• Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Connessione internet in fibra: dopo le moral suasion dell’Antitrust gli operatori TLC modificano la pubblicità delle offerte

23 giugno 2022

Gli operatori di telefonia fissa attivi sul territorio nazionale Iliad, Vodafone, Fastweb, Telecom, Planetel e Unidata hanno risposto positivamente agli inviti dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a correggere le informazioni poco chiare sulle offerte di connessione Internet  in fibra e d'ora in poi i consumatori potranno comprendere in modo adeguato caratteristiche ed effettive prestazioni delle offerte.
FOCUS
  • Privacy - Processi decisionali automatizzati e profilazione

GDPR “in pratica”: Fiction o realtà? Notizie di stampa sui progetti SMART di alcuni comuni italiani e questioni privacy

22 giugno 2022

di Paola Limatola "Prima di qualunque trattamento di dati personali, è necessario individuarne la base di liceità; ai sensi dell’articolo 6 del GDPR, con l’esclusione del caso in cui il trattamento poggi sul consenso dell’interessato, è stabilito che il trattamento debba essere “necessario” per il perseguimento di una determinata finalità, sia essa legata all’esecuzione di un contratto, all’adempimento di un obbligo di legge, alla salvaguardia di interessi vitali, oppure all’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso o all’esercizio di pubblici poteri".
  • Concorrenza - Intese

Intese e settore delle unità a disco ottico - La Corte di Giustizia annulla in parte la decisione della Commissione Europea ma conferma le sanzioni irrogate

22 giugno 2022

di Ignazio Pinzuti Ansolini Lo scorso 16 giugno 2022, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (la CGUE ) con quattro pronunciamenti sostanzialmente coincidenti, adottati su ricorsi presentati da Sony Corporation e Sony Electronics Inc.Sony Optiarc Inc. e Sony Optiarc America Inc.Quanta Storage Inc. e Toshiba Samsung Storage Technology Corp. e Toshiba Samsung Storage Technology Korea Corp. (le Ricorrenti), annullando la sentenza emessa dal Tribunale dell'UE (il Tribunale) ha riformato in parte la decisione della Commissione Europea (la Commission) che aveva sanzionato le ricorrenti per un'intesa restrittiva della concorrenza ai sensi dell'art. 101 TFUE, confermando, tuttavia, la sanzione stessa.
  • Privacy - Trasferimenti di dati verso l’estero

Trattamento dei dati dei passeggeri nei voli aerei: le ingerenze sulla tutela dei dati personali risultanti dalla direttiva PNR devono essere limitate allo stretto necessario

22 giugno 2022

Il diritto dell’Unione Europea, in particolare l’articolo 2 della direttiva 2016/681, letto alla luce dell’articolo 3, paragrafo 2, TUE, dell’articolo 67, paragrafo 2, TFUE e dell’articolo 45 della Carta dei diritti fondamentali, deve essere interpretato nel senso che esso osta ad una normativa nazionale che prevede, in assenza di minaccia terroristica reale e attuale o prevedibile alla quale sia confrontato lo Stato membro interessato, un sistema di trasferimento, da parte dei vettori aerei e degli operatori di viaggio, e di trattamento, da parte delle autorità competenti, dei dati PNR di tutti i voli intra-UE e dei trasporti effettuati con altri mezzi all’interno dell’Unione, provenienti da o diretti verso tale Stato membro o ancora in transito in esso, al fine di lottare contro i reati di terrorismo e i reati gravi. 
  • Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati

Il Comune può inviare i dati dei residenti ad un ente di formazione accreditato poiché ritenuto soggetto incaricato di pubblico servizio parificabile a soggetto pubblico?

22 giugno 2022

La Cassazione ha recentemente chiuso un caso riguardante la trasmissione, ad opera del Comune, di elenchi dei residenti ad una scuola accreditata per attività formative e ha dovuto precisare la natura dell'ente accreditato, chiarendo se fosse un soggetto privato o un incaricato di svolgere un servizio di rilevante interesse pubblico (di supporto al collocamento e all’avviamento al lavoro) parificabile a soggetto pubblico, per poter inquadrare la fattispecie come una comunicazione di dati tra soggetti pubblici o tra un soggetto pubblico ed uno privato e, quindi, al fine di decidere se la condotta fosse lecita.
  • Concorrenza - Aspetti generali

Rassegna news del 22 giugno 2022 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo

