T.A.R. Lazio Roma, sez. III ter, 10/07/2025, n. 13575 [Concorrenza - Procedura aperta indetta da Banca d'Italia ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. n. 36/2023 del Codice dei contratti pubblici - Esclusione di operatore economico - Esistenza di un’indagine penale per i delitti di concorso in corruzione aggravata]

Concorrenza - Procedura aperta indetta da Banca d'Italia ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. n. 36/2023 del Codice dei contratti pubblici - Esclusione di operatore economico - Esistenza di un’indagine penale per i delitti di concorso in corruzione aggravata per atti contrari ai doveri d’ufficio, traffico di influenze illecite, turbata libertà degli incanti a carico dell’amministratore unico e socio maggioritario della società - Delitti di cui agli artt. 110, 321, 319, 319-bis, 346-bis, 353, co. 2, c.p. - Ricorso - Rigetto - Valorizzate dalla Banca d'Italia circostanze fattuali ripetute e circostanziate che consentono di inquadrare l'amministratore quale gestore di fatto della società anche nel momento in cui, in virtù degli obblighi di self-cleaning, doveva dimostrare una profonda e significativa discontinuità rispetto al precedente assetto gestionale.

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