Accesso ai dati della polizza assicurativa del "de cuius": diritto di azione e tutela della riservatezza

Il Tribunale di Roma, in una recente pronuncia, si è occupato di bilanciamento tra diritto di azione e tutela della riservatezza con riferimento al caso di diniego, da parte di un istituto di credito, all'accesso ai dati di una polizza assicurativa avanzata dagli eredi dello stipulante.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento

I testi presenti in questa banca dati hanno finalità unicamente informative e scientifiche e non rivestono carattere di ufficialità; si declina, pertanto, ogni responsabilità per eventuali errori o inesattezze. Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari; marchi di terzi, nomi di prodotti, nomi commerciali e immagini di prodotti sono di proprietà dei rispettivi titolari. Sono utilizzati nella seguente banca dati a puro scopo divulgativo e informativo, senza alcun fine di violazione dei diritti vigenti.

informativa privacy - informativa cookie

Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati -Banche, assicurazioni e finanziarie

20 dicembre 2022

Accesso ai dati della polizza assicurativa del "de cuius": diritto di azione e tutela della riservatezza

Il Tribunale di Roma, in una recente pronuncia, si è occupato di bilanciamento tra diritto di azione e tutela della riservatezza con riferimento al caso di diniego, da parte di un istituto di credito, all'accesso ai dati di una polizza assicurativa avanzata dagli eredi dello stipulante.