- Cassazione civile (ord.), sez. VI, 17/02/2023, n. 5111 [Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Domanda di risoluzione del contratto di vendita di una autovettura avanzata dall’acquirente a causa dei difetti di funzionamento riscontrati - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Violazione dell’art. 1341 cod. civ. in relazione agli artt. 33 e 36 Cod. Cons.]
Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Domanda di risoluzione del contratto di vendita di una autovettura avanzata dall’acquirente a causa dei difetti di funzionamento riscontrati - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Violazione dell’art. 1341 cod. civ. in relazione agli artt. 33 e 36 del Codice del Consumo per il rilievo dato in appello alla clausola vessatoria di limitazione della garanzia, specificamente approvata per iscritto - Inammissibilità - Clausola di garanzia contenuta nel contratto di vendita interpretata in appello con accertamento di fatto incensurabile - Altro motivo di ricorso - Tempestività della denuncia dell’acquirente dello specifico vizio del blocco motore - Infondatezza.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi
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- Consiglio di Stato, sez. VI, 17/02/2023, n. 1671 [Concorrenza - Aiuti di Stato - Delibera della Giunta regionale del FVG recante “Ulteriori misure a sostegno dei soggetti danneggiati da COVID-19” - Istanza di annullamento di AGCM ex art. 21 bis, co. 2, L. n. 287/1990 - Inammissibilità - Disciplina in materia di aiuti di Stato - Appello di AGCM]
Concorrenza - Aiuti di Stato - Delibera della Giunta regionale del FVG recante “Ulteriori misure a sostegno dei soggetti danneggiati da COVID-19” - Istanza di annullamento di AGCM ex art. 21 bis, co. 2, L. n. 287/1990 - Inammissibilità - Disciplina in materia di aiuti di Stato (Comunicazione della Commissione europea C (2020)1863 final del 19 marzo 2020) - Appello di AGCM - Contestato il richiamo alla disciplina degli aiuti di Stato - Accoglimento - Illegittimità della previsione del doppio requisito della sede legale e operativa nella regione, per fruire dei benefici previsti, limitato ai soggetti beneficiari che esercitano, in modo organizzato e durevole, una attività economica sul mercato.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 17/02/2023, n. 2851 [Tutela dei consumatori - Pratiche commerciali scorrette - Società di agenzia viaggi e tour operator operante quale rivenditore autorizzato on-line delle compagnie di navigazione, responsabile di plurime violazioni del Codice del Consumo - Utilizzo, nella realizzazione del sito web, di segni distintivi analoghi a quelli della compagnia di navigazione]
Tutela dei consumatori - Pratiche commerciali scorrette - Società di agenzia viaggi e tour operator operante quale rivenditore autorizzato on-line delle compagnie di navigazione, responsabile di plurime violazioni del Codice del Consumo - Utilizzo, nella realizzazione del sito web, di segni distintivi analoghi a quelli della compagnia di navigazione - Prospettazione tardiva al consumatore dei diritti di prenotazione pretesi per la conclusione della transazione - Violazione del divieto di ogni “sistema di opt-out” - Imposizione di un supplemento economico connesso all’utilizzo del sistema di pagamento Paypal - Violazione degli artt. 20, 21 e 62 del Codice del Consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Accoglimento - Tardivo avvio del procedimento di AGCM.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Turismo e ristorazione
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I stralcio, 17/02/2023, n. 2854 [Concorrenza - Hera s.p.a. responsabile di aver posto in essere una condotta anticoncorrenziale integrante un abuso di dipendenza economica ex art. 9, co. 3 bis, L. n. 192/1998 - Imposizione di clausole contenenti termini di pagamento ultralegali ai danni delle imprese, sfruttando la posizione di dominanza in qualità di stazione appaltante]
Concorrenza - Hera s.p.a. responsabile di aver posto in essere una condotta anticoncorrenziale integrante un abuso di dipendenza economica ex art. 9, co. 3 bis, L. n. 192/1998 - Imposizione di clausole contenenti termini di pagamento ultralegali ai danni delle imprese, sfruttando la posizione di dominanza in qualità di stazione appaltante nel mercato della fornitura di prodotti e servizi funzionali alla distribuzione del gas - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Violazione, reiterata e diffusa, della disciplina di cui al D.Lgs. n. 231/2002, come modificato dal d.lgs. n. 192/2012, recante la normativa sui termini di pagamento nelle transazioni commerciali - Esclusa la tardività dell’azione amministrativa di AGCM e la decadenza dall’esercizio del suo potere.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Energia e ambiente
- Cassazione civile (ord.), sez. V, 16/02/2023, n. 4890 [Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Avviso di accertamento emesso a carico del contribuente, a seguito dell’acquisizione di informazioni presso l'Amministrazione fiscale francese, per il recupero a tassazione di redditi derivanti dalle disponibilità finanziarie depositate presso una banca svizzera]
Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Avviso di accertamento emesso a carico del contribuente, a seguito dell’acquisizione di informazioni presso l'Amministrazione fiscale francese, per il recupero a tassazione di redditi derivanti dalle disponibilità finanziarie depositate presso una banca svizzera - Informazioni consistenti nella documentazione bancaria (c.d. “lista Falciani”) frutto del trafugamento, da parte di un funzionario della banca svizzera, dei dati (“scheda-cliente” o “fiche”) sulla clientela straniera - Ricorso del contribuente - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Ricorso - Rigetto - Esclusa l’inutilizzabilità degli elementi trasmessi dall'autorità fiscale francese in ragione della loro provenienza illecita.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati bancari e finanziari
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Tribunale Torino 16/02/2023 [Concorrenza sleale - Atti di concorrenza sleale a mezzo di storno di dipendenti e di sviamento di clientela, oltre che di sottrazione di informazione riservate ex artt. 98 e 99 c.p.i., commessi ai danni di società attiva nel settore del commercio di materia prime e prodotti chimici per l’industria]
Concorrenza sleale - Atti di concorrenza sleale a mezzo di storno di dipendenti e di sviamento di clientela, oltre che di sottrazione di informazione riservate ex artt. 98 e 99 c.p.i., commessi ai danni di società attiva nel settore del commercio di materia prime e prodotti chimici per l’industria - Avvio di un procedimento cautelare ante causam al fine di ottenere l’inibitoria e la descrizione delle informazioni riservate sottratte - Questione della rilevanza ed ammissibilità dei mezzi di prova dedotti dalle parti - Non rinvenibili nella specie comportamenti violativi degli ordinari canoni di correttezza professionale, né modalità attuative del passaggio dei dipendenti di per sé illecite e nemmeno lo scopo, unico o prevalente, o comunque predominante, di nuocere al concorrente al di là del nocumento ordinariamente insito nel passaggio di dipendenti da una società all’altra - Infondatezza della domanda relativa alla sottrazione di informazioni riservate per tardività dell’individuazione delle informazioni riservate aventi rilievo ex artt. 98 e 99 c.p.i. (o rilievo commerciale).
