- Cassazione civile (ord.), sez. I, 17/04/2024, n. 10347 [Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Domanda di società esercenti servizi di assistenza al settore merci con riferimento alle operazioni doganali al fine di accertare che le tariffe applicate loro dal gestore aeroportuale erano più elevate di quelle individuate dall’ENAC e di quelle stabilite nel Contratto di Programma]
Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Domanda di società esercenti servizi di assistenza al settore merci con riferimento alle operazioni doganali al fine di accertare che le tariffe applicate loro dal gestore aeroportuale erano più elevate di quelle individuate dall’ENAC e di quelle stabilite nel Contratto di Programma intervenuto tra il gestore stesso ed ENAC - Abuso di posizione dominante ex art. 102 TFUE, abuso di dipendenza economica, ingiustificata discriminazione tra operatori e violazione degli obblighi di correttezza e buona fede, con conseguente diritto alla ripetizione delle somme indebitamente corrisposte al gestore ovvero, in via subordinata, al risarcimento del danno - Accoglimento - Applicabilità della normativa nazionale e comunitaria sull’handling - D. Lgs. 18/99 - Direttiva CE/96/67 - Appello - Erroneità della qualificazione dell’abuso di posizione dominante - Responsabilità extracontrattuale da contatto social qualificato - Ricorso - Estinzione del giudizio per rinuncia ai ricorsi.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Abuso di posizione dominante
|
Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- L’Autorità di controllo, quando constata un trattamento dei dati che viola i diritti dell’interessato, è tenuta ad intervenire in ogni caso nell’ambito dei poteri ad essa conferiti dal GDPR?
E’ giunto all’esame della Corte di Giustizia dell’Unione Europea una controversia che pone l'attenzione sulla rilevante questione se l’Autorità di controllo, quando rileva un trattamento dei dati che viola i diritti dell’interessato, sia, in tutti i casi, obbligata ad intervenire nell’ambito dei poteri ad essa conferiti dall’articolo 58, paragrafo 2, del GDPR (Regolamento UE 27 aprile 2016, n. 2016/679) o se, in un caso specifico, essa possa - nonostante la violazione - astenersi dall’intervenire.
|
|
Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 17/04/2024, n. 10363 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver omesso di adottare il prospetto informativo quanto all’offerta al pubblico di azioni del medesimo in relazione a campagna promozionale - Componente del Consiglio di Amministrazione della banca sanzionato dalla Consob]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver omesso di adottare il prospetto informativo quanto all’offerta al pubblico di azioni del medesimo in relazione a campagna promozionale - Componente del Consiglio di Amministrazione della banca sanzionato dalla Consob per violazione dell’art. 94, comma 1, D.Lgs. n. 58 del 1998 (TUF), contestualmente ad altri esponenti aziendali, sanzionati per la stessa violazione - Sanzione comminata confermata in appello - Ricorso - Rigetto - Applicazione, nella specie, ratione temporis, del testo dell’art. 191 TUF (“Offerta al pubblico di sottoscrizione e di vendita”), in relazione a chiunque effettua un'offerta al pubblico in violazione degli articoli 94, comma 1, e 98-ter, comma 1, antecedente alle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 72/2015 - Esclusa l'operatività della nuova e più favorevole disposizione di cui all’art. 190-bis TUF introdotto dal D.Lgs. n. 72/2015-Onere degli amministratori provare di avere tenuto la condotta attiva dovuta o la condotta esterna ostativa ad essa.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Green Deal europeo: adottata la nuova direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia per ridurre le emissioni e il consumo di energia negli edifici in tutta l’UE
Il 12 aprile 2024 è stata adottata la direttiva europea sulla prestazione energetica nell'edilizia, un’importante tappa del programma del “Green Deal europeo” che mira a rendere l’Europa il primo continente ad impatto climatico zero nel mondo.
