• Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento

Responsabile della protezione dei dati: non é garantita l’indipendenza se é socio del fornitore di software degli istituti scolastici in cui deve operare

6 luglio 2022

Il giudice amministrativo, in una recente sentenza, ha definito il ruolo, i compiti e le ipotesi di incompatibilità riferibili alla figura del “Data Protection Officer” (DPO) o “Responsabile della protezione dei dati” (RPD), ribadendo l'importanza di garantirne l'indipendenza funzionale anche negli appalti pubblici preposti ad affidare il servizio di DPO/RPD a soggetti esterni, che, per essere pienamente indipendentinon devono avere legami societari (quali socio, Presidente del CDA o legale rappresentante) con società che già offrono beni o erogano servizi alla stazione appaltante.
  • Concorrenza - Aspetti generali

Rassegna news del 6 luglio 2022 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo

6 luglio 2022

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento: Paese  Antitrust Authority Titolo Sintesi Cechia ÙOHS L'Ufficio ha autorizzato un cambio di controllo su CzechToll e TollNet (04/07/2022) Nella sua decisione di primo grado, l'Ufficio per la protezione della concorrenza economica ha consentito alla società PPF as e al Ministero della Difesa di assumere il controllo diretto congiunto sulla società ITIS Holding. Secondo l'Ufficio, la fusione non comporterà una distorsione significativa della concorrenza economica. La decisione è già entrata in vigore. La società PPF fa parte di un gruppo multinazionale che opera principalmente nei settori bancario, finanziamento al consumo, immobiliare, telecomunicazioni, biotecnologie, energia, estrazione mineraria, consulenza e investimenti (private equity), in numerosi paesi europei e asiatici. La società ITIS Holding è una holding che finora è appartenuta esclusivamente al gruppo PPF. Dopo l'attuazione della proposta fusione di concorrenti, sarà sotto il controllo congiunto del gruppo PPF e del Ministero della Difesa, mentre assicurerà la gestione della holding delle società CzechToll, TollNet, SkyToll e PaySystem. La società CzechToll opera nel campo dei sistemi di pedaggio satellitare nel territorio della Repubblica Ceca. In questa attività, la società CzechToll collabora da lungo tempo con la società SkyToll, che è l'operatore slovacco del sistema di telepedaggio e del sistema di ricarica delle autovetture con segnaletica autostradale elettronica. TollNet si concentra sulla tariffazione degli utenti di autostrade, strade e altri elementi delle infrastrutture di trasporto e dei sistemi di trasporto intelligenti cooperativi. Nell'ambito di questa attività, collabora con la società CzechToll ed è attualmente il suo principale fornitore, fornendole in particolare unità di bordo per autocarri di peso superiore a 3,5 tonnellate. Nella Repubblica Ceca, a seguito dell'attuazione dell'operazione proposta, non ci saranno cambiamenti sostanziali nei mercati rilevanti interessati dalla fusione, pertanto l'Ufficio ha approvato l'operazione [per approfondire]. Danimarca KFST Botex ha violato la legge sulla concorrenza (04/07/2022) Il Consiglio della concorrenza ha stabilito che la catena di volontariato Botex, che è costituita da negozi indipendenti, ha violato la legge sulla concorrenza. I membri della catena hanno deciso di non distribuire pubblicità alle famiglie nelle rispettive aree e hanno quindi limitato la concorrenza. È stato concordato all'interno della catena Botex che a ciascun membro fosse assegnata un'area di marketing definita da codici postali in cui gli altri membri di Botex non erano autorizzati a commercializzare tramite annunci distribuiti alle famiglie. L'infrazione ha avuto luogo almeno per 12 anni da maggio 2009 ad agosto 2021. Il Consiglio della concorrenza ha ordinato a Botex di cessare immediatamente i comportamenti illeciti e in futuro di astenersi dal porre in essere comportamenti uguali o simili. Il Consiglio della concorrenza deve portare il caso davanti al tribunale marittimo e commerciale in vista della sanzione della catena Botex. Questa è la prima volta che il Consiglio per la concorrenza deve adire il tribunale marittimo e commerciale con una richiesta di sanzione, dopo che una modifica alla legge sulla concorrenza è entrata in vigore il 4 marzo 2021 [per approfondire]. Danimarca KFST Sono in vigore le nuove regole di gara (01/07/2022) Il 9 giugno 2022, il parlamento danese ha approvato una legge sugli appalti pubblici di cui la maggior parte degli emendamenti sono in vigore dal 1 luglio. L'Autorità danese per la concorrenza e i consumatori ha pubblicato una breve guida sui cambiamenti introdotti, corredata di domande e risposte. La revisione della legge sugli appalti pubblici contiene una serie di nuove possibilità e requisiti. Tra l'altro, le amministrazioni aggiudicatrici pubbliche richiederanno in futuro, per determinati appalti, ai propri fornitori di avvalersi di personale in formazione (ad es. apprendisti). Si rafforzano le regole sull'esclusione degli enti aggiudicatori che intendono partecipare ad un appalto e si rafforzano le opportunità per le piccole e medie imprese di rifornire il settore pubblico. Sono state introdotte modifiche anche alle regole relative a quando le amministrazioni aggiudicatrici possono escludere le imprese dalle gare. Inoltre, alcune delle modifiche alla legge sono state attuate al fine di rafforzare l'accesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici [per approfondire]. Finlandia KKV KKV presenta sanzioni al comune di Isonkyrö per l'acquisto diretto illegale di biglietti di viaggio per il trasporto scolastico (04/07/2022) Il 1 luglio 2022, l'Agenzia finlandese per la concorrenza e i consumatori (KKV) ha presentato una proposta al tribunale del mercato per imporre una sanzione di 35.000 euro al comune di Isonkyrö per appalti diretti illegali. Secondo i rapporti di KKV, il comune di Isonkyrö ha effettuato un acquisto diretto di biglietti del trasporto scolastico, anche se l'acquisto avrebbe dovuto essere bandito. L'Agenzia chiede inoltre che il tribunale del mercato dichiari inefficaci gli obblighi contrattuali non adempiuti del contratto di servizio basati sulla decisione di appalto e annulli la decisione di appalto. Il comune di Isonkyrö ha deciso di utilizzare il trasporto pubblico basato sul mercato per organizzare il suo trasporto scolastico. Il comune ha acquistato i biglietti del trasporto scolastico da Linja-autoliikken Lehtonen Oy senza fare offerte. Il valore anticipato dell'acquisto diretto è stato di circa 1,6 milioni di euro. Il comune di Isonkyrö ha giustificato la non concorrenza affermando che non si tratterebbe di un appalto diretto come previsto dalla legge sugli appalti. Tuttavia, il comune non ha indicato a KKV su quali disposizioni di legge si basa la sua opinione. Secondo la valutazione di KKV, nessuno dei criteri di appalto diretto della legge sugli appalti è applicabile nel caso di specie [per approfondire]. Francia Autorité de la concurrence Richiesta di revisione degli impegni della Société Réunionnaise du Radiotéléphone (05/07/2022) L'Autorité de la concurrence annuncia la revoca degli impegni di SRR, resi obbligatori il 13 giugno 2014 con decisione n.14-D-05 a tempo indeterminato, sulla base di una clausola che prevedeva l'incontro con l'Autorité nel sesto anniversario della decisione. L'Autorité aveva sanzionato SRR per aver abusato della propria posizione dominante praticando un'eccessiva differenziazione dei prezzi tra chiamate e SMS dalla propria rete (chiamate "chiamate in rete"), e chiamate e SMS verso reti concorrenti (chiamate "chiamate fuori rete "), su i mercati all'ingrosso di terminazione di chiamate vocali e SMS. La Société Réunionnaise du Radiotéléphone ha quindi chiesto il beneficio delle disposizioni dell'articolo III dell'articolo L. 464-2 del codice di commercio. Tale richiesta di rinuncia agli impegni da parte di SRR si basava su una modifica significativa di uno dei fatti su cui si fonda la decisione, ai sensi del comma 2 dell'articolo L. 464-2 del codice di commercio. Proprio l'evoluzione del quadro tariffario dei mercati all'ingrosso, da parte dell'ARCEP e poi della Commissione Europea, rende indifferente qualsiasi operatore che consideri di proporre offerte “on net” o “off net”. La simmetria del prezzo delle terminazioni di chiamata SMS elimina ogni possibile effetto leva per gli operatori, ponendo fine a ogni possibilità di discriminazione di prezzo. Questo cambiamento di un elemento su cui l'Autorité si è basata per stabilire l'esistenza di un abuso di posizione dominante giustifica la revoca degli impegni [per approfondire]. Germania Bundeskartellamt Il Bundeskartellamt dà il via libera all'avvio di una cooperazione allo sviluppo tra VW e Bosch per sviluppare ulteriormente la guida automatizzata (04/07/2022) Il Bundeskartellamt non avvierà alcun procedimento contro una prevista cooperazione tra Robert Bosch GmbH e Volkswagen AG per sviluppare ulteriormente la guida automatizzata. La collaborazione tra le due società mira allo sviluppo di una soluzione software congiunta nel campo della guida semiautomatica. Le aziende stanno pianificando di sviluppare un cosiddetto software di percezione video a 360° che centralizzerà i segnali e i dati di numerose telecamere, radar e sensori e li elaborerà utilizzando l'intelligenza artificiale. Il software è pensato per essere utilizzato in particolare nei veicoli del Gruppo Volkswagen, ma sarà disponibile anche per altre case automobilistiche. In qualità di fornitore automobilistico, Bosch contribuirà allo sviluppo del suo know-how esistente nello sviluppo di sistemi di guida automatizzata. VW, in quanto produttore di automobili, dispone di una vasta flotta di veicoli che possono essere utilizzati per generare dati di massa in modo continuo e in tempo reale, necessari per lo sviluppo del software pianificato.  Questa cooperazione è al servizio della ricerca e sviluppo (R&S) e deve quindi essere misurata rispetto agli standard del regolamento europeo di esenzione per categoria in materia di R&S. Ciò esenta la cooperazione nel settore della R&S dal divieto dei cartelli a determinate condizioni. Oltre ai partner di cooperazione, numerose aziende del settore automobilistico, ma anche aziende IT globali, stanno ricercando e sviluppando soluzioni concorrenti con un notevole apporto finanziario e di risorse. Ciò vale sia per lo sviluppo di interi sistemi di guida che per lo sviluppo di singoli componenti software necessari per i sistemi di guida automatizzati. In questo contesto, il Bundeskartellamt ha deciso di non avviare il procedimento nell'ambito della sua discrezionalità di agire. Tuttavia, continuerà a tenere d'occhio l'ulteriore sviluppo della cooperazione basata sull'autovalutazione antitrust delle società [per approfondire]. Paesi Bassi ACM Gli utenti dovrebbero essere in grado di annullare Amazon Prime in due clic (01/07/2022) Gli utenti dovrebbero essere in grado di annullare Amazon Prime in due clic. Ciò è stato concordato con Amazon dalla Commissione europea e dalle autorità per i consumatori degli Stati membri dell'UE, compreso ACM. Amazon Prime è un servizio di consegna pacchi e un servizio di streaming per serie e film. Ciò rende più facile per gli utenti annullare il proprio abbonamento Amazon Prime. Prima che questi accordi venissero presi, i consumatori potevano facilmente sottoscrivere un abbonamento, ma dovevano fare di tutto per annullare l'abbonamento. Ad esempio, hanno dovuto scorrere diverse pagine e fare clic sugli avvisi. Tutto ciò non è più necessario. Cateautje Hijmans van den Bergh, membro del consiglio di ACM: “Le aziende non dovrebbero rendere difficile per i consumatori annullare l'abbonamento. Vediamo sempre più aziende che influenzano i consumatori a fare scelte che altrimenti non farebbero, ad esempio rendendo loro difficile annullare l'abbonamento. Questo tipo di manipolazione da parte del design dell'app o del sito Web può essere una violazione delle regole dei consumatori. Stiamo prendendo provvedimenti per proteggere i consumatori da questo tipo di pratiche” [per approfondire]. Regno Unito CMA La fusione nel settore della schiuma utilizzata in prodotti come biancheria da letto e spugne solleva problemi di concorrenza (04/07/2022) L'Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) teme che la perdita di concorrenza causata dalla fusione del business globale delle schiume ingegnerizzate di Carpenter e Recticel possa comportare un affare peggiore per i produttori. Ciò potrebbe in definitiva significare che i consumatori devono affrontare prezzi più elevati e meno scelta. Le aziende devono ora affrontare le preoccupazioni individuate o affrontare un'ulteriore e più approfondita indagine di Fase 2. Carpenter, con sede negli Stati Uniti, ha accettato di acquistare il business globale delle schiume ingegnerizzate dell'azienda belga Recticel con un accordo da 656 milioni di euro (euro) annunciato nel 2021. Entrambe le aziende producono schiuma di poliuretano flessibile utilizzata nella produzione di prodotti come materassi e spugne. Producono anche schiuma lavorata, a volte chiamata schiuma convertita. Entrambe le società possiedono e gestiscono impianti nel Regno Unito. L'indagine di fase 1 della CMA ha rilevato che la fusione eliminerebbe uno stretto concorrente di Carpenter's, con le aziende che rappresentano 2 dei soli 3 produttori di schiuma con stabilimenti nel Regno Unito. La CMA teme che, se l'accordo andrà avanti, le società combinate dovranno affrontare una concorrenza limitata nel Regno Unito [per approfondire].
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Pratiche commerciali scorrette e settore delle telecomunicazioni - Il Consiglio di Stato conferma l’annullamento di un provvedimento dell’AGCM adottato nei confronti di TIM, per violazione del ne bis in idem

6 luglio 2022

di Alessandro Canosa Con la sentenza n. 5254/2022, il Consiglio di Stato (CdS) ha respinto l’appello proposto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) contro la sentenza del TAR Lazio relativa a una pratica commerciale scorretta in precedenza accertata dall’AGCM a carico di Telecom Italia S.p.A. (TIM), confermando le valutazioni compiute dal giudice di merito circa la violazione del principio del ne bis in idem.
  • Privacy - Dati bancari e finanziari

Dati bancari comunicati a terzi non autorizzati: il Garante privacy sanziona la Banca Intesa Sanpaolo

6 luglio 2022

Il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato per 100mila euro Intesa Sanpaolo S.p.A., che, tramite un proprio dipendente, ha effettuato l'accesso ai dati riferiti ai rapporti bancari intrattenuti da una sua cliente con l’istituto di credito comunicandoli ad un terzo non autorizzato, in assenza del consenso o di un altro presupposto di legittimità, in violazione della normativa sulla protezione dei dati personali.