Piattaforme online: Vinted adotta alcune misure per migliorare la trasparenza nei confronti dei consumatori

A seguito del dialogo aperto con la Commissione europea e le Autorità nazionali per la tutela dei consumatori nel dicembre 2021, Vinted, sito di vendita online con sede a Vilnius (Lituania) per l'acquisto, la vendita e lo scambio di articoli nuovi o di seconda mano, ha apportato miglioramenti alle sue pratiche per allinearsi alla normativa europea sui diritti dei consumatori.

Il confronto con l'azienda lituana è stato avviato perchè la Commissione e le Autorità nazionali preposte alla tutela dei consumatori avevano ricevuto numerosi reclami nei confronti di Vinted, anche in merito all'aggiunta automatica di una commissione all'acquisto alla cassa senza informare in anticipo i consumatori.

La piattaforma ha pertanto modificato il proprio sito web e l'app mobile per informare meglio i consumatori sul prezzo totale dei beni offerti e su come richiedere un rimborso quando l'acquisto non arriva o è contraffatto.   

Alcune delle misure adottate da Vinted per garantire una maggiore tutela dei diritti dei consumatori sono le seguenti:

• informazioni anticipate ai consumatori sul prezzo totale dei beni offerti in vendita su Vinted, inclusa la cosiddetta "commissione per la protezione dell'acquirente", che viene aggiunta automaticamente a ogni acquisto;
• rimozione delle pubblicità ingannevoli che creano l'impressione che gli acquisti su Vinted siano gratuiti;
• informazioni più chiare per i consumatori sulla procedura per richiedere un rimborso ai sensi della politica di "protezione dell'acquirente" di Vinted se il loro acquisto non arriva a destinazione;
• informazioni più trasparenti e dettagliate sul processo di controllo della contraffazione di Vinted, comprese le misure che i consumatori devono intraprendere per richiedere un rimborso nel caso in cui il loro acquisto risulti essere contraffatto;
• informazioni più trasparenti e dettagliate sul processo di verifica dell'identità che i consumatori devono seguire quando vogliono vendere beni usati su Vinted, in particolare sui documenti e sulle informazioni che devono presentare;
• informazioni più chiare ai consumatori sulla politica di revisione di Vinted, incluso il modo in cui vengono calcolate le valutazioni medie degli utenti, la differenza tra recensioni automatizzate e recensioni generate dagli utenti, nonché il modo in cui gli utenti possono segnalare recensioni sospette.

Tuttavia, Vinted non è d'accordo con la richiesta della  Rete di cooperazione per la tutela dei consumatori (CPC), coordinata dalla Commissione europea, su come informare i consumatori sul fatto che i prezzi visualizzati non includono le spese di consegna, o, ove disponibile, informare i consumatori sulle spese di consegna minime che verranno applicate, all'inizio dell'acquisto. La Rete CPC ha esortato Vinted ad affrontare questo problema e, se necessario, potrebbe ricorrere ad azioni coercitive.

La Rete CPC monitorerà il sito web e l'app di Vinted per assicurarsi che le modifiche implementate rispettino gli impegni assunti dall'azienda. Se gli impegni non saranno attuati correttamente o se Vinted non riuscirà a rispondere alle preoccupazioni sollevate dalla Rete CPC, le Autorità nazionali per la tutela dei consumatori potranno decidere di adottare misure per garantire la conformità, compresa l'applicazione di sanzioni.