T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 30/08/2023, n. 13477 [Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Società Poste italiane ritenuta responsabile di aver posto in essere un abuso di posizione dominante ai sensi dell’art. 102 TFUE - Comportamenti abusivi di natura escludente da parte di Poste, in particolare nel mercato del recapito della corrispondenza inviata dalla clientela business (invii multipli)]

Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Società Poste italiane ritenuta responsabile di aver posto in essere un abuso di posizione dominante ai sensi dell’art. 102 TFUE - Comportamenti abusivi di natura escludente da parte di Poste, in particolare nel mercato del recapito della corrispondenza inviata dalla clientela business (c.d. invii multipli) - Posta massiva quale servizio offerto non solo nei confronti dei clienti finali bensí anche ai concorrenti operatori postali - Impossibilità per gli operatori privati di replicare totalmente la rete di distribuzione di Poste italiane, cui in ogni caso i concorrenti debbono rivolgersi al fine di offrire il servizio ai clienti finali - Sanzione di AGCM - Poste italiane in posizione dominante nel mercato intermedio (come monopolista) e nel mercato finale (con una quota di mercato oscillante tra il 60 ed il 70%) - Impugnazione - Rigetto - Non sussistenti i requisiti perché sia scriminata una condotta contrastante con il generale divieto di abuso di posizione dominante.

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