Concorrenza – Abuso di posizione dominante – Mercato dei servizi di trasporto ferroviario di merci – Decisione di rigetto di una denuncia – Articolo 7 del regolamento (CE) n. 773/2004 – Termine ragionevole – Interesse dell’Unione a proseguire l’esame di una denuncia – Determinazione dell’autorità nella posizione migliore per esaminare una denuncia – Criteri – Errore manifesto di valutazione – Carenze sistemiche o generalizzate per quanto riguarda il rispetto dello Stato di diritto – Rischio di violazione dei diritti di un denunciante in caso di rigetto di una denuncia – Obbligo di motivazione.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo per il pagamento di rate di finanziamenti finalizzati all’acquisto di due vetture - Opposizione - Prova del perfezionamento dei contratti - Secondo finanziamento riconducibile ai contratti di credito al consumo disciplinati dall’art. 125 bis D.Lgs. n. 385/1993 - Contratto soggetto alla forma scritta ad substantiam - Credito al consumo quale contratto tra professionista e consumatore in base al quale il finanziamento è concesso per esigenze estranee all’attività professionale o d’impresa del beneficiario - Requisiti da accertare.

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Data Protection Authorities (DPA) dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:

In una recente sentenza la Corte d'Appello di Milano si è pronunciata in merito ad una fattispecie rilevante sotto il profilo del rapporto tra la privacy aziendale ed il licenziamento per giusta causa.

Concorrenza - Accordi, decisioni e pratiche concordate - Mercati europei degli stabilizzanti allo stagno e degli stabilizzanti termici ESBO/estere - Decisione che constata una violazione dell'art. 81 CE - Annullamento della decisione di modifica della decisione iniziale - Decisione di rigetto di una domanda di rimborso dell'ammenda - Ricorso di annullamento – Atto impugnabile – Interesse ad agire – Ricevibilità – Articolo 266, paragrafo 1, TFUE.

Concorrenza - Intese - Intesa volta a distorcere fortemente le dinamiche concorrenziali nell'ambito della vendita di automobili - Istruttoria avviata inizialmente nei confronti delle c.d. banche captive, ossia delle società finanziarie dei gruppi automobilistici, nonché delle banche non captive e di due associazioni di categorie, e successivamente estesa nei confronti anche delle case automobilistiche - Parental liability - Individuazione del mercato rilevante - Domanda di clemenza - Forma semplificata - Regime comunitario delle domande di clemenza ex art. 22, Dir. UE 1/2019.

Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Acquisto di vettura usata viziata - Obbligo di riparazione della vettura in costanza di garanzia - Garanzia per vizi ex art. 1490 cod. civ. - Responsabilità del venditore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene nei confronti del consumatore ex art. 130 del Codice del Consumo - Applicabilità della garanzia per vizi anche ai beni di consumo usati ex art. 128 Cod. Cons. - Esclusi dalla garanzia i vizi conosciuti o facilmente conoscibili dall'acquirente in virtù dello stato di usura del mezzo.

Tutela dei consumatori - Pratiche commerciali scorrette - “Policy” sui bagagli a mano adottata da compagnia aerea richiedente il pagamento di un supplemento di prezzo, rispetto alla tariffa “basic”, per il trasporto del bagaglio a mano grande - Presentazione ingannevole ai consumatori della tariffa “basic” per i servizi di trasporto aereo offerti sul sito internet della compagnia - Violazione degli artt. 20, 21, 22, d.lgs. n. 206/2005 - Sanzione AGCM - Obbligo del professionista di includere, fin dall’inizio, nell’indicazione del prezzo ogni onere economico gravante sul consumatore.

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di accesso agli atti amministrativi al fine di ottenere visione di ogni segnalazione pervenuta alla polizia nei confronti dell’istante e dei relativi verbali di intervento - Richieste le generalità dei segnalanti - Accesso a dati personali disciplinato dall’art. 15 del GDPR (Regolamento UE 2016/679) - Comunicazione a soggetti diversi dall’interessato rientrante nella nozione di trattamento ex art. 2 ter, D.Lgs. n. 101/2018 - Principio di liceità del trattamento di cui all’art. 6, co. 1 del GDPR - Insussistenza di un accesso difensivo dell’istante.

Trattamento dei dati personali - Diritto all'oblio - Domanda di annullamento del provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali - Richiesta fondata sul diritto all'oblio avente ad oggetto la rimozione dai risultati delle ricerche su internet effettuate con l'utilizzazione dei servizi di ricerca in Europa di diversi URL, specificamente individuati, che collegano il nome dell'interessato ad una vicenda giudiziaria che si asserisce non più interessare il diritto di cronaca - Ordine di rimuovere gli URL indicati nel ricorso con cancellazione anche delle copie cache dalle pagine accessibili attraverso gli URL - Deindicizzazione come espressione del "diritto alla cancellazione dei dati" - Cancellazione delle copie cache relative ad una informazione accessibile attraverso il motore di ricerca fondata su una ponderazione del diritto all'oblio dell'interessato col diritto avente ad oggetto la diffusione e l'acquisizione dell'informazione.

La Commissione europea ha pubblicato nei giorni scorsi uno studio di mappatura e stima del volume di dati trasmessi alle principali infrastrutture cloud nei 27 Stati membri e in Islanda, Norvegia, Svizzera e Regno Unito.