Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio si è pronunciato su un ricorso in tema di risarcimento del danno non patrimoniale, sub specie di danno all’immagine, subito in conseguenza dell'illegittima pubblicazione su un sistema operativo di gestione dei documenti informatici di uno specifico atto che avrebbe consentito a tutti gli operatori in servizio di poter conoscere l’esistenza di un procedimento disciplinare a carico del destinatario dello stesso.

Trattamento dei dati personali - Esercizio del diritto di accesso ai dati personali - Richiesta di un avvocato di ottenere copia del contratto di telefonia mobile intestato al proprio cliente - Accesso negato dal gestore per mancanza di legittimazione dell’avvocato secondo l’art. 7 del Codice privacy (D.Lgs. n. 196/2003) - Necessario che l’avvocato che agisce nell’interesse del proprio cliente accompagni la richiesta con una delega formale o una procura debitamente sottoscritta.

Concorrenza - Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di gestione dei rifiuti urbani e assimilati avviati al recupero e smaltimento nel Comune - ATI risultato primo graduato - Ricorso del gestore uscente - ATI frutto di un’operazione di scissione/cessione di ramo d’azienda di società poi sottoposta a liquidazione giudiziale, con sopravvenuta carenza dei requisiti di partecipazione anche da parte del cessionario, in base al principio per cui così come questi si avvale dei requisiti positivi allo stesso modo risente delle conseguenze di eventuali responsabilità del cedente - Rigetto - Accertato che nella fattispecie sono trascorsi tre anni dalla cessione del ramo di azienda, sicchè ipotizzare che le vicende della cedente continuino a riflettersi sulla cessionaria ovvero su eventuali terzi ulteriori cessionari senza limiti temporali, significa porre a carico delle stazioni appaltanti un onere di controllo sproporzionato.

Concorrenza - Domanda di associazione di operatori turistici esercenti attività B&B per ottenere l'annullamento della deliberazione della Giunta regionale che, in applicazione dell’articolo 6, co. 2, del Regolamento (CE) n. 852/2004, ha approvato l’atto di indirizzo per la somministrazione della prima colazione nelle strutture ricettive turistiche di B&B - Imposizione di ingiustificate discriminazioni tra gli esercenti la medesima attività ricettiva extralberghiera e tra questi e gli esercenti l’attività ricettiva alberghiera - Obblighi di registrazione e formativi introdotti dalla deliberazione impugnata ritenuti dalla associazione ricorrente un inutile aggravio burocratico e gestionale imposto ad un’attività espressamente non qualificata come attività di impresa, con conseguente violazione del principio di concorrenza - Rigetto - Obbligo di registrazione non configurabile come un ostacolo allo svolgimento della libera concorrenza, dal momento che è funzionale alla realizzazione di un motivo imperativo di interesse generale, quale l’organizzazione dei doverosi controlli sanitari sulla sicurezza degli alimenti somministrati nelle strutture ricettive, siano esse attività di ricezione alberghiera o extralberghiera.

La casa automobilistica Stellantis ha raggiunto un accordo con le autorità europee per il risarcimento dei consumatori che hanno riscontrato problemi con i veicoli diesel dotati di tecnologia Adblue acquistati tra gennaio 2014 e agosto 2020.

Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive - Fideiussioni - Opposizione al decreto ingiuntivo - Domanda per la sospensione del giudizio in attesa della decisione del Tribunale di Napoli sulla nullità delle fideiussioni per contrasto con la disciplina antitrust - Decadenza ex art. 1957 cod. civ. della banca dall'azione contro i fideiussori - Invalidità delle fideiussioni - Esistenza di un precedente giudicato relativo al credito oggetto del decreto ingiuntivo - Clausole indicate come abusive contenute nella fideiussione - Inapplicabilità della disciplina invocata a tutela del consumatore di cui all’art. 33 del D.Lgs. n. 206 del 2005 in quanto entrata in vigore successivamente alla sottoscrizione della detta fideiussione.

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di aggiornamento ex art. 91, D.Lgs. n. 159/2011 presentata alla Prefettura per motivi atti a superare la prognosi di permeabilità criminale formulata sul conto dell'istante e posta a fondamento del provvedimento interdittivo antimafia - Differimento all’esito del "procedimento istruttorio" dell’ostensione dei documenti richiesti con istanza di accesso - Ricorso - Accoglimento - Documenti non ostensibili ai sensi dell'art. 3 del D.M. n. 415 del 1994 - Oscurabilità dei nominativi dei componenti del G.I.A. (prevalendo esigenze di riservatezza) e, in generale, dei dati e delle informazioni riferiti a persone e a circostanze che non assumono rilevanza in funzione della tutela dello specifico interesse difensivo della parte ricorrente.

Concorrenza - Aiuti di Stato - Proposta di progetto e programma di misura per ridurre il consumo di gas naturale impiegato nella tintura dei capi realizzati dalla società cliente - Rigetto di GSE - Risparmi energetici generati dal progetto non addizionali - Ricorso - Rigetto - Titoli di efficienza energetica - Aiuti di Stato - Effetto di incentivazione - Obiettivo di stimolare i potenziali beneficiari ad intraprendere attività economiche che altrimenti non avrebbero intrapreso in assenza della concessione dell’aiuto - Necessità dell'aiuto - Concetto di addizionalità - Onere della prova a carico della società che propone il progetto di risparmio energetico - Non prodotto dalla società alcun elemento atto a dimostrare la ricorrenza in concreto del requisito nei vari aspetti in cui si articola.

Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Google ritenuto responsabile di aver adottato, nella fase di creazione dell’account e in fase di utilizzo di vari servizi offerti, un’informativa priva di immediatezza, chiarezza e completezza, in riferimento alla propria attività di acquisizione di dati personali e di ricerca dell’utente per un loro utilizzo a fini commerciali nonché, laddove il consumatore procedeva alla creazione di un account, di aver applicato una procedura basata su una modalità di acquisizione del consenso all’uso dei dati degli utenti a fini commerciali in opt-out, ossia senza prevedere per il consumatore la facoltà di scelta preventiva ed espressa in merito alla cessione dei propri dati - Pratica commerciale scorretta - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Accoglimento parziale - Normativa privacy, per quanto concerne lo sfruttamento dei dati a fini commerciali, avente carattere “verticale” e non ritenuta incompatibile con la specifica normativa di settore - Competenza dell'Antitrust ad adottare il provvedimento contestato.

Concorrenza - Decreto approvativo dei requisiti per l’accreditamento, da parte della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), delle istituzioni che svolgono attività formative in materia di contratti pubblici - Introduzione di requisiti per l’accreditamento dei soggetti che vogliono svolgere attività di formazione a favore delle P.A., in particolare, quello di essere soggetti privati senza scopo di lucro - Ricorso di società del settore interessato - Illegittimità costituzionale dell’art. 63 co. 10 D.Lgs. n. 36/2023, posto a fondamento del gravato provvedimento, per violazione dell’art. 41 Cost. - Richiesta di rinvio pregiudiziale alla CGUE per contrasto con il diritto dell'Unione in materia di concorrenza e libero mercato - Rigetto - Non precluso ai soggetti aventi scopo di lucro di svolgere la medesima attività nei confronti delle P.A., che, facendo ricorso al libero mercato, nelle procedure tese all’individuazione dei soggetti da impiegarvi, di volta in volta potranno indicare e prescrivere i requisiti ritenuti idonei, nel rispetto dei principi di concorrenza e di proporzionalità.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato per 25mila euro l’Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, di Alessandria che nel dicembre 2022 aveva subito un attacco informatico favorito dall'utilizzo di software obsoleti, per i quali non erano più previsti aggiornamenti di sicurezza e di alert non a copertura h24.

Concorrenza - Richiesta di concessione demaniale di ditta impegnata nel settore del noleggio nautico, locazione di natanti e visite turistiche guidate - Nota della Regione - Congelamento di tutte le richieste riguardanti aree concedibili ma prive di concessione che devono essere assegnate secondo i principi e i criteri tecnici stabiliti da apposito DPCM non ancora emanato - Impugnazione - Rigetto - Applicazione dell'art. 1 della L. n. 145 del 2018 (c.d. Legge di Stabilità), commi 680 e 681 - Quadro normativo ritenuto coerente sia con la riserva costituzionale, prima ancora che legislativa, degli ambiti di competenza statale d’indirizzo generale e d’impulso nella gestione dei beni demaniali, sia con l’appartenenza esclusiva allo Stato della materia della concorrenza.