16 settembre 2020
Trasferimento di dati personali nei Paesi terzi. La Corte di Giustizia dichiara valide le clausole contrattuali tipo ed invalido il regime dello scudo UE-US
di Roberto A. Jacchia e Esmeralda Dedej
In data 16 luglio 2020, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata nella Causa C-311/18, Data Protection Commissioner c. Facebook Ireland Ltd e Maximilian Schrems, sull’interpretazione dell’articolo 3, paragrafo 2, primo trattino, degli articoli 25 e 26, nonché dell’articolo 28, paragrafo 3, della Direttiva 95/46 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 1995, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati[1],
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