- Garante per la protezione dei dati personali - Provvedimento 06/07/2023 (9919963) [Parere sullo schema di decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 17 dicembre 2008 recante “Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio delle prestazioni erogate nell’ambito dell'assistenza sanitaria in emergenza-urgenza” (EMUR) e sul relativo disciplinare tecnico]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- La vendita di mascherine protettive U-Mask: pratiche commerciali scorrette e idoneità degli impegni ex art. 27 Cod. Cons.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio si è recentemente pronunciato sul ricorso proposto per l'impugnazione di un provvedimento con cui l’AGCM ha irrogato un'ingente sanzione per la pratica commerciale scorretta relativa alla promozione e vendita di mascherine protettive U-Mask.
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Rassegna news del 5 luglio 2023 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Tribunale Roma 05/07/2023 [Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive - Contratto di gioco a distanza - Gestione di un sito internet per il gioco online - Diritto alla riscossione del residuo della vincita in relazione al bonus di benvenuto - Carattere vessatorio e penalizzante dell’interpretazione data ai "termini e condizioni" relativi al bonus di benvenuto]
Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive - Contratto di gioco a distanza - Gestione di un sito internet per il gioco online - Diritto alla riscossione del residuo della vincita in relazione al bonus di benvenuto - Carattere vessatorio e penalizzante dell’interpretazione data ai "termini e condizioni" relativi al bonus di benvenuto da parte della società che gestisce il portale - Alterazione dell’alea del contratto di gioco concluso e della sua causa negoziale.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive
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Settore:
Gioco e scommesse
- Tribunale UE 05/07/2023 (causa T‑639/20) [Tutela dei consumatori – Ambiente e tutela della salute umana – Regolamento (CE) n. 1272/2008 – Classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele]
Tutela dei consumatori – Ambiente e tutela della salute umana – Regolamento (CE) n. 1272/2008 – Classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele – Regolamento delegato (UE) 2020/1182 – Classificazione del diottilstagno dilaurato; [1] derivati di stannano, diottil-, bis(cocco acilossi) [2] – Rinvio incrociato – Onere della prova – Errore manifesto di valutazione – Valutazione d’impatto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Aspetti generali
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Settore:
Chimica, gomma e materie plastiche, cemento
- Cassazione civile (ord.), sez. I, 05/07/2023, n. 18983 [Concorrenza - Aiuti di Stato - Domanda di Poste Italiane s.p.a. volta all’accertamento del diritto ad applicare la commissione e dell’entità della commissione stessa, con riguardo a ciascun versamento effettuato dai contribuenti con bollettino postale ICI sui conti correnti postali intestati a determinati enti]
Concorrenza - Aiuti di Stato - Domanda di Poste Italiane s.p.a. volta all’accertamento del diritto ad applicare la commissione e dell’entità della commissione stessa, con riguardo a ciascun versamento effettuato dai contribuenti con bollettino postale ICI sui conti correnti postali intestati a determinati enti, quali agenti della riscossione succedutisi nel servizio riscossione dell’ICI - Rigetto - Appello - Accoglimento - Onerosità del servizio reso da Poste Italiane - Ricorso dell’Agenzia delle Entrate - Possibilità di ravvisare nella disciplina normativa in questione un “aiuto di Stato” in favore di Poste Italiane - Inammissibilità - Escluso che il pagamento delle commissioni per le operazioni di pagamento dell’ICI effettuate dai contribuenti sui conti correnti postali intestati all’Agenzia delle Entrate Riscossione procuri un vantaggio selettivo a Poste mediante risorse statali e che sia tale da falsare la concorrenza tra gli Stati membri - Commissione non ritenuta aiuto di Stato in quanto non alimentata da risorse pubbliche.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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- Consiglio di Stato, sez. IV, 05/07/2023, n. 6575 [Concorrenza - Acquisizione da parte di Vivendi di partecipazioni societarie in Telecom Italia - Provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui è stato accertato, in capo alle società Vivendi e Telecom Italia, la violazione del dovere di notificazione di cui al D.L. n. 21/2012 - Avvio del procedimento sanzionatorio]
