25 agosto 2025
L'illecito antitrust di terzi non rende automaticamente nullo il contratto tra le parti e non priva di causa un pagamento che trasferisce costi documentati
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di una compagnia aerea che chiedeva la restituzione di pagamenti effettuati ad una società petrolifera per il rifornimento di carburante negli aeroporti di Roma e Milano. La compagnia aerea, ricorrente principale, sosteneva che tali pagamenti, in particolare le cd. "fees" aeroportuali, fossero privi di causa e illeciti a causa di un presunto abuso di posizione dominante da parte dei gestori aeroportuali (soggetti terzi rispetto al contratto di compravendita tra la compagnia aerea e la società petrolifera).
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento






