Sintesi del parere del Garante europeo della protezione dei dati sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa a un’esenzione più rapida e sicura della ritenuta alla fonte in eccesso. (Sintesi parere GEPD 08/08/2023, pubblicato in G.U.U.E. 13 novembre 2023, n. C)

Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole su due schemi di decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che riguardano l’istituzione e il funzionamento del Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL) e del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL).

Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Telecom Italia ritenuta responsabile di aver posto in essere una condotta di compressione dei margini, con possibili effetti escludenti dei soggetti infrastrutturati (Operatori D43), costituente un abuso di posizione dominante in violazione dell’art. 102 del TFUE - Sanzione di AGCM - Impugnazione - Accoglimento - Appello di AGCM - Posizione dominante di Telecom sul mercato all’ingrosso della terminazione SMS sulla propria rete - Accoglimento - Condotta di Telecom integrante una violazione grave del diritto della concorrenza, in quanto costituente una fattispecie di abuso di natura escludente, così come stabilito dal diritto antitrust comunitario e nazionale, suscettibile di ostacolare una concorrenza di tipo infrastrutturale nel mercato a valle dei servizi di invio massivo di SMS e idonei a precludere l’accesso al mercato a concorrenti altrettanto efficienti in un momento di sviluppo del mercato stesso.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha dato via libera all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) sullo schema di provvedimento interdirettoriale che introduce la “Lotteria ad estrazione istantanea”.

Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - ARERA - Adozione di un provvedimento prescrittivo nei confronti di un utente del dispacciamento in prelievo rispetto a strategie di programmazione non diligenti nell’ambito del servizio di dispacciamento a ristoro dei consumatori - Ricorso - Rigetto - Appello - Accoglimento nei termini di sussistenza del difetto di istruttoria e conseguente motivazione in ordine alla determinazione delle somme oggetto dei provvedimenti prescrittivi impugnati - Rinnovo dell’istruttoria e adozione di una nuova delibera da parte di ARERA - Delibera impugnata con ricorso per l’ottemperanza - Rigetto - Dati sugli sbilanciamenti ricostruiti nel nuovo provvedimento con la nuova metodologia adottata da ARERA volti a dar conto, ovvero conferma, del pregiudizio per i consumatori finali -Rilievi atti ad escludere una violazione o elusione del giudicato.

Tutela dei consumatori - Pratiche commerciali scorrette - Accertamento della pratica commerciale scorretta di una società, attiva nel settore dell’editoria digitale, responsabile di aver fornito informazioni ingannevoli sui tempi di consegna di beni non disponibili in magazzino - Violazione dell’art. 21, co. I, lett. b), del Codice del consumo - Sanzione di AGCM - Accertata inottemperanza al precedente provvedimento - Sanzione per inottemperanza - Ricorso - Asseritamente apportate al sito, da parte del ricorrente, le modifiche necessarie per eliminare gli elementi di incertezza in ordine ai tempi di consegna - Rigetto - Informazione che circoscriveva il precedente claim portata a conoscenza dell’acquirente non con le medesime modalità, ma in modo meno accessibile e meramente eventuale - Correttamente l’Autorità ha ritenuto sussistente l’inottemperanza.

Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Società operante nel settore del credito al consumo ritenuta responsabile di non aver fornito indicazioni in merito alla tempistica, stimata o almeno massima, di risposta alle richieste di sospensione delle rate di mutui e finanziamenti, prevista dall'art. 56, co. 2, lett. c) del D.L. n. 18/2020 (c.d. Decreto Cura Italia), conv. in L. n. 17/2020 - Fornita dall’operatore un’informazione ingannevole sul pagamento degli interessi - Violazione dell’art. 22 del Codice del Consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Accoglimento - Le caratteristiche del beneficio previsto dalla legge e delle modalità della sua fruizione consentono di escludere che la specificazione di un termine per la trattazione dell’istanza potesse incidere su una decisione del consumatore - Sospensione operativa a seguito della mera verifica dei requisiti soggettivi previsti dalla legge in base delle dichiarazioni dell’istante.

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Istanza tesa ad ottenere l’oscuramento delle generalità nonché di qualsiasi altro dato idoneo ad identificare i soggetti istanti nella versione della sentenza pubblicamente accessibile - Rigetto - Rappresentate solo generiche richieste di oscuramento, afferenti dati personali e non dati sensibili - Necessità di fondare la richiesta di oscuramento delle generalità e degli altri dati identificativi dell'interessato riportati sulla sentenza o altro provvedimento, di cui all'art. 52, co. 1, del D.Lgs. n. 196/2003, su “motivi legittimi”, da intendersi quali “motivi opportuni” la cui valutazione impone un equilibrato bilanciamento tra esigenze di riservatezza del singolo e di pubblicità della sentenza - Oscuramento c.d. “facoltativo”, ossia a richiesta di parte, distinto dall’oscuramento “obbligatorio”, ossia previsto dalla legge e disposto anche d’ufficio.

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare della custodia in carcere di soggetto gravemente indiziato di avere fatto parte di associazione di tipo mafioso - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Intercettazioni disposte dal P.M. secondo la procedura prevista dal vecchio testo dell'art. 132, D.Lgs. n. 196/2003 - Disciplina modificata dal D.L. n. 132/2021 in attuazione della sentenza della CGUE del 2 marzo 2021 (C-746/18) - Intercettazioni di persona indagata acquisibili dall'autorità giudiziaria solo in seguito a vaglio o ad autorizzazione di un'autorità indipendente o di un giudice - Disciplina transitoria dettata dall'art. 1, co. 1-bis dello stesso decreto, introdotto con la L. di conv. n. 178/2021 - Rigetto - Giudizio di gravità indiziaria fondato su captazioni ambientali - Disciplina richiamata non riguardante l'utilizzabilità delle intercettazioni ambientali, ma afferente unicamente l'acquisizione dei dati esteriori di comunicazioni telefoniche o elettroniche conservati dai gestori telefonici.