13 novembre 2024

La CNIL sanziona una società di software medici per l’illecita creazione di un c.d. Data Warehouse sanitario

di Jacopo Purificati

"Il relatore della CNIL ha chiarito che la criticità non risiede nel fatto che un medico possa accedere ai dati attraverso i servizi telematici suddetti e trasmetterli nella cartella informatizzata del paziente, ma nella circostanza per cui, al momento della trasmissione da parte del medico, tali informazioni sono trasmesse in automatico alla Società, e vengono conservati nella cartella clinica informatizzata di Crossway per ben 12 mesi. Non è quindi possibile, per il sanitario, consultare tali dati senza che gli stessi siano ogni volta estratti in automatico tramite Crossway".

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