• Concorrenza - Abuso di posizione dominante

5 aprile 2016

La posizione dominante: mercato rilevante e prova dell’abuso

La contestazione di abuso di posizione dominante implica, anzitutto, da un punto di vista logico, la necessità d’individuare il mercato rilevante, nel cui ambito si sarebbe verificato l’illecito antitrust, al fine di verificare la posizione di dominanza e quindi l’abuso di tale posizione.

La mancata prova di un abuso comporta la mancanza di un elemento costitutivo della fattispecie di cui all’art. 101 TFEU, indispensabile, sul piano oggettivo, ad integrare la fattispecie di abuso di posizione dominante, nonché di abuso di dipendenza economica di cui all’art. 9 L. comma 3 Legge 192/1998.

La circostanza che l’AGCOM sia intervenuta in una pluralità di occasioni per fissare un prezzo equo tra i diversi operatori commerciali non è prova, di per sé, di una condotta abusiva, dato che tale intervento dell’AGCOM si è limitato a fissare un prezzo per il futuro di fronte al fallimento di una specifica trattativa privata. 

Fonte: Giurisprudenza delle imprese


Tribunale Milano 5/04/2016