• Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza

Azione dell'ARERA a tutela dei consumatori focalizzata per il 2021 su controlli nell’energia

27 settembre 2024

L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), nello svolgimento della sua attività di regolazione e controllo nei settori dell'energia elettrica, del gas naturale, dei servizi idrici, del ciclo dei rifiuti e del telecalore, anche nel 2020, nonostante l’emergenza da Covid-19 abbia ostacolato il normale svolgimento delle attività di controllo con sopralluogo, ha continuato ad effettuare le ispezioni in loco con il supporto del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza
  • Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati

Certificazione verde per Covid-19: il Garante privacy invia un avvertimento formale al Governo per gravi criticità

23 aprile 2021

Il Garante per la protezione dei dati personali, rilevando diverse criticità sulla disciplina della certificazione verde appena introdotta dal Decreto Riaperture, ha ritenuto necessario intervenire urgentemente con un avvertimento formale al Governo, al fine di tutelare i diritti e le libertà degli interessati. 
  • Privacy - Intelligenza artificiale

Il primato dell'uomo sulle macchine intelligenti

27 settembre 2024

Il vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personaliGinevra Cerrina Feroni, è intervenuta sulle possibili applicazioni della cosiddetta "intelligenza artificiale" a seguito della pubblicazione della Proposta di Regolamento su un approccio europeo all'intelligenza artificiale varata nei giorni scorsi dalla Commissione europea.
  • Tutela dei consumatori - Contratti a distanza e fuori dai locali commerciali

Vendite a distanza di beni nei Paesi UE e rimborso dell'IVA non dovuta nello Stato italiano

27 settembre 2024

Nell'ambito delle vendite a distanza di beni nei Paesi dell'Unione Europea, l'istante può richiedere il rimborso dell'IVA a suo avviso non dovuta nello Stato italiano, considerando quale dies a quo dal quale far decorre il termine biennale previsto dal citato articolo 30-ter, comma 1, del decreto IVA, il momento in cui l'imposta è stata assolta in Italia. A tal fine dovrà dimostrare che l'IVA andava versata nel Paese membro di destinazione. Resta salvo il potere degli uffici deputati al liquidazione dei rimborsi verificare l'effettiva non debenza dell'imposta versata in Italia.