Concorrenza - Acquisizione da parte di Vivendi di partecipazioni societarie in Telecom Italia - Provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui è stato accertato, in capo alle società Vivendi e Telecom Italia, la violazione del dovere di notificazione di cui al D.L. n. 21/2012 - Avvio del procedimento per l’irrogazione della sanzione pecuniaria a carico della sola Telecom, che aveva del tutto omesso la notifica - Notifica effettuata da Vivendi avvenuta tardivamente - Ricorso di Vivendi - Rigetto - Appello - Rigetto - Notifica quale atto del privato con finalità informative, strumentale e propedeutico all’eventuale esercizio dei poteri amministrativi di “golden power” - Limiti alla libera circolazione dei capitali posti dalla normativa nazionale non in contrasto con il diritto europeo, in quanto basati su presupposti, modalità e criteri oggettivi, circostanziati e specifici.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Intese e reti di distribuzione - La Corte di Giustizia si è pronunciata in materia di clausole RPM
di Ignazio Pinzuti Ansolini
Con la sentenza pubblicata lo scorso 29 giugno (la Sentenza) su rinvio pregiudiziale operato dalla Corte d'Appello di Lisbona, la Corte di Giustizia dell'Unione europea (la CGUE) ha offerto importanti chiarimenti in merito alla valutazione ai sensi del diritto antitrust delle clausole di fissazione di prezzi minimi di rivendita (Clausole RPM), nonché in merito ad alcuni elementi generali dell'analisi di condotte potenzialmente illegittime ai sensi dell'art. 101 TFUE.
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- Tribunale Napoli 05/07/2023 [Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti - Società sportiva calcistica ritenuta responsabile di non aver esattamente adempiuto le prestazioni contrattuali sulla stessa gravanti in forza del rapporto obbligatorio insorto per effetto della sottoscrizione di un abbonamento con il titolare della "Tessera del Tifoso"]
Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti - Società sportiva calcistica ritenuta responsabile di non aver esattamente adempiuto le prestazioni contrattuali sulla stessa gravanti in forza del rapporto obbligatorio insorto per effetto della sottoscrizione di un abbonamento con il titolare della "Tessera del Tifoso" - Società incorsa in responsabilità contrattuale ex art. 1218 cod. civ. - Domanda per accertare e dichiarare lo squilibrio del sinallagma contrattuale in danno dell’abbonato/consumatore ed il diritto dell’istante ad ottenere il risarcimento dei danni - Accoglimento parziale - Appello - Accoglimento - Contratto di abbonamento stipulato tra la società calcistica e lo spettatore, avente ad oggetto il diritto di quest'ultimo di assistere ad un determinato numero di competizioni sportive, quale contratto ad esecuzione periodica ai sensi dell'art. 1458 cod. civ. - Rispettate le prestazioni scaturenti dall’acquisto dell’abbonamento
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti
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Settore:
Attività ricreative e culturali, attività sportive
- Diritto all'oblio e reati gravi: il Garante privacy rifiuta la richiesta di deindicizzazione
Il Garante per la protezione dei dati personali ha chiarito che non può invocare il diritto all’oblio chi si è macchiato di reati gravi in relazione ad una vicenda giudiziaria da poco conclusasi e per la quale sussista ancora l'interesse pubblico a conoscere la notizia.
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’oblio
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Contro il telemarketing selvaggio: arriva la prima confisca delle banche dati del Garante privacy italiano
di Fabiola Iraci Gambazza
"In seguito agli accertamenti ispettivi, l’Autorità garante ha ritenuto di trovarsi di fronte ad un cosiddetto “sottobosco” che opera ai margini delle reti di vendita ufficiale delle compagnie energetiche, emblema del fenomeno del telemarketing selvaggio".
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Classificazione:
Privacy - Marketing e attività promozionali
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Settore:
Energia e ambiente
- E’ esclusa la responsabilità dei dipendenti per accesso abusivo al sistema informatico aziendale se il datore di lavoro non conosce le credenziali di accesso?
di Claudia Dierna
La Cassazione ha deciso in merito ad un caso di presunta responsabilità dei dipendenti di una società per aver violato le condizioni e i limiti risultanti dal complesso delle prescrizioni impartite dal titolare del sistema informatico aziendale e alla configurabilità del reato di accesso abusivo al sistema informatico previsto dall'art. 615 ter cod. pen.. Il quesito emerso nel dibattito giudiziario ha riguardato l'individuazione dei soggetti legittimati ad accedere in via esclusiva allo spazio virtuale costituente il sistema informatico in questione ("Dropbox"), tenendo conto che questo era stato creato dai dipendenti ritenuti colpevoli del reato e che i datori di lavoro non erano affatto a conoscenza delle credenziali di accesso al predetto spazio di archiviazione.
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Classificazione:
Privacy - Rapporto di lavoro
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- Gruppo Benetton e carte di fedeltà: sanzione del Garante privacy per illecito trattamento di dati personali di clienti ed ex clienti
Il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato un'ordinanza ingiunzione nei confronti di Benetton Group S.r.l. che dovrà pagare una sanzione di 240mila euro, per aver violato diverse disposizioni del Regolamento e del Codice in relazione a trattamenti collegati effettuati a fini di marketing.
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Classificazione:
Privacy - Marketing e attività promozionali
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Settore:
Tessile, abbigliamento e calzature
- Rassegna news del 5 luglio 2023 sull'attività delle Data Protection Authorities (DPA) in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Data Protection Authorities (DPA) dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
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Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
- Aiuti di stato: dal 1° luglio 2023 in vigore la revisione del Regolamento generale di esenzione per categoria
Il 23 giugno 2023 è stato adottato il Regolamento che modifica il Regolamento Generale di esenzione per categoria, noto come GBER (General Block Exemption Regulation), per semplificare e accelerare ulteriormente il sostegno alla transizioni verde e digitale dell'UE, tutelando al contempo la parità di condizioni nel mercato unico.
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
- Secondo il Tribunale di Torino i voti scolastici sul registro elettronico non possono definirsi “dati personali”
di Marta Miccichè
Il Tribunale ordinario di Torino si è recentemente pronunciato in tema di illecito trattamento dei dati personali in ambito scolastico con riferimento alla tenuta del registro elettronico.
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Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Cassazione civile (ord.), sez. I, 05/07/2023, n. 19040 [Concorrenza sleale - Affitto d’azienda - Affittuario ritenuto responsabile di aver iniziato a pubblicizzare l’apertura di un nuovo esercizio commerciale posto nei presso dell’azienda affittata, sfruttando i locali ancora in uso e stornando la clientela verso la sua nuova attività, poi effettivamente intrapresa]
Concorrenza sleale - Affitto d’azienda - Affittuario ritenuto responsabile di aver iniziato a pubblicizzare l’apertura di un nuovo esercizio commerciale posto nei pressi dell’azienda affittata, sfruttando i locali ancora in uso e stornando la clientela verso la sua nuova attività, poi effettivamente intrapresa - Istanza dell’affittante per il risarcimento dei danni per perdita dell’avviamento commerciale ex art. 2557 cod. civ. e, in via gradatamente subordinata, per concorrenza sleale - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Non offerta la prova del danno - Nonostante l’attività posta in essere dall’appellante, continuato l'approvvigionamento presso l’azienda dell’appellata - Ricorso - Inammissibilità - Mancata dimostrazione da parte della ricorrente della esistenza di un danno derivante dalla condotta contestata.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza sleale
