T.A.R. Lazio Roma, sez. IV stralcio, 16/05/2024, n. 9745 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Fatturazione anticipata a 28 giorni in luogo di quella ordinaria mensile nel settore della telefonia - Operatore telefonico ritenuto responsabile di non aver variato la cadenza di rinnovo e fatturazione delle offerte di telefonia fissa entro il termine fissato da AGCOM - Sanzione]

Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Fatturazione anticipata a 28 giorni in luogo di quella ordinaria mensile nel settore della telefonia - Operatore telefonico ritenuto responsabile di non aver variato la cadenza di rinnovo e fatturazione delle offerte di telefonia fissa entro il termine fissato dall’AGCOM - Sanzione - Impugnazione - Annullamento della sanzione - Rideterminazione della sanzione da parte di AGCOM -  Ricorso - Nuova sanzione impugnata recante, in via derivata, le medesime illegittimità delle precedenti delibere AGCOM n. 121/2017 e 499/2017, entrambe sub judice - Rigetto - Sanzione irrogata da ritenere equa e proporzionata al caso specifico in ragione della condizione di soggetti deboli dei destinatari finali delle disposizioni di tutela violate, dimensione economica dell’operatore, relativa importanza nel settore delle telecomunicazioni e omessa adozione di misure correttive - Obbligo di cadenza di rinnovo e di fatturazione su base mensile (o suoi multipli) atto a fissare un riferimento temporale certo per gli utenti.

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