Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Avviso di accertamento fiscale emesso a carico del contribuente a seguito dell’accertamento della detenzione di disponibilità finanziarie non dichiarate all’estero, presso banca svizzera, sul fondamento di documentazione bancaria, nello specifico una “fiche” della c.d. lista “Falciani”, conseguita dall’Amministrazione fiscale francese in attuazione della collaborazione informativa internazionale - Scheda di sintesi, denominata "fiche", contenente indicazioni del conto, del suo titolare e delle movimentazioni eseguite - Impugnazione - Accoglimento - Appello erariale - Accoglimento - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati trasmessi - Trafugamento dei dati bancari da parte di un ex dipendente della banca svizzera, poi acquisiti dall’autorità francese - Rigetto - Utilizzabilità dei dati trasmessi dall'autorità finanziaria francese a quella italiana per l’accertamento tributario, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione del diritto alla riservatezza bancaria.

Con un recente provvedimento il Garante per la protezione dei dati personali ha chiarito che non basta un avviso tramite e-mail per l'installazione di telecamere in un condominio ma occorre una delibera condominiale a cui l’Amministratore deve dare esecuzione.

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board), nel corso dell'ultima sessione plenaria, ha adottato una lettera in risposta alla Commissione europea in merito all'iniziativa volontaria "cookie pledge", avviando una riflessione su come fornire ai consumatori la possibilità di compiere scelte efficaci riguardo ai modelli pubblicitari basati sul tracciamento.

Concorrenza – Aiuti di Stato – Tassazione delle autorità portuali in Italia – Esenzione dell’imposta sul reddito delle società – Decisione che dichiara l’aiuto incompatibile con il mercato interno – Aiuto esistente – Nozione di “impresa” – Nozione di “attività economica” – Vantaggio – Selettività – Distorsione della concorrenza – Pregiudizio per gli scambi tra Stati membri – Parità di trattamento.

Il Comune di Castel Goffredo ed il Comune di Lonato del Garda sono stati sanzionati dal Garante per la protezione dei dati personali per aver utilizzato illecitamente le registrazioni audio-video di un colloquio intercorso presso un Comando di Polizia Locale.

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:

Concorrenza - Procedura bandita per la stipula di una convenzione per l’affidamento dei servizi tecnico/manutentivi integrati delle apparecchiature biomedicali per gli enti del SSR - Aggiudicazione - Impugnazione - Rigettato il motivo di ricorso con cui si rilevava l’illegittimità dell’aggiudicazione per violazione del principio di continuità del possesso, in capo all’aggiudicataria, dei requisiti di ammissione, partecipazione ed esecuzione, essendo stata essa attinta da un provvedimento di divieto a contrarre con la pubblica amministrazione per la durata di un anno, irrogato dal Gip - Appello - Rigetto - Misura interdittiva adottata dal Gip avente natura cautelare e rientrante nei casi di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lettera f), del Codice dei contratti pubblici - Ricadente nell’ambito di applicazione della norma qualsiasi sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, senza distinguere la fase processuale in cui è disposta (in sede cautelare oppure di condanna).

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Procedimento disciplinare avviato dall’ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali) nei confronti di un proprio dipendente in base a una relazione investigativa e a dichiarazioni raccolte presso colleghi/e di lavoro - Archiviazione - Istanza formulata dall’interessato all’ANSFISA onde dare evidenza ai contenuti specifici del materiale utilizzato a supporto dell’istruttoria avviata nei suoi confronti - Rigetto - Ricorso - Rigetto - Richiamo all’art. 54-bis del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165, il quale prevede un regime di tutela del dipendente pubblico che segnala condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro - Divieto di rivelare l’identità del segnalante nell’ambito del procedimento disciplinare, ove la contestazione dell’addebito disciplinare sia fondata su accertamenti distinti e ulteriori rispetto alla segnalazione, anche se conseguenti alla segnalazione stessa.