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- Cassazione civile (ord.), sez. I, 05/07/2023, n. 18958 [Concorrenza sleale - Società ritenuta responsabile di aver replicato servilmente e commercializzato macchinari per miscelazione della plastica e del “powder coating” del tutto identici a quelli di impresa concorrente, tramite l’apporto di neo assunto, ex dipendente di quest’ultima - Domanda di risarcimento dei danni patiti]
Concorrenza sleale - Società ritenuta responsabile di aver replicato servilmente e commercializzato macchinari per miscelazione della plastica e del “powder coating” del tutto identici a quelli di impresa concorrente, tramite l’apporto di neo assunto, ex dipendente di quest’ultima - Domanda di risarcimento dei danni patiti in considerazione delle condotte di storno di dipendenti, denigrazione della società, utilizzazione di segreti industriali e informazioni commerciali, violazione della legge sul diritto d'autore, imitazione servile, concorrenza parassitaria poste in essere - Accoglimento - Accertato in capo ai convenuti l’illecito di appropriazione e sottrazione di documenti tecnici segreti - Appello - Rigetto - Ricorso - Inammissibilità - Storno dei collaboratori avvenuto all’interno di una serie di attività lesive poste in essere dal ricorrente, tutte accertate nella fase del merito e cautelare - Attività inserita in una complessa vicenda di lesioni, tutte mirate a danneggiare l’impresa concorrente.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza sleale
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- Tribunale Potenza 04/07/2023 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso per intimare al condominio il pagamento del compenso maturato dalla società per la manutenzione degli impianti degli ascensori ubicati all’interno del condominio - Eccepita l’incompetenza per territorio del Tribunale adito e la violazione del foro del consumatore]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso per intimare al condominio il pagamento del compenso maturato dalla società per la manutenzione degli impianti degli ascensori ubicati all’interno del condominio - Eccepita l’incompetenza per territorio del Tribunale adito e la violazione del foro del consumatore previsto dall’art. 33 co. 2 lett. u) del Codice del consumo - Fondatezza - Contratto d'opera professionale - Rapporto contrattuale in virtù del quale la società ha agito in giudizio con il deposito del ricorso per decreto ingiuntivo nei confronti del debitore inquadrato nello schema del contratto concluso fra consumatore e professionista (persona fisica o ente collettivo che ha agito nell’esercizio della propria attività professionale o imprenditoriale) - Condominio quale ente di gestione risultante dal raggruppamento di persone fisiche che agiscono per scopi estranei alla attività imprenditoriale, da ritenere “consumatore” - Competenza territoriale inderogabile del giudice del luogo di residenza o domicilio del consumatore.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Attività professionali
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 04/07/2023, n. 18835 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Istanza di risarcimento dei danni subiti a seguito della diffusione, su nota rivista, edita dalla società convenuta, di un articolo dal contenuto asseritamente diffamatorio nei confronti dell’istante]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Istanza di risarcimento dei danni subiti a seguito della diffusione, su nota rivista, edita dalla società convenuta, di un articolo dal contenuto asseritamente diffamatorio nei confronti dell’istante - Rigetto in appello - Assoluzione nel separato giudizio penale di diffamazione celebrato a carico del direttore del giornale - Piena riconducibilità dell’articolo in esame al legittimo esercizio, da parte dei suoi autori, della libertà di manifestazione del pensiero - Ricorso - Rigetto - Effettiva contestuale compresenza dei requisiti dell’interesse pubblico della notizia, della verità, anche putativa, dei fatti narrati e della continenza delle espressioni utilizzate nel testo.