11 marzo 2021
Consiglio di Stato (ord.), sez. VI, 11/03/2021, n. 1233 [Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Condizioni di sottoscrizione dell'abbonamento predisposte da società sportiva contenenti previsioni sull'esclusione della responsabilità del professionista anche per fatti eventualmente a lui imputabili e sulla negazione del diritto al rimborso di quota parte dell'abbonamento]
Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Condizioni di sottoscrizione dell'abbonamento predisposte da società sportiva contenenti previsioni sull'esclusione della responsabilità del professionista anche per fatti eventualmente a lui imputabili e sulla negazione del diritto al rimborso di quota parte dell'abbonamento in misura proporzionale al valore degli eventi sportivi non fruiti in caso di inosservanza delle prescrizioni negoziali - Accertata dall'AGCM la sussistenza di clausole vessatorie ai sensi degli artt. 33, commi 1 e 2, lett. b), 34, comma 1, e 35, comma 1, D.Lgs. n. 206/2005 - Qualificazione giuridica del fatto illecito - Clausole limitative delle azioni o dei diritti esercitabili dal consumatore in caso di inadempimento totale o parziale o di adempimento inesatto da parte del professionista - Clausole attributive di uno jus variandi lecitamente esercitabile dal professionista in presenza di un giustificato motivo indicato nel contratto - Richiamo giurisprudenziale alle clausole concernenti condizioni oggettive da valutare alla luce del principio di buona fede e connesse all'esigenza di gestire eventuali sopravvenienze.
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