di Marta Moretti
"I trattamenti dei dati sulla salute sono soggetti alle norme contenute nel GDPR, integrate da quelle emanate dal legislatore nazionale, le quali possono attribuire al Garante il potere di adottare dei provvedimenti che regolano questioni specifiche. Le norme e i provvedimenti nazionali devono essere compatibili con il GDPR. Il Codice della privacy demanda al Garante l’individuazione delle “misure di garanzia” per il trattamento dei dati sulla salute, quali, ad esempio, le misure di sicurezza e di minimizzazione, specifiche modalità per l’accesso selettivo ai dati e per rendere l’informativa agli interessati, nonché eventuali misure necessarie a garantire i diritti degli interessati".