22 giugno 2022

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento: Paese  Antitrust Authority Titolo Sintesi Francia Autorité de la concurrence Pratiche messe in atto da Google nel settore della stampa (21/06/2022) Con Decisione 22-D-13 del 21 giugno 2022 l'Autorité de la concurrence ha accettato gli impegni delle società Alphabet Inc, Google LLC, Google Ireland Ltd e Google France (di seguito "Google"), chiudendo il procedimento di merito aperto nel novembre 2019 dal SEPM, l'APIG e l'AFP, che hanno denunciato le pratiche poste in essere da Google a seguito dell'adozione della legge 24 luglio 2019. Nel mese di aprile 2020 l'Autorité ha emesso provvedimenti inibitori nell'ambito dei provvedimenti cautelari nei confronti di Google, in attesa della sua decisione nel merito. Aveva poi ingiunto di attuare una trattativa in buona fede con la redazione e le agenzie di stampa per il compenso dovuto per l'utilizzo dei loro contenuti protetti (ripresa di articoli e foto per la stampa sul motore di ricerca Google Search e suoi servizi). Successivamente l'Autorité ha sanzionato Google nel luglio 2021 per un importo di 500 milioni di euro per il mancato rispetto di tali ingiunzioni, intimando di ottemperare alla sua decisione sui provvedimenti cautelari. Nell'ambito dell'indagine nel merito, i problemi di concorrenza sono stati individuati e formalizzati in una valutazione preliminare. A seguito della comunicazione di tale valutazione, nel dicembre 2021 Google ha offerto una prima serie di impegni, che sono stati sottoposti a test di mercato. Al termine di una sessione nell'aprile 2022 davanti al collegio, Google ha trasmesso successivamente 4 nuove versioni di questi impegni nonché una proposta finale il 9 maggio 2022, al fine di rispondere alle preoccupazioni espresse. L'Autorité ritiene che gli impegni proposti da Google possano porre fine alle preoccupazioni concorrenziali espresse e siano sostanziali, credibili e verificabili. Ha quindi deciso di accettarli e di renderli obbligatori. Si applicano per un periodo di 5 anni e sono rinnovabili una volta per un periodo di 5 anni su decisione motivata dell'Autorité [per approfondire]. Francia Autorité de la concurrence Meta si impegna dinanzi all'Autorité de la concurrence a porre fine alle pratiche che potrebbero sollevare problemi di concorrenza nel mercato francese della pubblicità online non associata alla ricerca (16/06/2022) A seguito di un deferimento a Criteo (un player pubblicitario online francese) nel settembre 2019, i servizi istruttori dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno sollevato preoccupazioni su alcune pratiche suscettibili di incidere sulle condizioni della concorrenza, da un lato tra i vari fornitori di servizi di intermediazione pubblicitaria e, dall'altro, tra Criteo e Meta. Nell'ambito di una procedura negoziata, le società del Gruppo Meta (Meta Platforms Inc., Meta Platforms Ireland Ltd. e Facebook France) hanno offerto impegni nel giugno 2021, che sono stati poi testati sul mercato e rivisti dal collegio dell'Autorità. Al termine di tale iter e di sostanziali miglioramenti, l'Autorità ha accettato e reso vincolanti gli impegni proposti, chiudendo così il procedimento avviato. È la prima volta che un'Autorità garante della concorrenza accetta impegni da Meta nell'ambito di procedimenti antitrust [per approfondire]. Germania Bundeskartellamt Procedimenti contro Google per possibili restrizioni alla concorrenza nei servizi cartografici ( piattaforma Google Maps ) (21/06/2022) L'Ufficio federale dei cartelli ha avviato un procedimento nei confronti di Google Germany GmbH, Amburgo, e Alphabet Inc., Mountain View, USA. Il procedimento riguarda possibili restrizioni alla concorrenza a scapito di servizi cartografici alternativi sulla piattaforma Google Maps. Il procedimento si basa in gran parte sui nuovi poteri che l'Ufficio federale dei cartelli ha ricevuto nell'ambito del controllo ampliato degli abusi sui grandi gruppi digitali all'inizio dello scorso anno (sezione 19a GWB). In una procedura in due fasi, l'autorità può vietare alle società che rivestono un'eccezionale importanza cross-market pratiche che mettono in pericolo la concorrenza. Alla fine dello scorso anno, il Bundeskartellamt aveva rilevato tale importanza nei riguardi di Google/Alphabet. Contestualmente sono già in corso le procedure per la revisione delle condizioni di trattamento dei dati di Google e del servizio news Google News Showcase. La piattaforma Google Maps fornisce l'accesso a vari servizi di mappe. Questi vengono utilizzati, ad esempio, per integrare mappe su siti di terze parti per mostrare le posizioni di negozi o hotel. Secondo lo stato preliminare, Google limita in particolare la possibilità di combinare i servizi di Google Maps con mappe di terzi. Ciò può ostacolare la concorrenza nel campo dei servizi di carte. Un'altra limitazione potrebbe essere che Google regolamenta rigorosamente l'utilizzo dei suoi servizi con l'offerta "Google Automotive Services" nei sistemi di infotainment dei veicoli [per approfondire]. Paesi Bassi ACM I regolatori europei congiunti costringono TikTok ad