Sequestro di email aziendali nelle indagini antitrust: non è richiesta l’autorizzazione giudiziaria preventiva

L'Avvocato Generale dell’Unione Europea, Laila Medina, ha depositato le sue conclusioni complementari che mirano a chiarire la portata della protezione dei diritti fondamentali nelle indagini in materia di concorrenza in ambito UE, in particolare con riguardo al sequestro di messaggi di posta elettronica e documenti professionali da parte delle autorità nazionali garanti della concorrenza.

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