6 dicembre 2023
Consiglio di Stato, sez. II, 06/12/2023, n. 10550 [Concorrenza - Deliberazione di ARERA avente ad oggetto il «Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (MTR-2)» - Impugnazione - Carenza di potere di ARERA in base all’art. 1, co. 527, della L. n. 205 del 2017, che ne ha individuato le competenze in materia di rifiuti]
Concorrenza - Deliberazione di ARERA avente ad oggetto il «Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (MTR-2)» - Impugnazione - Carenza di potere di ARERA in base all’art. 1, co. 527, della L. n. 205 del 2017, che ne ha individuato le competenze in materia di rifiuti, ed erronea estensione dello stesso a gestori “non integrati” di rifiuti speciali, operanti in regime di libero mercato - Accoglimento - Appello - Rigetto - ARERA, nel fornire i criteri per individuare gli impianti “minimi” quale fattore essenziale per la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti, ha indirizzato il potere programmatorio delle Regioni, avocandosi un potere di direttiva attribuito allo Stato, che il legislatore non ha inteso delegare alla stessa, ed ha di fatto arricchito di contenuti ad esso estranei il potere pianificatorio delle Regioni, individuando la soluzione “normativa” alle criticità impiantistiche nella sostanziale acquisizione al sistema pubblicistico di impianti operanti in regime di libera concorrenza.
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento