• Privacy - Dati genetici e biometrici -Giustizia

4 dicembre 2024

Trattamento dei dati genetici e biometrici dell'indagato: il giudice può sostituirsi alle autorità di polizia competenti nel valutare se il trattamento è strettamente necessario?

La Corte di Giustizia è stata chiamata a pronunciarsi in ordine alla richiesta di esecuzione coattiva della raccolta, da parte delle autorità di polizia bulgare, di dati genetici e biometrici di persona indagata in un procedimento penale rivolta al giudice e all'interpretazione dell'articolo 10 della direttiva 2016/680, secondo cui il trattamento delle categorie particolari di dati deve essere autorizzato «solo se strettamente necessario». Posto che nella normativa nazionale non è previsto alcun obbligo per le autorità di polizia competenti di verificare e dimostrare il carattere «strettamente necessario» di tale raccolta, in contrasto con il diritto dell'Unione, la Corte ha chiarito se l'organo giurisdizionale adito possa garantire il rispetto dell’obbligo incombente a detta autorità.

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