Concorrenza - Affidamento di appalto integrato per la progettazione e l’esecuzione dei lavori relativi alla Nuova Diga Foranea del Porto di Genova - Esclusione di RTI dall’appalto per supposti illeciti rilevanti ai sensi dell'art. 80, co. 5, del D.Lgs. n. 50/2016 - Irrogata alla mandante del RTI una sanzione pecuniaria dall’Autorità antitrust spagnola per aver posto in essere intese restrittive della concorrenza e scambio di informazioni anticoncorrenziali - Ricorso - Provvedimento sanzionatorio antitrust emanato da un’Autorità straniera, non includibile nelle Linee Guida ANAC che indicano quali gravi illeciti professionali quelli adottati dall’Autorità italiana di vigilanza sulla concorrenza e il mercato - Rigetto - Sistema della tutela della concorrenza e del mercato e degli appalti pubblici disciplinati anche a livello eurounitario - Indebito vantaggio per le imprese comunitarie ove fosse precluso alle stazioni appaltanti nazionali di conoscere e valutare le sanzioni irrogate in altri Stati membri ai concorrenti.

Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Avviso di accertamento per il recupero a tassazione un maggior reddito di capitale, ai fini Irpef - Redditi derivanti dalle disponibilità finanziarie depositate presso istituto di credito svizzero - Informazioni acquisite presso l'Amministrazione fiscale francese e consistenti nella documentazione bancaria (la c.d. «lista Falciani») frutto del trafugamento, da parte di un funzionario dell'istituto di credito di Ginevra, dei dati («scheda cliente» o «fiche») sulla clientela straniera, poi acquisiti dalle autorità francesi e da questa divulgati ad altri Paesi della UE a fini di contrasto dell'evasione fiscale - Impugnazione - Rigetto - Appello - Accoglimento - Ricorso erariale - Censurata la sentenza impugnata nella parte in cui ha escluso il valore probatorio di quanto contenuto nella lista Falciani - Fondatezza - Esclusa l’inutilizzabilità degli elementi trasmessi dall'autorità fiscale francese in ragione della loro provenienza illecita, ossia dal trafugamento dei dati bancari da parte di un ex dipendente della banca svizzera.

Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio è pronunciato sul ricorso promosso da una società operante nel settore della manutenzione stradale avverso un provvedimento dell'AGCM con cui veniva sanzionata per aver violato l'art. 101 del TFUE, avendo posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza, consistente in un'intesa orizzontale segreta di ripartizione del un settore del mercato in cui la società attrice svolgeva la sua attività.

Concorrenza - Accordo di licenza intercorrente tra gruppo Meta, proprietario di piattaforme di social network, quali Facebook ed Instagram, e la SIAE per consentire la pubblicazione di contenuti sulle piattaforme con l’utilizzo di opere coperte dal diritto d’autore tutelato da SIAE - Remunerazione dei contenuti musicali tutelati secondo una logica di flat fee, ossia attraverso il pagamento di una somma forfettaria per ogni tipologia di uso dell’opera coperta dal diritto d’autore - Proposto da Meta il mantenimento della predetta modalità di corresponsione solo per i c.d. short video - Mancato raggiungimento dell'accordo commerciale tra Meta e SIAE - Avvio d’ufficio da parte di AGCM di un procedimento conclusosi con un provvedimento cautelare nei confronti delle società del gruppo Meta - Abuso di dipendenza economica da parte di Siae nei confronti di Meta ai sensi dell’art. 9, co. 3-bis, L. n. 192/1998 - Ricorso - Rigetto - Dipendenza economica correlata alla necessità di poter beneficiare dell’intermediazione della piattaforma nella diffusione (e quindi conoscibilità) dell’opera musicale.

Trattamento dei dati personali - Dati sanitari - Annullamento degli atti di gara relativi all’aggiudicazione dell’“Appalto Specifico ai sensi dell’art. 54 co. 4, lett. b), del D.Lgs. n. 50/2016 per la realizzazione del Sistema di RIS-PACS connesso alla piattaforma di Telemedicina per gli Enti Sanitari della Regione Veneto” in favore del RTI - Ricorso - Rigetto - Appello principale ed incidentale - Rigetto dell’appello principale - Improcedibilità dell’appello incidentale - Difetto dell’offerta del RTI primo graduato consistente nella proposta di un sistema che permetterebbe la raccolta del consenso limitatamente alla gestione del consenso informato, che è funzione diversa dalla richiesta funzione di “Consent Manager”, poiché il primo si riferisce ad una soluzione informatica che supporta la raccolta, la gestione e la conservazione del consenso informato, mentre il secondo è costituito da un vero e proprio sistema informativo per la gestione della privacy e della riservatezza dei dati sensibili dei pazienti, nel rispetto del GDPR, nell’ambito di un sistema informativo unico regionale.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Diffamazione attraverso la pubblicazione di due articoli su un quotidiano e la pubblicazione sul sito on line di emittente televisiva del testo di un esposto presentato dal soggetto agente - Risarcimento del danno - Ricorso - Interesse politico alla diffusione dell'esposto - Rigetto - Contenuto dell’esposto risultato non veritiero - Riconducibilità della pubblicazione dell’esposto sul sito web della televisione ascritta all'imputato - Ricorrente ritenuto responsabile di aver fatto in modo che quanto esposto all'autorità giudiziaria venisse veicolato on line, spendendo la propria qualifica di amministratore pubblico in quanto consigliere comunale, con potenziale diffusione a un numero elevatissimo di persone, così gettando discredito sull'attività e sulla persona dell’offeso - Esclusa l’applicazione della scriminante putativa dell'esercizio del diritto di critica o di cronaca.