Tutela dei consumatori e pacchetti turistici: un tribunale nazionale ha il potere di concedere al consumatore più di quanto necessario per garantire l'effettivo esercizio del diritto di recesso?

Il settore dei viaggi e del turismo è stato gravemente colpito dalla pandemia di COVID-19, con molte persone che hanno annullato i loro viaggi a causa dell'incertezza causata dalla diffusione del virus. Questo ha sollevato dubbi sui diritti e gli obblighi delle parti coinvolte in un contratto di pacchetto turistico, in particolare riguardo al diritto del viaggiatore di risolvere il contratto senza pagare spese di risoluzione ai sensi della Direttiva (UE) 25 novembre 2015, n. 2015/2302.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento