di Piera Di Stefano
"La giurisprudenza amministrativa ha riconosciuto esplicitamente il fenomeno della 'patrimonializzazione' del dato personale, tipico delle nuove economie dei mercati digitali, e la conseguente applicabilità della disciplina consumeristica, asserendo che 'il patrimonio informativo costituito dai dati degli utenti e la profilazione degli utenti medesimi a uso commerciale e per finalità di marketing (…) acquista proprio in ragione di tale uso, un valore economico idoneo (…) a configurare l’esistenza di un rapporto di consumo tra il professionista e l’utente'".









