T.A.R. Lazio Roma, sez. I , 12/07/2021, n. 8236 [Concorrenza - Intese - Intesa anticoncorrenziale tra gestori nazionali finalizzata a mantenere il livello dei prezzi esistente e ad ostacolare la mobilità delle rispettive basi clienti, impedendo il corretto svolgersi delle dinamiche concorrenziali tra operatori nei mercati dei servizi di telefonia fissa e dei servizi di telefonia mobile]

Concorrenza - Intese - Intesa anticoncorrenziale tra gestori nazionali finalizzata a mantenere il livello dei prezzi esistente e ad ostacolare la mobilità delle rispettive basi clienti, impedendo il corretto svolgersi delle dinamiche concorrenziali tra operatori nei mercati dei servizi di telefonia fissa e dei servizi di telefonia mobile - Accertata la sussistenza di un’intesa restrittiva della concorrenza, nella forma di pratica concordata e/o di accordo in violazione dell’art. 101 del TFUE - Illegittimo coordinamento della propria strategia commerciale in fase di attuazione dei nuovi obblighi che impongono ai fornitori di servizi di telecomunicazione di ripristinare la cadenza di rinnovo delle offerte e della fatturazione su base mensile o di multipli del mese anziché su una base di 28 giorni (c.d. “rollback”) - Aumento del canone mensile nella medesima misura (c.d. “repricing”) - Intento collusivo volto a limitare la fuoriuscita dei propri clienti verso i concorrenti - Intesa segreta, unica, complessa e continuata restrittiva della concorrenza.

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