13 marzo 2020
Autorità australiana per la privacy accusa Facebook per esposizione di dati personali senza consenso
L’Autorità australiana per la protezione dei dati personali (Office of the Australian Information Commissioner – OAIC) ha deciso di presentare un ricorso alla Corte Federale contro Facebook per avere esposto 311 mila dati di utenti australiani a gravi rischi in violazione della privacy.
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento