• Privacy - Processi decisionali automatizzati e profilazione

Germania: la Suprema Corte federale dichiara l’incostituzionalità della norma sul data mining per mancanza dei requisiti di adeguatezza e proporzionalità

16 dicembre 2020

Il Primo Senato della Corte costituzionale federale (la Bundesverfassungsgericht) ha recentemente messo in discussione la legittimità costituzionale della legge sui database antiterrorismo (Antiterrordateigesetz − ATDG) nella parte in cui consente l'uso esteso dei vari tipi di dati (il c.d. data mining) archiviati nella banca dati condivisa dalle autorità di pubblica sicurezza e ne autorizza l'utilizzo diretto per effettuare valutazioni sulla relazione tra i dati memorizzati nonché per generare una nuova rete di intelligence.
  • Concorrenza - Aiuti di Stato

Aiuti di Stato e settore aeroportuale - La Corte di Giustizia rigetta l’appello del Comune di Milano: confermata la decisione della Commissione europea che imponeva il recupero degli aiuti in favore di SEA

16 dicembre 2020

di Roberta Laghi Con la sentenza del 10 dicembre 2020 la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ha rigettato l’appello proposto dal Comune di Milano (il Comune) avverso la sentenza del Tribunale dell’Unione Europea (il Tribunale), che in primo grado aveva già confermato la decisione (la Decisione) della Commissione Europea (la Commissione) di accertamento di aiuti di Stato incompatibili con il mercato interno in relazione alle sovvenzioni sotto forma di aumenti di capitale erogati dalla società SEA S.p.A. (SEA) alla sua controllata SEA Handling S.p.A. (SEA Handling) (circa 360 milioni di euro nel periodo 2002-2010).
  • Privacy - Dati fiscali

Trattamento dei dati in ambito fiscale: diritto di accesso alle informazioni ed esame sulla competenza della CGUE

16 dicembre 2020

Il GDPR stabilisce le norme relative alla protezione dei dati personali delle persone fisiche e non concerne i dati riguardanti le persone giuridiche, pertanto l’interpretazione di disposizioni del GDPR non può essere effettuata nello stesso modo per quanto riguarda le persone fisiche e per quanto riguarda le persone giuridiche, dal momento che il diritto alla protezione dei dati di queste ultime non è stato definito dal regolamento europeo.
  • Concorrenza - Intese

Il caso Paramount Pictures: divieto di intese, principio di proporzionalità e tutela degli interessi dei terzi

16 dicembre 2020

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha annullato la decisione della Commissione Europea che rendeva giuridicamente vincolanti gli impegni offerti da Paramount Pictures International Ltd e dalla sua società madre Viacom Inc., nell’ambito degli accordi di licenza su contenuti audiovisivi che esse hanno concluso con Sky UK Ltd e Sky plc, nonché con altre emittenti televisive tra cui Groupe Canal + SA
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Prezzi dei treni durante le Festività natalizie: l'Antitrust avvia un'indagine preistruttoria sui rincari

16 dicembre 2020

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con un Comunicato stampa del 16 dicembre 2020, informa di aver trasmesso una richiesta di informazioni alle principali compagnie di trasporto ferroviario in merito all’offerta dei collegamenti e all’aumento del prezzo dei biglietti registrato nei giorni dal 15 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021.
  • Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti

Direttiva sul risarcimento del danno: la Commissione europea pubblica una relazione sulla sua attuazione

15 dicembre 2020

La Commissione europea ha pubblicato un report sull'attuazione della direttiva del 2014 relativa alle norme che regolano le azioni per il risarcimento del danno in caso di violazione delle norme antitrust dell'UE, come cartelli o abusi di posizioni dominanti sul mercato, traendone una valutazione positiva. 
  • Privacy - Dati sanitari

Svezia: secondo la DPA i caregiver devono svolgere un’adeguata analisi dei rischi prima di autorizzare il personale ad accedere ai dati sanitari dei pazienti

15 dicembre 2020

L'Autorità svedese per la protezione dei dati (la Datainspektionen), dopo aver sottoposto a verifica i protocolli procedurali attraverso i quali fornitori di servizi sanitari gestiscono e limitano l’accesso del personale ai principali sistemi di cartelle cliniche elettroniche dei pazienti, ha rilevato insufficienti misure di protezione in ben sette casi su otto ed ha quindi deciso di irrogare le conseguenti sanzioni amministrative fino ad un massimo di 30 milioni di corone svedesi.