In una recente pronuncia la Suprema Corte di Cassazione (sez. penale) ha evidenziato come numerose fattispecie che, ai sensi della previgente normativa di cui all'art. 167 del D.Lgs. n. 196 del 2003 (Codice Privacy), assumevano rilievo penale, in seguito alle modifiche operate dal D.Lgs. n. 101 del 2018 non sono più previste dalla legge come reato.