Consiglio di Stato, sez. II, 30/06/2023, n. 6411 [Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Istanza di agente della Polizia di Stato per annullamento di sanzione disciplinare di richiamo - Procedimento disciplinare avviato sulla base di intercettazioni telefoniche autorizzate in relazione a procedimento penale a carico di soggetto diverso dal ricorrente]

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Istanza di agente della Polizia di Stato per l'annullamento della sanzione disciplinare del richiamo scritto inflittagli dal Ministero dell'Interno - Accoglimento - Procedimento disciplinare avviato sulla base di intercettazioni telefoniche autorizzate in relazione ad un procedimento penale a carico di un soggetto diverso dal ricorrente, così che non avrebbero potuto essere utilizzate in un procedimento disciplinare riguardante un soggetto diverso - Appello del Ministero dell'Interno - Rigetto - Violazione del diritto di difesa - Esercizio del diritto di adeguata difesa da parte dell'interessato impedito dalla distruzione delle registrazioni - Nessun elemento istruttorio ulteriore rispetto alle intercettazioni distrutte risulta confermare la presunta trasgressione addebitata al militare, non avendo l’Amministrazione provveduto ad acquisire e valutare ulteriori elementi.

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