|
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Aspetti generali
|
Settore:
Energia e ambiente
- Tribunale UE 17/04/2024 (causa T‑112/22) [Concorrenza – Aiuti di Stato – Normativa tributaria svedese – Tassa sul rischio sistemico degli enti creditizi – Decisione di non sollevare obiezioni]
Concorrenza – Aiuti di Stato – Normativa tributaria svedese – Tassa sul rischio sistemico degli enti creditizi – Decisione di non sollevare obiezioni – Selettività – Obiettivo della misura – Deroga al sistema di riferimento.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Comitato europeo per la protezione dei dati - Parere 17/04/2024, n. 8 [Parere sul consenso valido nell'ambito dei modelli "Consent or Pay" attuati dalle grandi piattaforme online]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
|
Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Pubblicate le conclusioni dell'AG Medina in merito al ricorso avverso la decisione della Commissione sul presunto aiuto di Stato illecito concesso dal Regno Unito nella forma di regimi fiscali agevolati
di Luca Feltrini
Lo scorso 11 aprile, l'Avvocato Generale (AG) Medina ha presentato le proprie conclusioni in merito al ricorso presentato dal Regno Unito, ITV plc e due società del London Stock Exchange Group avverso la sentenza del Tribunale dell'Unione Europea (il Tribunale) dell'8 giugno 2022 (la Sentenza), con la quale il Tribunale aveva respinto l'appello presentato dal Regno Unito e ITV plc per ottenere l'annullamento della decisione con la quale la Commissione Europea (Commissione) aveva dichiarato che l'esenzione dall'applicabilità del regime fiscale riguardante le società estere controllate previste dal Regno Unito a favore di alcuni gruppi multinazionali per un periodo di cinque anni a partire dal 2013 (dunque, pre-Brexit) costituiva un aiuto di Stato illecito a favore di tali gruppi (la Decisione).
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
|
Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Consiglio di Stato, sez. VI, 17/04/2024, n. 3496 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società attiva nel settore relativo a trasporti, spedizioni e logistica ritenuta responsabile della violazione delle disposizioni della “Direttiva generale per l'adozione da parte dei fornitori di servizi postali delle carte dei servizi (approvata con delibera n. 413/14/CONS)”]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società attiva nel settore relativo a trasporti, spedizioni e logistica ritenuta responsabile della violazione delle disposizioni della “Direttiva generale per l'adozione da parte dei fornitori di servizi postali delle carte dei servizi (approvata con delibera n. 413/14/CONS)” - Omessa pubblicazione sul sito internet aziendale della carta dei servizi prevista dalla direttiva o di un link attraverso il quale si poteva ad essa accedere - Mancanza dell’indicazione completa dei prezzi per i diversi servizi e degli standard di qualità previsti per ciascuno di essi - Mancanza sul sito web aziendale della modulistica per presentare la domanda di conciliazione, del formulario per la risoluzione delle controversie dinnanzi all’Autorità e di uno schema riassuntivo dei rimborsi o indennizzi previsti per ciascun prodotto postale in caso di disservizio - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Rigetto - Appello - Rigetto - Sanzione irrogata tenendo conto anche della gravità della condotta, che rappresenta un aggravio ingiustificato, in termini economici, per la clientela che necessita di informazioni sul servizio, in quanto condiziona ad un onere aggiuntivo.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
- T.A.R. Puglia Bari, sez. II, 17/04/2024, n. 481 [Concorrenza - Gara indetta da IRCCS per l’affidamento della fornitura di materiale di consumo per iniettore angiografico per apparecchio “TC Philips” - Aggiudicazione - Ricorso della seconda classificata - Asserita doverosa esclusione dell’aggiudicataria per aver offerto materiale non non conforme a quanto richiesto dalla Stazione appaltante]
Concorrenza - Gara indetta da IRCCS per l’affidamento della fornitura di materiale di consumo per iniettore angiografico per apparecchio “TC Philips” - Aggiudicazione - Ricorso della seconda classificata - Asserita doverosa esclusione dell’aggiudicataria per aver offerto materiale non non conforme a quanto richiesto dalla Stazione appaltante - Rigetto - Sistema offerto dall’aggiudicatario da ritenere compatibile con il “TC Philips” utilizzato dall’IRCCS - Richiamato nella procedura in esame il principio di equivalenza - Descrizione dei prodotti elaborata attingendo a descrizioni di analoghi prodotti effettivamente presenti sul mercato, mediando tra le caratteristiche di diversi produttori in modo da garantire una procedura il più possibile aperta alla concorrenza - Consentito che la descrizione del prodotto messo a gara possa individuare o avvicinarsi a una provenienza determinata o a un procedimento particolare, a un marchio o a un brevetto determinato, a un tipo o a un’origine o una produzione specifica.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Appalti pubblici
- Garante italiano sulla tutela dei dati relativi alla salute: sanzioni pecuniarie ad una società di dispositivi medici
di Fabiola Iraci Gambazza
"L’intervento si allinea alle precedenti posizioni del Garante italiano, soprattutto in merito all’interpretazione ampia del concetto di dato relativo alla salute che, difatti, coinvolge anche solo indirettamente l’informazione relativa ad una condizione patologica".
