento degli Eps approvato dal Coni. In particolare, le disposizioni paiono limitare in modo illegittimo la libertà organizzativa degli Eps, che hanno così minori possibilità di programmare eventi giovanili a carattere ludico-amatoriale.
Oggi i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi nazionali e campane di Figc e Figc-Settore Giovanile Scolastico con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza."