Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Telecom responsabile di aver posto in essere ipotesi di abuso di posizione dominante di natura escludente - Attuazione di una condotta ad effetti escludenti, attuata nel mercato all’ingrosso dell’accesso alla rete mediante l’opposizione agli operatori concorrenti di un numero ingiustificatamente elevato di rifiuti di attivazione (“ko” tecnici) - Sanzione di AGCM - Intimazione alla società di astenersi per il futuro dal porre in essere condotte analoghe rispetto a quelle sanzionate - Segnalazioni di inottemperanza alla diffida - Avvio del procedimento da parte di AGCM - Esclusa la sanzionabilità - Ricorso di concorrente - Rigetto.

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Segnalazione, da parte del dipendente comunale all’ANAC, della sanzione del licenziamento disciplinare irrogata nei suoi confronti per ragioni ritorsive - Richiesta l’attivazione dei poteri, anche sanzionatori, di cui all’art. 54-bis del D.Lgs. n. 165/2001 - Accoglimento - Annullamento del provvedimento disciplinare - Irrogazione della sanzione - Ricorso - Contestata l’applicabilità della disciplina del “whistleblowing” - Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro ex art. 54-bis, del D.Lgs. 165/2001 (“whistleblowing”) - Accoglimento - Accuse carenti di un adeguato fumus di fondatezza.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso nei confronti dei fideiussori di un contratto di mutuo per il pagamento del debito in favore dell'istituto bancario mutuante - Opposizione - Rigetto - Appello - Accoglimento parziale - Ricorso - Vessatorietà della clausola inserita nella lettera di fideiussione, unilateralmente predisposta senza essere oggetto di specifica trattativa tra le parti e disponente la dispensa della banca dall'agire nei termini ex art. 1957 cod. civ. - Incontestata l’applicabilità della normativa a tutela del consumatore in virtù del carattere accessorio della fideiussione rispetto al contratto di mutuo sottoscritto dal coniuge imprenditore.

Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive - Contratto di mediazione - Conferimento dell’incarico all’agente immobiliare in via esclusiva - Previsione di penale in caso di violazione dell’obbligo di esclusiva - Censurato il vizio di extrapetizione della sentenza di condanna al pagamento della provvigione - Domanda proposta per il pagamento della penale pattuita per violazione del patto di esclusiva.

Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Installazione di un sistema di vendita self-service di pane (anche surgelato o parzialmente cotto) e di prodotti da forno e di pasticceria - Riscontrate carenze igienico-sanitarie a seguito di visita ispettiva delle autorità - Disposta la sospensione dell’attività - Ricorso - Rigetto - Reg. UE n. 852/2004 - Sistema di vendita in oggetto non atto a garantire l’esclusione del pericolo di contaminazione dell’alimento e avvenuto in contrasto con la normativa in materia - Obbligo di preconfezionamento ed etichettatura - Misure adottate ex post dalla ricorrente non sufficienti ed efficaci a ridurre a “livelli accettabili” il rischio di contaminazione.

Concorrenza - Contratti bancari - Nullità della fideiussione per violazione dell’art. 2, della L. n. 287 del 1990 - Nullità delle fideiussioni il cui contenuto riproduce le clausole del modello ABI ritenute illegittime con provvedimento n. 55/2005 della Banca d’Italia - Nullità parziale dei contratti di fideiussione a valle di intese dichiarate parzialmente nulle dall’Autorità Garante - Estensione della nullità all’intero contratto soltanto, in via eccezionale, nel caso in cui l’interessato dimostri che la parte del contratto colpita da nullità sia inscindibilmente correlata con la porzione residua e che, per conseguenza, il negozio fideiussorio non sarebbe stato dalle parti concluso in sua assenza.

Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Domanda di restituzione della quota delle commissioni e del premio assicurativo relativa al periodo non goduto a seguito dell’estinzione anticipata del finanziamento, formulata ai sensi dell'art. 125-sexies T.U.B. e 2033 cod.civ. - Lamentata vessatorietà della clausola di non rimborsabilità dei costi in caso di estinzione anticipata del finanziamento - Rigetto della domanda attorea - Normativa richiamata dall'attrice introdotta successivamente alla stipula del contratto - Appello - Rigetto - Accertata non operatività della disposizione al caso di specie, atteso che il contratto di mutuo è stato stipulato tra le parti anteriormente all’entrata in vigore del d.lgs. n. 141/2010 che ha introdotto l’art.125-sexies T.U.B. - Esclusione del rimborso delle spese sostenute dal soggetto finanziato in caso di adempimento anticipato delle obbligazioni poste a suo carico, nel quadro normativo applicabile, non incidente sullo squilibrio di carattere giuridico o normativo che implica la vessatorietà della clausola, ma riguardante essenzialmente il profilo dei costi economici dell’operazione concordata.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Istanza per la dichiarazione di nullità delle clausole del contratto di mutuo concernenti gli interessi corrispettivi e quelli moratori, cumulativamente soprasoglia - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Accoglimento - Applicabilità della disciplina antiusura e dei decreti ministeriali di cui all'art. 2, co. 1, L. n. 108/1996 anche agli interessi moratori - Applicazione dell'art. 1815, co. 2, cod. civ. - Interessi moratori non dovuti nella misura (usuraria) pattuita, bensì in quella dei corrispettivi lecitamente convenuti - Disciplina di cui agli artt. 33 e 36 del Codice del Consumo - Alternatività dei due rimedi la cui scelta è rimessa all’interessato.

Concorrenza - Regolamento recante “Caratteristiche e modalità di gestione delle strutture ricettive extralberghiere, requisiti tecnico-edilizi ed igienico-sanitari occorrenti al funzionamento, nonché adempimenti per le locazioni turistiche” emanato dalla Giunta Regionale - Parere di AGCM - Riscontrati profili problematici a livello della libertà imprenditoriale e della concorrenzialità nel settore - Mancata conformazione dell’ente al parere - Ricorso di AGCM - Accoglimento - Alterazione di dinamiche concorrenziali del settore, assoggettando gli operatori interessati ad entrare nel mercato di riferimento a oneri più gravosi e stringenti, non previsti per le attività in esercizio.

Concorrenza - Intese - Società armatrici responsabili di aver posto in essere un’intesa unica e complessa, in violazione dell’art. 2, L. 287/1990, consistente nella fissazione del livello dei corrispettivi richiesti per i servizi di trasporto e delle condizioni di esercizio, nella ripartizione dei servizi e nella suddivisione dei ricavi e dei costi del migliatico sulla base delle quote storiche degli armatori - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Intesa per oggetto e orizzontale - Società miranti, tramite la creazione del consorzio, alla chiusura del mercato, alla cessazione delle condotte concorrenziali, al riparto delle rotte e alla fissazione delle tariffe - Sanzione commisurata alla gravità dell’infrazione.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - D.I. notificato ai fideiussori da società del settore finanziario - Opposizione - Nullità della fideiussione in quanto frutto di un’intesa restrittiva della concorrenza e rilasciata in violazione dell’art. 2, L. n. 287/1990 - Declinata la competenza del foro a favore di altro tribunale, sezione specializzata in materia di impresa - Pregiudizialità dell’accertamento sulla validità della fideiussione - Regolamento di competenza - Competenza della sezione specializzata per le imprese estesa alle controversie ex art. 33, co. 2, L. n. 287/1990 e a quelle relative alla violazione della normativa antitrust della UE-Attrazione delle controversie riguardanti la nullità della fideiussione per violazione della normativa antitrust.

Concorrenza - Abuso di dipendenza economica - Concessione di vendita - Concessa autorizzazione a vendere macchine agricole e relativi ricambi prodotti e/o commercializzati dalla concedente - Concessionario richiedente di accertare e dichiarare che la concedente si è resa responsabile di atti di abuso di dipendenza economica, del diritto e/o di violazione di buona fede ai propri danni - Illegittimità e abusività del recesso dal contratto di concessione di vendita nonché della risoluzione del contratto stesso invocata dalla convenuta per presunto inadempimento della controparte - Domanda di risarcimento dei danni - Domanda riconvenzionale per accertare gli inadempimenti dell’attrice agli obblighi derivanti dai rapporti contrattuali inter partes - Rigetto delle domande attoree - Non fornita prova dall'attrice della dipendenza economica dalla convenuta né che quanto fatto dalla convenuta costituisca abuso della stessa.