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29 luglio 2022

Firmato un Protocollo tra AEPD e UNICEF a protezione dei diritti dei minori nell’uso del web

di Maria Alessandra Monanni

L'Agenzia spagnola per la protezione dei dati (AEPD) ha firmato un Protocollo con l’UNICEF spagnola per la sensibilizzazione di un corretto uso di Internet a tutela dei minori e per lo sviluppo di atti che siano dirette a proteggere i diritti di bambini e adolescenti.


L’obiettivo di AEPD e l’UNICEF è collaborare con l’ausilio di una commissione di controllo, composta da due rappresentanti per ognuna, al fine di proporre le opportune azioni e strumenti da adottare a garanzia dell’osservanza e applicazione del Protocollo.

La firma di questo documento rientra nella strategia della Responsabilità Sociale dell’AEPD[1], in conformità a quanto previsto nell’Agenda 2030 e negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile[2].


La Responsabilità Sociale

La “Responsabilità Sociale” di un’organizzazione si identifica con uno specifico modello di gestione e di decision making, con il quale si contribuisce, attivamente e su base volontaria, al miglioramento sociale, economico e ambientale di un Paese.

Questa operatività va ben oltre il rispetto della normativa, in quanto i processi decisionali nelle organizzazioni socialmente responsabili includono, quale valore aggiunto, l’impatto che le loro azioni possono generare nella cittadinanza e nell’ambiente stesso.

Rispetto a ciò, l’AEPD si propone come un’attrice chiave nell’attuazione del quadro strategico di Responsabilità sociale, impegnandosi a rispettare quanto stabilito negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile a livello nazionale, e a promuovere e sensibilizzare i cittadini alla conoscenza del rapporto tra la protezione dei dati e la sostenibilità.

In questo contesto, l’AEPD si propone di mettere in atto anche iniziative rivolte ai minori e al settore dell’istruzione, allo scopo di incentivare e sensibilizzare bambini e adolescenti all’uso consapevole e responsabile di Internet. Un passo importante è indubbiamente il Protocollo siglato con l’UNICEF spagnola.


Protocollo AEPD e UNICEF

Il Protocollo intende dare idonei strumenti formativi e informativi alla comunità educativa, affinché sia in grado di acquisire nuove competenze sull’uso di Internet e delle nuove tecnologie e acquisisca piena consapevolezza rispetto al relativo impatto sulla privacy e i dati personali.

Pertanto, con questo nuovo accordo:

  • l’AEPD dà un forte contributo alla protezione dei diritti dei minori sul web contro ogni tipo di violenza e violazione degli stessi, per consolidare la tutela del loro dati personali attraverso un’attiva ed efficace educazione digitale;

  • l’UNICEF intende confermare quanto già sostenuto in uno Studio[3] “completo e inclusivo” sull’impatto della tecnologia nell’adolescenza, in cui si dà voce alle opportunità che offre Internet, ma anche ai rischi della Rete se non viene utilizzata in maniera corretta. 

In particolare, lo Studio ha assunto come obiettivo principale quello di compiere una diagnosi sull’impatto dell’uso della tecnologia rispetto alle diverse pratiche legate al web, quali il cyberbullismo, il sexting, l’uso eccessivo dei videogiochi, la dipendenza digitale.

Così come quanto spazio la tecnologia occupa nella vita di un adolescente, ma anche di un bambino, a discapito delle vere relazioni umane.

In virtù di questo accordo, quindi, sarà possibile promuovere le giuste pratiche per un buon uso di Internet, fornendo adeguati strumenti per una corretta analisi sulle idonee azioni da mettere in atto in ambito familiare, educativo e normativo, per un rafforzamento della tutela dei minori in un ambiente digitale protetto.
 


Dott.ssa Maria Alessandra Monanni

Legal Specialist in Proprietà Intellettuale 
Copywriter e Blogger