Intese e settore del gaming - Il Tribunale dell’Unione europea conferma la sanzione a Valve Corporation per un’intesa restrittiva della concorrenza nel settore della distribuzione di videogiochi per PC

di Ignazio Pinzuti Ansolini

Con la sentenza resa nella causa T-172/21, il Tribunale dell’Unione europea (il Tribunale) ha respinto l’appello proposto da Valve Corporation (Valve) nei confronti della decisione della Commissione europea (la Commissione) che l’aveva ritenuta responsabile – assieme a cinque case editrici di videogiochi (le Case Editrici) – di altrettante violazioni dell’art. 101 TFUE, realizzate mediante l’introduzione di strumenti di geo-blocking nell’ambito della distribuzione di giochi per PC compatibili con Steam, piattaforma online di gaming di proprietà di Valve (i Videogiochi Compatibili).

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