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza sleale
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Settore:
Chimica, gomma e materie plastiche, cemento
- Commissione europea - Decisione 16/02/2023 [M.11009 - PON.BIKE / VWFS / GLINICKE / DML - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Attività ricreative e culturali, attività sportive
- Corte di Giustizia 16/02/2023 (causa C‑312/21) [Concorrenza – Rinvio pregiudiziale – Risarcimento del danno causato da una pratica vietata dall’articolo 101, paragrafo 1, TFUE – Decisione della Commissione che constata l’esistenza di accordi collusivi]
Concorrenza – Rinvio pregiudiziale – Risarcimento del danno causato da una pratica vietata dall’articolo 101, paragrafo 1, TFUE – Decisione della Commissione che constata l’esistenza di accordi collusivi sulla fissazione dei prezzi e sull’aumento dei prezzi lordi degli autocarri nello Spazio economico europeo (SEE) – Norma di procedura civile nazionale che prevede, in caso di accoglimento parziale della domanda, che le spese restino a carico di ciascuna parte, salvo il caso di comportamento abusivo – Autonomia procedurale degli Stati membri – Principi di effettività e di equivalenza – Direttiva 2014/104/UE – Obiettivi ed equilibrio globale – Articolo 3 – Diritto al pieno risarcimento del danno subito – Articolo 11, paragrafo 1 – Responsabilità solidale degli autori di un’infrazione al diritto della concorrenza – Articolo 17, paragrafo 1 – Possibilità per un organo giurisdizionale nazionale di stimare il danno – Presupposti – Carattere praticamente impossibile o eccessivamente difficile della quantificazione del danno – Articolo 22 – Applicazione temporale.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Meccanica e mezzi di trasporto
- T.A.R. Piemonte Torino, sez. II, 16/02/2023, n. 165 [Trattamento dei dati personali - Dati sanitari - Pubblicazione di un articolo a carattere scientifico riguardante gli effetti sulla mortalità e morbilità nella popolazione residente nei pressi di un inceneritore - Richiesta di un’Associazione di accedere agli atti dell’Università ai sensi del D.Lgs. n. 195/2005 - Silenzio - Ricorso]
Trattamento dei dati personali - Dati sanitari - Pubblicazione di un articolo a carattere scientifico riguardante gli effetti sulla mortalità e morbilità nella popolazione residente nei pressi di un inceneritore - Richiesta di un’Associazione di accedere agli atti dell’Università ai sensi del D.Lgs. n. 195/2005 - Silenzio - Ricorso - Eccezione di inammissibilità del ricorso per mancata notifica ai controinteressati quali l’autore dell’articolo, i Comuni titolari dei dati anagrafici e all’ATS titolare dei dati sanitari e dell’anagrafe sanitaria - Rigetto dell’eccezione - Posizione di controinteressati rivestita dai soggetti componenti le coorti oggetto di studio - Accoglimento - Mancanza di un’istruttoria dell’Amministrazione sulle forme e sulla misura della tutela della riservatezza dei titolari dei dati ex art. 5, co. 3, D.Lgs. n. 195/2005.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati sanitari
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Italia deferita alla Corte di Giustizia UE per mancato recepimento della direttiva whistleblowing
La direttiva whistleblowing (direttiva UE 23 ottobre 2019, n. 2019/1937) introduce uno statuto minimo di tutela, uniformando le normative nazionali, per coloro che segnalano minacce o pregiudizi al pubblico interesse di cui sono venuti a sapere nell’ambito delle loro attività professionali.
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Classificazione:
Privacy - Rapporto di lavoro
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- Corte di Giustizia 16/02/2023 (causa C‑349/21) [Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Settore delle telecomunicazioni - Restrizione alla riservatezza delle comunicazioni elettroniche - Decisione giudiziaria che autorizza l’ascolto, la captazione e la memorizzazione delle conversazioni telefoniche di persone sospettate di aver commesso un reato doloso grave]
Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Settore delle telecomunicazioni - Trattamento dei dati personali e tutela della vita privata - Direttiva 2002/58 - Articolo 15, paragrafo 1 - Restrizione alla riservatezza delle comunicazioni elettroniche - Decisione giudiziaria che autorizza l’ascolto, la captazione e la memorizzazione delle conversazioni telefoniche di persone sospettate di aver commesso un reato doloso grave - Prassi in base alla quale la decisione è redatta secondo un modello di testo prestabilito e privo di motivazione specifica - Articolo 47, secondo comma, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - Obbligo di motivazione.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- Consiglio di Stato, sez. V, 16/02/2023, n. 1626 [Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Autorità Portuale disponente la provvisoria proroga della gestione dei pontili alla società controllata, nelle more dell’esperimento di una procedura ad evidenza pubblica avente ad oggetto l’attività di conduzione dei pontili]
Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Autorità Portuale disponente la provvisoria proroga della gestione dei pontili alla società controllata, nelle more dell’esperimento di una procedura ad evidenza pubblica avente ad oggetto l’attività di conduzione dei pontili - Ricorso - Accoglimento - Illegittimità, in ossequio ai principi nazionali e comunitari in materia di concorrenza e di abuso di posizione dominante, non solo dell’intervenuta proroga della convenzione stipulata tra il Comune di Venezia e l’Autorità Portuale da un lato e la controllata dall’altro, ma anche della conseguente ratifica delle tariffe applicate e determinate dalla controllata - Appello - Rigetto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Abuso di posizione dominante
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Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- T.A.R. Lazio Roma, sez. III, 16/02/2023, n. 2821 [Concorrenza - Avviso di aggiudicazione dell’appalto, avente ad oggetto l’affidamento della fornitura di deviatoi e accessori per la rete ferroviaria dell’Alta Velocità, pubblicato sul sito della stazione appaltante (Rete Ferroviaria Italiana o RFI) - Ricorso - Affidata la fornitura senza previa indizione di gara]
Concorrenza - Avviso di aggiudicazione dell’appalto, avente ad oggetto l’affidamento della fornitura di deviatoi e accessori per la rete ferroviaria dell’Alta Velocità, pubblicato sul sito della stazione appaltante (Rete Ferroviaria Italiana o RFI) - Ricorso - Affidata la fornitura senza previa indizione di gara e al di fuori dei presupposti tassativamente indicati dall’art. 125, del D.Lgs. n. 50/2016 - Illegittima sottrazione della commessa pubblica al confronto concorrenziale - Eccezioni - Concorrenza assente per motivi tecnici - Rigetto del ricorso - Presupposti per optare sul modello della trattativa diretta indubbiamente sussistenti - Ricambi di specifici deviatoi già in uso.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Cassazione penale, sez. II, 15/02/2023, n. 6395 [Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Soggetto responsabile di aver ricevuto sul conto postale a lui intestato somme provento dei delitti ex artt. 615 ter, 640, 617 quater cod. pen. - Reato di riciclaggio - Ricorso - Mancata riqualificazione giuridica del fatto in relazione al reato di cui all'art. 640 ter cod. pen. - Inammissibilità]
Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Soggetto responsabile di aver ricevuto sul conto postale a lui intestato somme provento dei delitti ex artt. 615 ter, 640, 617 quater cod. pen. - Reato di riciclaggio - Ricorso - Mancata riqualificazione giuridica del fatto in relazione al reato di cui all'art. 640 ter cod. pen. - Inammissibilità - Bonifici effettuati sul conto corrente dell'imputato quali provento di attività di phishing - Ricorrente non ritenuto autore del reato di frode informatica in quanto intervenuto in un momento successivo alla consumazione del reato presupposto e mettendo il proprio conto postale a disposizione degli hackers - Reato presupposto - Invio di e-mail sotto falso nome ad una società per richiedere un bonifico.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Reati informatici
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Consiglio di Stato, sez. VI, 15/02/2023, n. 1595 [Concorrenza - Soggetti della GDO responsabili di aver imposto ai propri fornitori di pane fresco il ritiro e lo smaltimento a proprie spese dell'intero quantitativo di prodotto invenduto a fine giornata ed il ri-accredito alla catena distributiva del prezzo corrisposto per l'acquisto della merce restituita - Sanzione AGCM]
