Concorrenza - Delibera n. 548/2022 della Giunta Provinciale di Bolzano - Blocco temporaneo della segnalazione per l’attività privata di affittacamere - Decadenza degli effetti della SCIA presentata per avviare l’attività privata di affittacamere e divieto di prosecuzione dell’attività di affitto di Camere ed appartamenti ammobiliati per ferie disposti dal Comune in osservanza della delibera - Ricorso - Notificazione all’AGCM - Moratoria amministrativa generalizzata prevista atta ad introdurre un elemento di forte distorsione nell’accesso al mercato dei servizi di affittacamere e a compromettere l’esigenza di consentire la piena apertura di tale mercato a tutti gli operatori economici, con l’effetto di avvantaggiare i “vecchi” operatori economici a scapito di quelli “nuovi”- Accoglimento - Annullamento.

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di una società, operante nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed aggiudicataria di un Bando di concorso nell’ambito di riferimento, richiedente l’accesso all’elenco degli operatori economici succedutisi nella gestione del servizio di raccolta rifiuti nel periodo di interesse e all’elenco con nominativi, dati anagrafici ed inquadramento dei dipendenti impiegati - Rigetto - Istanza riguardante dati sensibili non divulgabili - Ricorso - Accoglimento - Triplice livello di tutela dei dati riservati (a seconda che si tratti di dati cd. supersensibili, sensibili o comuni) - Categorie particolari di dati personali ex art. 9, Reg. UE n. 2016/679 - Accoglimento - Interessi opposti “puramente” economici.

Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Procedimento di esecuzione forzata di un contratto di mutuo che costituisce titolo esecutivo – Opposizione all’esecuzione – Controllo delle clausole abusive – Principio di effettività – Normativa nazionale che non consente al giudice dell’esecuzione di controllare il carattere eventualmente abusivo di una clausola dopo il termine impartito al consumatore per proporre opposizione – Esistenza di un ricorso di diritto ordinario imprescrittibile che consente al giudice del merito di esercitare un siffatto controllo e di ordinare la sospensione dell’esecuzione forzata – Condizioni che non rendono in pratica impossibile o eccessivamente difficile l’esercizio dei diritti conferiti dal diritto dell’Unione – Necessità di una cauzione a carico del consumatore per sospendere il procedimento di esecuzione.

Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 5 - Principi applicabili al trattamento - Responsabilizzazione del trattamento - Articolo 6 - Liceità del trattamento - Fascicolo elettronico relativo a una domanda di asilo compilato da un’autorità amministrativa - Trasmissione al giudice nazionale competente mediante una casella di posta elettronica - Violazione degli articoli 26 e 30 - Assenza di un accordo che determina la contitolarità del trattamento e mancata tenuta del registro delle attività di trattamento - Conseguenze - Articolo 17, paragrafo 1 - Diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”) - Articolo 18, paragrafo 1 - Diritto di limitazione di trattamento - Nozione di “trattamento illecito” - Presa in considerazione del fascicolo elettronico da parte di un giudice nazionale - Mancato consenso dell’interessato.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Pubblicazione di un articolo lesivo della reputazione del legale rappresentante di una società - Accostamento dell’imprenditore ad un contesto mafioso - Delitto di diffamazione aggravata a mezzo stampa - Colpevolezza dell’articolista e del direttore responsabile del quotidiano - Impugnazione - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Contestato il mancato riconoscimento dell’esimente del diritto di cronaca - Fondatezza - Ravvisabile, a carico del direttore responsabile di un giornale, il reato di omissione di controllo, ex art. 57 cod. pen. - Offesa ipotizzata alla reputazione dell’imprenditore conseguente proprio al suo ruolo di legale rappresentante della società implicata in una indagine antimafia -Verità del fatto riportato.

Tutela dei consumatori - Pratiche commerciali scorrette - Università privata telematica ritenuta responsabile di aver frapposto ostacoli all’esercizio del diritto di recesso da parte dei studenti/consumatori, predisponendo un meccanismo di rinnovo automatico dell’iscrizione e subordinando lo scioglimento del vincolo contrattuale, non soltanto al pagamento delle somme dovute per prestazioni pregresse e fruite, ma anche al pagamento delle somme maturate dopo la manifestazione del recesso - Prevista nei moduli contrattuali la competenza di un foro diverso da quello di residenza o domicilio del consumatore - Violazione degli artt. 24, 25 e 66 bis del D.Lgs. n. 206/2005 - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Rigetto - Confermato lo status di professionista in capo all’università privata.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso, senza accertare l’infrazione, il procedimento che era stato avviato nei confronti di Trenitalia per un presunto abuso di posizione dominante, in relazione all’accesso alla vendita, da parte del concorrente Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A. (NTV), dei biglietti dei collegamenti ferroviari del trasporto regionale e Intercity su cui Trenitalia opera in via esclusiva in combinazione con i propri biglietti di collegamenti ad alta velocità.

Concorrenza - ENAC - Nuova edizione del regolamento in materia di certificazione dei prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra (regolamento handling) - Ricorso cautelare - Reintrodotte nella nuova edizione le medesime tipologie di restrizioni all’utilizzo dell’istituto del subappalto già contenute nelle precedenti edizioni - Sospensione di efficacia del regolamento - Approvazione di un nuovo regolamento - Ricorso - Indebite restrizioni in materia di subappalto dei servizi di handling con riferimento al quantum delle prestazioni subappaltabili, alle categorie e sottocategorie per le quali è consentito l’affidamento a terzi e al divieto del c.d. subappalto a cascata - Accoglimento - Accertato contrasto dell’impugnato regolamento con le prescrizioni del d.lgs. n. 18/1999, che liberalizza il mercato dei servizi di handling.

La prima sezione civile del Tribunale ordinario di Milano si è pronunciata su un ricorso proposto avverso un provvedimento del Garante della privacy, con in quale è stata dichiarata l’illiceità della condotta di una nota compagnia telefonica per aver negato l’accesso ai dati del traffico telefonico dell’istante ai fini dell’esercizio del diritto di difesa nell’ambito di un procedimento penale.

Tutela dei consumatori - Class action - Riforma complessiva delle gestioni previdenziali ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri) del 2012, approvata dai Ministeri vigilanti con nota del 9 novembre 2012, ritenuta determinante una grave discriminazione a carico degli iscritti quota B - Diffida e successivo ricorso per l’efficienza delle pubbliche amministrazioni ex art. 1 del D.Lgs. n. 198/2009 - Class action pubblica - Eccezione di inammissibilità - Accoglimento dell’eccezione - Insussistenti i presupposti ex art. 1 del D.Lgs. n. 198/2009 per la proposizione della relativa azione giudiziaria - Condotta contestata dal ricorrente ai Ministeri non rientrante in nessuna delle ipotesi previste dalla norma.

Rating di legalità - Istanza di rinnovo del rating di legalità inviata all’AGCM da una società, unitamente alla comunicazione della sentenza di condanna per illeciti amministrativi dipendenti da reato ex D.Lgs. n. 231/2001 a suo carico - Illecito amministrativo collegato al reato di truffa aggravata ex art. 640 bis cod. pen., per il quale era stato condannato l’ex direttore generale della società - Autorità resa edotta dell’adozione di una serie di atti specifici da parte della società per dissociarsi dalle condotte delittuose riferite - Diniego del rilascio del rating, a causa dell’esistenza, a carico dell’istante, della sentenza penale, la quale, pur gravata in appello, costituisce motivo ostativo al rinnovo - Ricorso - Rigetto - Applicazione del “Regolamento rating”.