Trattamento dei dati personali - Processi decisionali automatizzati e profilazione - INPS - Utilizzo di un software per il trattamento automatizzato dei dati, anche idonei a rivelare lo stato di salute dei lavoratori, al fine di indirizzare in modo mirato e più efficiente il sistema dei controlli medico legali - Trattamento di dati sensibili senza avere rilasciato idonea informativa - Profilazione dei dati personali dei lavoratori senza la preventiva notifica del trattamento all'Autorità - Ordinanza-ingiunzione del Garante Privacy - Opposizione - Rigetto - Ricorso - Accoglimento - Esclusa la sussistenza della profilazione di dati - Attività dell'INPS non richiedente il consenso degli interessati in quanto espletata per l'adempimento delle pubbliche funzioni affidate all'Istituto.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso per intimare all'ingiunto il pagamento, a favore della società creditrice, del debito residuo portato dal contratto di finanziamento - Opposizione - Usurarietà della pattuizione relativa agli interessi, atteso il superamento del tasso soglia antiusura pro tempore vigente da parte del TAEG del piano di ammortamento - Difformità tra il TAEG indicato nel contratto e quello effettivo per effetto della applicazione degli interessi su importi dovuti a titolo di spese per istruttoria, servizi finanziati, premio per l’assicurazione - Rigetto - Escluso l’intervenuto superamento del TSU da parte del “TAEG effettivo” applicato al rapporto dedotto in giudizio - Mancata o erronea indicazione dell’ISC e del TAEG non comportante la nullità del contratto, posto che, in tema di contratti bancari, l’indice sintetico di costo (ISC), altrimenti detto tasso annuo effettivo globale (TAEG), è solo un indicatore sintetico del costo complessivo dell’operazione di finanziamento, che comprende anche gli oneri amministrativi di gestione e, come tale, non rientra nel novero dei tassi, prezzi ed altre condizioni, la cui mancata indicazione nella forma scritta è sanzionata con la nullità.

di Antonino Jago Gentile L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha chiuso il procedimento A543 (il Procedimento) nei confronti di Benetton Srl e Benetton Group Srl (congiuntamente, Benetton o il franchisor), relativo a condotte suscettibili di integrare un abuso di dipendenza economica in danno dei franchisee, accettando gli impegni presentati dal franchisor.

Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Hera s.p.a. responsabile di aver posto in essere un abuso di posizione dominante, consistente nell’aver assegnato, in via esclusiva, alla controllata senza confronto equo, trasparente e non discriminatorio e ad un prezzo inferiore a quello di mercato, i rifiuti da raccolta congiunta urbana - Esclusione dei concorrenti della controllata - Sanzione di AGCM - Ricorso - Accoglimento - Appello - Abuso di posizione dominante con effetti sia escludenti sia di sfruttamento - Accoglimento - Richiamo all’art. 102 TFUE e all’art. 3, L. n. 287/1990 - Mercati rilevanti - Innalzamento delle tariffe del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dei beneficiari finali, a tutto vantaggio della redditività del Gruppo.

di Marta Miccichè Con sentenza del 13 febbraio 2023 il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio si è pronunciato su una controversia avente ad oggetto una pratica commerciale scorretta consistente nell'utilizzo di un marchio per un prodotto alimentare idoneo a indurre il consumatore in errore circa l'origine del suo ingrediente primario.

di Paola Limatola "Prima del GDPR il grado di tolleranza garantito dalla legislazione o dall’autorità di controllo di un determinato paese poteva avere un peso nella scelta di una società multinazionale di collocare la propria sede principale in uno Stato piuttosto che in un altro; al di là degli aspetti fiscali, poter contare su controlli/sanzioni più blandi in merito alle modalità di trattamento dei dati personali poteva a quei tempi tradursi in un vantaggio significativo dal punto di vista del business".

Trattamento dei dati personali - Diritto all'oblio - Domanda per la cancellazione dal sito web di un quotidiano di un articolo ivi pubblicato avente ad oggetto un procedimento penale nei confronti del ricorrente ovvero per la sua rettifica mediante integrazione con la notizia che il ricorrente era stato successivamente assolto per non aver commesso il fatto - Diritto di tutelare la reputazione e di richiedere l'aggiornamento del sito o la rimozione della notizia - Rifiuto ingiustificato quolara sia stata formulata una specifica richiesta di aggiornamento o rimozione idoneo ad integrare una condotta illecita tale da giustificare il risarcimento del danno prodottosi a partire dalla richiesta di aggiornamento/rimozione - Prova del danno anche in via presuntiva.

Concorrenza - Intese - Società responsabili di aver preso parte a una intesa anticoncorrenziale in violazione dell’art. 101 TFUE volta a distorcere fortemente le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione di fogli in cartone ondulato - Avviate due procedure di verifica al fine di appurare l’esistenza di due distinte intese segrete restrittive della concorrenza di cui una c.d. “intesa-fogli”e l’altra c.d. “intesa-imballaggi” - Sanzione di AGCM - Ricorso della società Ondulati Santerno - Rigetto - Appello - Rigetto - Correttezza dell’azione di AGCM espletata per definire con esattezza i contenuti dell'intesa vietata - Emersa dalle informazioni acquisite, anche dai leniency applicant, la sicura partecipazione dell’appellante.

Un'apposita piattaforma messa a disposizione dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato permetterà a chi è a conoscenza di condotte d’impresa che ritiene scorrette in base alle norme antitrust, di informarne volontariamente l’Autorità, senza dover rivelare la propria identità.