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Cassazione civile (ord.), sez. unite, 04/07/2023, n. 18847 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Domanda di consulente per ottenere il pagamento delle prestazioni professionali fornite in esecuzione di un apposito mandato a favore della cliente e consistite nella consulenza patrimoniale, fiscale e societaria - Eccepito il difetto di giurisdizione del giudice italiano]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Domanda di consulente per ottenere il pagamento delle prestazioni professionali fornite in esecuzione di un apposito mandato a favore della cliente e consistite nella consulenza patrimoniale, fiscale e societaria - Eccepito il difetto di giurisdizione del giudice italiano - Cliente residente in territorio britannico - Esclusa la qualifica di professionista in capo al cliente, asseritamente qualificabile come consumatore - Attrazione della controversia innanzi al giudice del luogo di residenza o domicilio del consumatore - Ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione azionato dal consulente - Attività svolta dal consulente non estranea all’attività imprenditoriale della cliente, i cui affari ed interessi sono concentrati in Italia - Accertata la giurisdizione del giudice italiano.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Attività professionali
- Tribunale Pavia 04/07/2023 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Contratto di finanziamento mediante cessione del quinto della retribuzione/pensione - Estinzione anticipata del finanziamento - Domanda per ottenere la condanna dell'istituto finanziario a restituire all’attore, ex art. 125 sexies del Testo Unico Bancario, la quota parte di ogni singolo costo del credito]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Contratto di finanziamento mediante cessione del quinto della retribuzione/pensione - Estinzione anticipata del finanziamento - Domanda per ottenere la condanna dell'istituto finanziario a restituire all’attore, ex art. 125 sexies del Testo Unico Bancario, la quota parte di ogni singolo costo del credito, dovuto per la restante durata del contratto - Applicazione della interpretazione estensiva più favorevole al consumatore ex art. 35, co. 2, del Codice del Consumo - Accoglimento - Appello - Non rimborsabilità dei costi up front - Rigetto - CGUE - Estinzione anticipata del contratto di finanziamento comportante l'obbligo di rimborsare al privato tutti i costi da esso sostenuti, senza distinguere tra quelli up front (voci di costo relative ad attività preliminari e prodromiche alla concessione del prestito) e quelli recurring (voci di costo soggette a maturazione nel tempo).
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Commissione europea - Decisione 04/07/2023 [M.11183 - SSG / ORDINA - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Elettronica e informatica
- Corte d'Appello Roma 04/07/2023 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso in favore della banca avente ad oggetto il saldo del rapporto di conto corrente, il saldo debitore per il conto anticipi e il resto per effetti cambiari insoluti, intestati o emessi dalla società debitrice - Opposizione dei garanti - Richiesta la revoca del decreto ingiuntivo]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso in favore della banca avente ad oggetto il saldo del rapporto di conto corrente, il saldo debitore per il conto anticipi e il resto per effetti cambiari insoluti, intestati o emessi dalla società debitrice - Opposizione dei garanti - Richiesta la revoca del decreto ingiuntivo e l'accertamento negativo del credito della banca, sulla base di contestazioni relative alla assenza di prova del credito della banca nonché dell’allegata sussistenza di illegittime locupletazioni, in violazione degli artt. 1283 e 1284 c.c. e dell’art. 117 t.u.b. nonché per la applicazione di tassi ultrasoglia - Rigetto - Contratto autonomo di garanzia (cd. Garantievertrag) distinto dal contratto di fideiussione - Appello - Asserita omessa produzione documentale della banca - Rigetto - Inserito l’elenco dei documenti prodotti dalla banca a sostegno del proprio credito nel ricorso monitorio (cui ha fatto seguito il d.i., poi notificato con ricorso agli appellanti) - Fascicolo del monitorio confluito nel fascicolo del giudizio di opposizione.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Presunta intesa sui prezzi dei carburanti a Livigno: l'Antitrust sanziona per 4 milioni di euro i distributori di carburanti
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accertato che alcune società di gestione dei punti vendita di carburanti hanno posto in essere un’intesa unica, complessa e continuata restrittiva della concorrenza, in violazione dell’articolo 2 della legge n. 287/1990, consistente nella fissazione concertata dei prezzi futuri di vendita al dettaglio dei carburanti per autotrazione su rete stradale ordinaria nel territorio di Livigno.
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Energia e ambiente