Concorrenza - Soggetti della GDO responsabili di aver imposto ai propri fornitori di pane fresco il ritiro e lo smaltimento a proprie spese dell'intero quantitativo di prodotto invenduto a fine giornata, in percentuale rilevante rispetto al prodotto ordinato, ed il ri-accredito alla catena distributiva del prezzo corrisposto per l'acquisto della merce restituita (c.d. obbligo di reso) - Violazione dell’art. 62, co. 2, lettere a) ed e) del D.L. n. 1/2012 - Sanzione di AGCM - Ricorso - Accoglimento - Inadeguatezza dell’attività istruttoria svolta dall’Autorità per dimostrare l’esistenza di un’imposizione generalizzata sui fornitori di un obbligo di reso del pane invenduto - Appello di AGCM - Rigetto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- Consiglio di Stato, sez. V, 15/02/2023, n. 1607 [Concorrenza - Gara per l’affidamento del servizio di spedizione e notifica atti giudiziari - Richiesta, per partecipare alla gara, l’autorizzazione abilitante alla notifica su tutto il territorio nazionale - Illegittimo affidamento diretto a Poste Italiane s.p.a. quale unico operatore abilitato in concreto a partecipare alla gara]
Concorrenza - Gara per l’affidamento del servizio di spedizione e notifica atti giudiziari - Richiesta, per partecipare alla gara, l’autorizzazione abilitante alla notifica su tutto il territorio nazionale - Illegittimo affidamento diretto a Poste Italiane s.p.a. quale unico operatore abilitato in concreto a partecipare alla gara - Impugnazione - Accoglimento - Violazione dell’art. 51 del D.Lgs. n. 50/2016 - Appello - Rigetto - Clausole del bando impugnate in primo grado immediatamente escludenti - Contestate clausole atte ad arrecare una lesione diretta e attuale all’interesse della ricorrente che, come operatore economico di quel segmento di mercato, si vede preclusa la possibilità di farvi ingresso.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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- Sicurezza UE e trattamento di dati personali: nuove norme in materia di informazioni anticipate sui passeggeri
Il 13 dicembre 2022 la Commissione Europea ha presentato due nuove proposte legislative sulla raccolta e trasferimento di informazioni anticipate sui passeggeri ("Advanced Passenger Information" - API).
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Classificazione:
Privacy - Sicurezza dei dati
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Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Data Governance Act: studio CNIL sui modelli di business del nuovo regolamento
Il Data Governance Act, noto con il suo acronimo inglese DGA (Regolamento UE 30 maggio 2022, n. 2022/868), entrerà in vigore il 24 settembre 2023, previa designazione da parte degli Stati membri delle autorità nazionali competenti. In vista dell'attuazione di questo nuovo regolamento europeo, la CNIL (Autorità Garante della protezione dei dati francese) ha pubblicato uno studio economico destinato ai professionisti.
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Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- CGUE: gli Stati membri possono prevedere una maggiore tutela del DPO dal licenziamento purché non siano compromessi gli obiettivi del GDPR
di Claudia Dierna
La Corte di Giustizia europea è stata chiamata dal giudice del rinvio tedesco a pronunciarsi su un caso in cui al centro del dibattito giudiziario vi era la figura del Responsabile della protezione dei dati (RPD o DPO) e la legittimità del suo licenziamento da parte del datore di lavoro per conflitto di interessi. Dirimente per la risoluzione del caso è stato il bilanciamento operato dalla Corte tra la tutela giuridica eurounitaria del RPD (ed un suo eventuale rafforzamento da parte degli Stati membri) e la necessità di garantire il raggiungimento degli obiettivi fondamentali dettati dal GDPR.
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Classificazione:
Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento
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Settore:
Attività professionali
- Consiglio di Stato (par.), sez. I, 15/02/2023, n. 225 [Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per denunciare l’illegittimità della comunicazione con cui il Comune ha rigettato l’istanza di contributo integrativo per canone di locazione presentata dal ricorrente - Motivazione del diniego]
Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per denunciare l’illegittimità della comunicazione con cui il Comune ha rigettato l’istanza di contributo integrativo per canone di locazione presentata dal ricorrente - Motivazione del diniego - Istanza non corredata del contratto di locazione, come richiesto dal bando - Motivo di ricorso - Comune in condizione di acquisire dall’Agenzia delle Entrate la copia del contratto richiesto - Accoglimento - Richiamo all’art. 43 d.P.R. n. 445/2000 sostituito dall'art. 15, co. 1, lett. c), L. n. 183/2011 - Consentita l'acquisizione diretta di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni nel rispetto della riservatezza dei dati personali - D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione digitale).