|
|
Classificazione:
Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento
|
Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Una recente pronuncia in tema di tutela della privacy e ius superveniens
Il Tribunale di Benevento si è recentemente pronunciato in tema di privacy e ius superveniens a seguito dell'impugnazione di un provvedimento con cui il Garante per la protezione dei dati personali aveva disposto il pagamento di una sanzione pecuniaria per diverse violazioni commesse.
|
|
Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
|
Settore:
Pubblica Amministrazione
- Vaccini anti-Covid: l’accesso alle segnalazioni di sospette reazioni avverse costituisce un trattamento dei dati personali a fini statistici o di ricerca scientifica?
di Claudia Dierna
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio è stato chiamato a pronunciarsi in ordine all’istanza di un’associazione politica siciliana senza fini di lucro rivolta all’AIFA e finalizzata ad ottenere l’accesso all'estratto del registro in cui sono state annotate le segnalazioni di sospette reazioni avverse afferenti le inoculazioni dei vaccini anti Covid-19 effettuate sul territorio della Regione Siciliana. Tra le questioni emerse in giudizio vi è la possibilità di configurare nel caso di specie un trattamento dei dati personali a fini statistici o di ricerca scientifica, come tale non richiedente il consenso dell’interessato, a determinate condizioni previste dall'ordinamento interno e dal diritto eurounitario, e di ricorrere all’anonimizzazione e alla pseudonomizzazione dei dati sensibili.
|
|
Classificazione:
Privacy - Dati sanitari
|
Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Obblighi di trasparenza online della PA: parere favorevole del Garante privacy sui decreti ANAC
Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole, con alcune condizioni, su 14 quattordici schemi standard di pubblicazione che dettano le regole che le amministrazioni pubbliche devono seguire per rispettare gli obblighi di trasparenza online.
|
|
Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
|
Settore:
Pubblica Amministrazione
- Rassegna news del 17 aprile 2024 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Rassegna news del 17 aprile 2024 sull'attività delle Data Protection Authorities (DPA) in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Data Protection Authorities (DPA) dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
|
|
Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
- Consiglio di Stato, sez. VII, 17/04/2024, n. 3485 [Concorrenza - Delibera della Giunta di Roma Capitale recante l’imposizione del divieto di commercio itinerante in tutto il territorio comunale dei Municipi indicati, oltre che nelle strade cd. “di viabilità principale” - Ricorso di esercente attività di commercio itinerante su area pubblica in virtù di autorizzazione]
Concorrenza - Delibera della Giunta di Roma Capitale recante l’imposizione del divieto di commercio itinerante in tutto il territorio comunale dei Municipi indicati, oltre che nelle strade cd. “di viabilità principale” - Ricorso di esercente attività di commercio itinerante su area pubblica in virtù di autorizzazione - Rilevata l’illegittimità dell’ordinanza per violazione del D.Lgs. n. 114/98 e per avere erroneamente applicato la Direttiva UE n. 123/2006 all’attività di commercio ambulante - Rigetto - Appello - Rigetto - Imposte dall’amministrazione appellata limitazioni ad un’attività invasiva, quale quella del commercio ambulante, giustificate dall’esigenza di tutelare il patrimonio architettonico, archeologico e paesaggistico di molte aree del Comune di Roma - Richiamo alla Direttiva UE n. 123/2006 relativa ai servizi nel mercato interno (cd. Direttiva Bolkestein) e al d.lvo 59/2010 che ha attuato la direttiva - Questione relativa all’ estensibilità dei “principi Bolkestein” alle autorizzazioni commerciali.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
- Il mero riferimento alla tutela della concorrenza del mercato non costituisce di per sé interesse a ricorrere
di Marta Miccichè
Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio si è pronunciato in tema di tutela della concorrenza, ricordando che, ai fini dell'ammissibilità dell'azione di annullamento di un provvedimento amministrativo che viola le regole della concorrenza, non sia sufficiente un mero interesse alla tutela della concorrenza del mercato, ma è necessaria la titolarità di una posizione giuridica differenziata nonchè un interesse concreto e attuale all'accoglimento del ricorso.
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 16/04/2024, n. 10222 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver omesso di adottare il prospetto informativo quanto all’offerta al pubblico di azioni del medesimo in relazione a campagna promozionale - Componente del Consiglio di Amministrazione della banca sanzionato dalla Consob]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver omesso di adottare il prospetto informativo quanto all’offerta al pubblico di azioni del medesimo in relazione a campagna promozionale - Componente del Consiglio di Amministrazione della banca sanzionato dalla Consob per violazione dell’art. 94, comma 1, D.Lgs. n. 58 del 1998 (TUF), contestualmente ad altri esponenti aziendali, sanzionati per la stessa violazione - Sanzione comminata confermata in appello - Ricorso - Rigetto - Applicazione, nella specie, ratione temporis, del testo dell’art. 191 TUF (“Offerta al pubblico di sottoscrizione e di vendita”), in relazione a chiunque effettua un'offerta al pubblico in violazione degli articoli 94, comma 1, e 98-ter, comma 1, antecedente alle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 72/2015 - Esclusa l'operatività della nuova e più favorevole disposizione di cui all’art. 190-bis TUF introdotto dal D.Lgs. n. 72/2015 - Onere degli amministratori provare di avere tenuto la condotta dovuta.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- T.A.R. Sicilia Catania, sez. II, 16/04/2024, n. 1436 [Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di associazione sindacale volta ad ottenere l’accesso agli atti relativi alla procedura di conferimento degli incarichi di dirigenti della pubblica amministrazione - Opposizione dei controinteressati titolari dei dati personali che sarebbero stati resi pubblici]
Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di associazione sindacale volta ad ottenere l’accesso agli atti relativi alla procedura di conferimento degli incarichi di dirigenti della pubblica amministrazione - Opposizione dei controinteressati titolari dei dati personali che sarebbero stati resi pubblici a seguito della ostensione della documentazione richiesta - Lesione della protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali tutelata dal Reg. UE/2016/679 (GDPR) - Rigetto dell’istanza di accesso - Ricorso - Accoglimento - Non precluso l’accesso ai verbali dei colloqui e alle schede di valutazione di tutti i partecipanti - Ostensibili i dati puntuali inseriti all’interno dei curricula vitae dei soggetti non selezionati previo oscuramento dei dati ex art. 5 bis, co. 4, del D.Lgs. n. 33/2013 - Parere del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.11.2019 - Protezione dei dati personali ostativa all'ostensione dei documenti richiesti tramite l’accesso civico generalizzato.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Privacy - Accesso agli atti
|
Settore:
Pubblica Amministrazione
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 16/04/2024, n. 10155 [Trattamento dei dati personali - Delibera per il rimborso di spese relative a prestazioni sanitarie pubblicata sull'albo pretorio online dell'ASP (Azienda sanitaria provinciale) rendendo pubblici importanti dati sensibili riguardanti non solo la persona interessata, ma anche le patologie ed i trattamenti eseguiti]
Trattamento dei dati personali - Delibera per il rimborso di spese relative a prestazioni sanitarie pubblicata sull'albo pretorio online dell'ASP (Azienda sanitaria provinciale) rendendo pubblici importanti dati sensibili riguardanti non solo la persona interessata, ma anche le patologie ed i trattamenti eseguiti per un concepimento medicalmente assistito fuori regione, nonché le coordinate necessarie all’accredito dei rimborsi - Violazione degli artt. 2 Cost. e 8 CEDU (diritto al rispetto della "vita privata e familiare"), nonché dell’art. 4 del Codice privacy - Danno risarcibile - Danno preteso come necessariamente consequenziale rispetto al fatto dannoso denunciato (non potendo esaurirsi nella figura del c.d. danno-evento, ossia in re ipsa) che deve essere essere oggetto di specifica allegazione e di prova, anche tramite il ricorso al valore rappresentativo di presunzioni semplici.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Privacy - Dati sanitari
|
Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 16/04/2024, n. 10228 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver omesso di adottare il prospetto informativo quanto all’offerta al pubblico di azioni del medesimo in relazione a campagna promozionale - Componente del Consiglio di Amministrazione della banca sanzionato dalla Consob]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver omesso di adottare il prospetto informativo quanto all’offerta al pubblico di azioni del medesimo in relazione a campagna promozionale - Componente del Consiglio di Amministrazione della banca sanzionato dalla Consob per violazione dell’art. 94, comma 1, D.Lgs. n. 58 del 1998 (TUF) contestualmente ad altri esponenti aziendali, sanzionati per la stessa violazione - Sanzione comminata confermata in appello - Ricorso - Rigetto - Applicazione, nella specie, ratione temporis, del testo dell’art. 191 TUF (“Offerta al pubblico di sottoscrizione e di vendita”), in relazione a chiunque effettua un'offerta al pubblico in violazione degli articoli 94, comma 1, e 98-ter, comma 1, antecedente alle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 72/2015 - Esclusa l'operatività della nuova e più favorevole disposizione di cui all’art. 190-bis TUF introdotto dal D.Lgs. 72/2015 - Onere degli amministratori provare di avere tenuto la condotta dovuta.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 16/04/2024, n. 7460 [Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Compagnia aerea ritenuta responsabile di aver adottato modalità di vendita e/o di cancellazione dei servizi di trasporto, nonché di erogazione dei servizi di assistenza post-vendita, contrarie al Codice del Consumo - Diffusione di informazioni lacunose e ambigue sulle cancellazioni di voli]
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Compagnia aerea ritenuta responsabile di aver adottato modalità di vendita e/o di cancellazione dei servizi di trasporto, nonché di erogazione dei servizi di assistenza post-vendita, contrarie alle disposizioni del Codice del Consumo - Diffusione di informazioni lacunose e ambigue sulle cancellazioni di voli e sulla circostanza che fossero dovute all’emergenza epidemica nonché sui diritti effettivamente spettanti ai passeggeri in caso di cancellazione (rimborso in denaro in luogo del voucher, invece, proposto in via esclusiva) - Difficile accesso ai servizi di assistenza alla clientela - Omessa risposta alle richieste di informazioni dei consumatori - Omesso riconoscimento del ristoro per i voli non fruiti, in contrasto con la disciplina emergenziale - Violazione degli artt. 20, 21, 22, 24 e 25 del Codice del Consumo - Presentazione di impegni - Rigetto - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Pratiche commerciali scorrette che hanno influito sulla libertà negoziale del consumatore.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
|
Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- NOYB segnala al Garante Privacy problemi sui cookie nei siti Maggioli
di Lorenzo Baudino Bessone e Valentina Prando
Con l’avvento della digitalizzazione e la crescente diffusione delle tecnologie digitali, la gestione dei dati personali e la protezione della privacy sono diventate questioni di fondamentale importanza. In questo contesto, l'Associazione austriaca NOYB - European Center for Digital Rights ha sollevato una serie di reclami contro Maggioli S.p.A.. I reclami in questione riguardavano presunte violazioni delle normative sulla privacy, in particolare riguardo alla gestione dei cookie e degli strumenti di tracciamento online.
|
|
Classificazione:
Privacy - Processi decisionali automatizzati e profilazione
|
Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Cassazione civile (ord.), sez. I, 16/04/2024, n. 10326 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso su richiesta della banca e nei confronti dei fideiussori per il pagamento della somma dovuta, a titolo di saldo del rapporto di finanziamento sottoscritto dalla società garantita - Opposizione - Dichiarazione di incompetenza del foro adito]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso su richiesta della banca e nei confronti dei fideiussori per il pagamento della somma dovuta, a titolo di saldo del rapporto di finanziamento sottoscritto dalla società garantita - Opposizione - Dichiarazione di incompetenza del foro adito per essere invece competente la sezione specializzata delle imprese di diverso Tribunale - Ricorso per regolamento di competenza - Rigetto - Competenza della sezione specializzata per le imprese, benché estesa alle controversie di cui all'art. 33, comma 2, della legge n. 287 del 1990 ed a quelle relative alla violazione della normativa antitrust dell'Unione europea, includente anche la controversia riguardante la nullità della fideiussione a valle di intesa anticoncorrenziale, solo se l'invalidità sia fatta valere in via di azione, non anche qualora sia sollevata in via di mera eccezione - Esistenza nella fattispecie di una domanda di accertamento della nullità e non di una mera eccezione.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Commissione europea - Decisione 16/04/2024 [M.11517 - CKI / CKA / PHOENIX ENERGY - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
|
Settore:
Industria estrattiva, minerali non metalliferi, industria petrolifera