Il Laboratorio Innovation & Foresight dell’Autorità Garante francese per la privacy lancia una piattaforma - Données & Design - con lo scopo di riunire i designer nella viva discussione sul tema del protezione dei dati personali.
Continuano le ispezioni nel settore relativo al trattamento dei dati personali a livello europeo. Questa volta è stata l’Autorità Garante della Romania ad emettere una sanzione (la sua prima sanzione) nei confronti di UNICREDIT BANK SA.
Il Nucleo speciale tutela Privacy e frodi tecnologiche della Guardia di Finanza ha eseguito perquisizioni fisiche e informatiche e conseguente sequestro a carico di persone fisiche colpevoli di truffe in rete nel settore assicurativo.
Nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea dell’11 luglio 2019, n. L 186, è stato pubblicato il Regolamento (UE) 20 giugno 2019, n. 2019/1150 che “promuove equità e trasparenza per gli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online” e mira a garantire un contesto commerciale online equo, prevedibile, sostenibile e sicuro nell’ambito del mercato interno.
di Natalia Jurisch
"Compliance GDPR" è sicuramente tra le espressioni che nell’ultimo anno e mezzo più hanno tormentato i titolari di imprese, i manager di società e in generale i professionisti, i quali sono corsi – talvolta con un po’ di ritardo – ai ripari, assoldando esperti privacy per essere in regola con la normativa.
Dando seguito all'invito formulato a luglio 2018 dalla Commissione europea e dalle autorità dell'UE per la tutela dei consumatori, Airbnb ha migliorato la presentazione dei prezzi al fine di garantire che, ogni volta che vengono offerte le proprietà, al consumatore sia fornito il prezzo totale comprensivo di tutti gli oneri e le tariffe obbligatorie applicabili.
A seguito di un'estesa indagine, l'ICO (Information Commissioner’s Office) britannico ha comunicato l'intenzione di emettere una sanzione dell'importo di 99,2 milioni di sterline contro la società Marriott International, per violazioni del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), per non aver protetto in modo adeguato i dati personali dei propri clienti.
di Angela Tavaglione"E' possibile imbattersi in informative ex articolo 13 del Regolamento UE n. 2016/679 che evidenziano la scelta - da parte di alcuni titolari del trattamento - di considerare il legittimo interesse quale base giuridica del trattamento dei dati personali per finalità di direct marketing. Questa scelta è con ogni probabilità dettata dal fatto che nel Regolamento possiamo leggere, al Considerando 47, l'espressione "Può essere considerato legittimo interesse trattare dati personali per finalità di marketing diretto".