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- Comunicazione 15 febbraio 2023
Comunicazione della Commissione - Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia 2022 - Accettazione da parte di tutti gli Stati membri delle misure opportune proposte dalla Commissione ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
(Comunicazione 15/02/2023, pubblicata in G.U.U.E. 15 febbraio 2023, n. C 56)
Comunicazione della Commissione - Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia 2022 - Accettazione da parte di tutti gli Stati membri delle misure opportune proposte dalla Commissione ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
(Comunicazione 15/02/2023, pubblicata in G.U.U.E. 15 febbraio 2023, n. C 56)
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Categoria:
documentazione
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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Settore:
Energia e ambiente
- AGCM - Delibera 15/02/2023, n. 30483 [C12520 - FREEDOM 1-PERSONA FISICA/ASSIST DIGITAL - Non avvio istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Consiglio di Stato, sez. VI, 15/02/2023, n. 1580 [Gestione collettiva dei diritti d'autore e connessi - Abuso di posizione dominante di SIAE riconducibile ad un’unica e complessa strategia escludente dei concorrenti nei mercati relativi ai servizi di intermediazione dei diritti d’autore e del servizio di tutela dal plagio - Violazione dell’art. 102 TFUE - Sanzione di AGCM ]
Concorrenza - Abuso di posizione dominante di SIAE riconducibile ad un’unica e complessa strategia escludente dei concorrenti nei mercati relativi ai servizi di intermediazione dei diritti d’autore e del servizio di tutela dal plagio - Violazione dell’art. 102 TFUE - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Elementi costitutivi dello sfruttamento abusivo della posizione dominante - Rigetto - Estensione della posizione dominante ad ambiti sottratti alla riserva legale della SIAE prevista dall’art. 180 della legge sul diritto d’autore - Accertata integrazione dell’illecito in ragione delle condotte abusive tenute dalla SIAE nei rapporti con autori, utilizzatori e collecting estere - Pratiche idonee a produrre effetti escludenti.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Abuso di posizione dominante
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Consiglio di Stato, sez. VI, 15/02/2023, n. 1593 [Concorrenza - Soggetti della GDO responsabili di aver imposto ai propri fornitori di pane fresco il ritiro e lo smaltimento a proprie spese dell'intero quantitativo di prodotto invenduto a fine giornata ed il ri-accredito alla catena distributiva del prezzo corrisposto per l'acquisto della merce restituita - Sanzione AGCM]
Concorrenza - Soggetti della GDO responsabili di aver imposto ai propri fornitori di pane fresco il ritiro e lo smaltimento a proprie spese dell'intero quantitativo di prodotto invenduto a fine giornata, in percentuale rilevante rispetto al prodotto ordinato, ed il ri-accredito alla catena distributiva del prezzo corrisposto per l'acquisto della merce restituita (c.d. obbligo di reso) - Violazione dell’art. 62, co. 2, lettere a) ed e) del D.L. n. 1/2012 - Sanzione di AGCM - Ricorso - Accoglimento - Inadeguatezza dell’attività istruttoria svolta dall’Autorità per dimostrare l’esistenza di un’imposizione generalizzata sui fornitori di un obbligo di reso del pane invenduto - Appello di AGCM - Rigetto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- Consiglio di Stato, sez. VI, 15/02/2023, n. 1592 [Concorrenza - Soggetti della GDO responsabili di aver imposto ai propri fornitori di pane fresco il ritiro e lo smaltimento a proprie spese dell'intero quantitativo di prodotto invenduto a fine giornata ed il ri-accredito alla catena distributiva del prezzo corrisposto per l'acquisto della merce restituita - Sanzione AGCM]
Concorrenza - Soggetti della GDO responsabili di aver imposto ai propri fornitori di pane fresco il ritiro e lo smaltimento a proprie spese dell'intero quantitativo di prodotto invenduto a fine giornata, in percentuale rilevante rispetto al prodotto ordinato, ed il ri-accredito alla catena distributiva del prezzo corrisposto per l'acquisto della merce restituita (c.d. obbligo di reso) - Violazione dell’art. 62, co. 2, lettere a) ed e) del D.L. n. 1/2012 - Sanzione di AGCM - Ricorso - Accoglimento - Inadeguatezza dell’attività istruttoria svolta dall’Autorità per dimostrare l’esistenza di un’imposizione generalizzata sui fornitori di un obbligo di reso del pane invenduto - Appello di AGCM - Rigetto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione