• Concorrenza - Abuso di posizione dominante -Farmaceutica

3 luglio 2024

"Pay-for-delay" e settore farmaceutico - La Corte di Giustizia conferma che certi accordi tra produttori di farmaci volti a ritardare l’entrata in commercio di farmaci generici possano essere restrizioni "per oggetto"

di Cecilia Carli

Con le sentenze dello scorso 27 giugno, la Corte di Giustizia dell’Unione europea (CGUE), sposando le conclusioni dell’Avvocato Generale Kokott ha ritenuto che gli accordi transattivi (anche denominati accordi di c.d. “pay-for-delay”) e di licenza stipulati da Servier S.A.S., Laboratoires Servier SAS and Servier Laboratories Ltd (Servier) con diverse aziende produttrici di farmaci generici possano costituire restrizioni della concorrenza “per oggetto” in violazione dell’art. 101 TFUE oltre che essere parte di una strategia escludente in violazione dell’art. 102 TFUE, che – come noto – vieta l’abuso di posizione dominante.

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