Un ente morale non ha diritto alla trasmissione degli elenchi INPS contenenti dati sanitari se non è titolare ex lege di una posizione qualificata

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, dopo aver ribadito che è consentito il trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante ai sensi della normativa eurounitaria (GDPR) e di quella codicistica (Codice Privacy) in materia di tutela della privacy, purchè vi sia una base giuridica operante mediante l’intermediazione di una legge statale o dell'Unione Europea, ha concluso che la stessa base non risultava ricorrere nella fattispecie in esame riguardante l'istanza di accesso di un'Associazione di categoria a dati sanitari detenuti dall'INPS.

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