Lo scorso 5 marzo, l’Autorità Islandese per la protezione dei dati personali ha irrogato due sanzioni per casi relativi al verificarsi di data-breach, rispettivamente, ad un Centro Nazionale di cura delle dipendenze ed a una scuola media Breioholt.
La sanzione amministrativa è stata irrogata per violazione delle norme poste a garanzia del diritto all’oblio e per l'adozione di un protocollo di gestione errata per le richieste di de-indicizzazione.
La breach che ha colpito Clearview AI ha violato i sistemi del discusso software di riconoscimento facciale. Le informazioni trafugate includono l’intera lista di clienti della società, il numero di ricerche da questi effettuato ed il numero di account che ogni utente aveva creato.
Il Consiglio di Stato ha confermato, in una recente sentenza, gli estremi della responsabilità dell’hosting provider c.d. passivo alla luce degli obblighi informativi posti dal Codice del Consumo.
Dal 23 marzo 2020 scattano le nuove soglie di fatturato al di sopra delle quali diviene obbligatoria la comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione.
L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato, con 2 provvedimenti adottati nella giornata di domenica 22 marzo, è intervenuta, rispettivamente, per disporre l'eliminazione di ogni riferimento all’efficacia preventiva contro la COVID-19 dei prodotti pubblicizzati o commercializzati sul sito https://carlitashop.com, e per sospendere il sito http://testcoronavirus.shop/it che commercializza un test per l’autodiagnosi del contagio da COVID-19.
L’EDPS ha pubblicato la propria opinione sull’apertura dei negoziati tra UE e UK. In seguito all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, si è aperto un periodo di transizione - che terminerà a dicembre 2020 - durante il quale il Regno Unito e l'Unione Europea negozieranno i reciproci futuri rapporti.