apportare modifiche (21/06/2022) TikTok allineerà la sua pratica alle norme europee sui consumatori. Ciò è accaduto dopo diverse discussioni con le autorità di regolamentazione dei consumatori europee. È stata coinvolta anche l'Autorità olandese per i consumatori ed i mercati (ACM). Il motivo dei colloqui è stata la denuncia dell'organizzazione europea delle associazioni dei consumatori BEUC e dell'Associazione dei consumatori nei Paesi Bassi nei confronti di TikTok. In particolare, la piattaforma non fa una chiara distinzione tra contenuto commerciale-pubblicitario e contenuto non commerciale. Poiché la piattaforma è utilizzata principalmente dai bambini, un target vulnerabile, è ancora più importante che questa distinzione sia chiara. A questo punto, TikTok ha apportato delle modifiche. D'ora in poi, i contenuti commerciali saranno chiaramente contrassegnati da un'etichetta. A tal fine, varie etichette saranno testate nella pratica per la visibilità e l'efficacia. Gli utenti potranno anche segnalare se vedono contenuti destinati a fini commerciali ma non possono essere riconosciuti come tali. Inoltre, è diventato più facile per gli utenti rinunciare agli annunci personalizzati mostrando l'opzione per rifiutarli in modo simile all'opzione per accettarli [per approfondire]. Polonia UOKiK Avviato un procedimento contro Agri Plus, l'organizzatore dell'ingrasso di maiali a contratto (22/06/2022) Il presidente di UOKiK, Tomasz Chróstny, ha avviato un procedimento nei confronti di Agri Plusche appartiene al gruppo Smithfield Foods. L'azienda riduce la remunerazione dovuta agli agricoltori dell'importo dell'aiuto pubblico concesso loro per la riduzione del reddito generato nelle zone di PSA (peste suina africana). Ciò potrebbe essere un uso scorretto del vantaggio contrattuale. Gli allevatori di suini nelle zone soggette a restrizioni in relazione all'eradicazione della peste suina africana (PSA) possono ricevere aiuti per compensare una riduzione del reddito. Il compenso spetta alle micro, piccole e medie imprese e non alle grandi imprese. Dalle informazioni ottenute dall'Agenzia per lo sviluppo e l'ammodernamento dell'agricoltura, e confermate durante l'indagine e il controllo della sede della società, emerge che l'imprenditore nei contratti con fornitori di suini obbliga a trasferire l'aiuto finanziario ricevuto dallo Stato, ad esempio riducendo il prezzo dei maiali acquistati per l'importo del risarcimento [per approfondire]. Romania Consiliul Concurentei Autorizzata l'acquisizione di Tiriac Leasing IFN sa da parte di Banca Transilvania sa (22/06/2022) Il Consiglio della concorrenza ha autorizzato l'operazione con la quale Banca Transilvania SA intende rilevare Țiriac Leasing IFN SA. Banca Transilvania SA fa parte del Gruppo Finanziario Banca Transilvania, che comprende anche alcune società e istituzioni finanziarie non bancarie. Il Gruppo Banca Transilvania offre un'ampia gamma di servizi finanziari. Banca Transilvania SA offre ai propri clienti, persone fisiche o giuridiche, prodotti e servizi bancari, in conformità con l'autorizzazione rilasciata dalla Banca Nazionale di Romania. Banca Transilvania SA è anche quotata alla Borsa di Bucarest dal 1997. Țiriac Leasing IFN SA è un istituto finanziario non bancario che opera nel mercato dei servizi finanziari, fornendo finanziamenti per automobili (principalmente) e attrezzature, tramite leasing finanziario e, in misura molto ridotta, tramite credito. A seguito dell'analisi, il Consiglio per la concorrenza ha riscontrato che tale operazione non pone ostacoli significativi ad una concorrenza effettiva nel mercato rumeno o in una parte sostanziale di esso e che non vi sono seri dubbi sulla sua compatibilità con un normale contesto concorrenziale [per approfondire]. Slovacchia PMU Parere sul regime di aiuti di Stato per l'erogazione di aiuti sotto forma di sgravi fiscali ambientali (21/06/2022) L'Ufficio per gli antimonopoli della Repubblica slovacca, in qualità di coordinatore degli aiuti ai sensi del § 7 par. 4 della Legge sugli aiuti di Stato in data 16 giugno 2022, ha emesso un parere sul rispetto delle norme dell'Unione Europea sul regime degli aiuti di Stato per l'erogazione degli aiuti sotto forma di sgravi fiscali ambientali, come modificato dal Supplemento n. 3. Lo scopo del regime è stabilire le condizioni per la concessione di aiuti sotto forma di sgravi fiscali ambientali ai sensi della direttiva 2003/96/CE per gli operatori del settore della produzione agricola primaria. L'aiuto mira a sostenere la produzione agricola primaria rimborsando parte dell'accisa sugli oli minerali, ai sensi dell'art. Regolamento (UE) n. 44 della Commissione 651/2014. In particolare, si tratta dell'applicazione di un contributo nell'importo della parte dell'accisa sugli oli minerali calcolata sulla base del consumo standardizzato di carburante per 1 ha di una specifica coltura agricola e 1 unità di allevamento di bestiame [per approfondire]. Spagna CNMC Pubblicazione di uno studio sul mercato della distribuzione all'ingrosso di medicinali in Spagna (22/06/2022) La CNMC ha pubblicato lo "Studio sul mercato della distribuzione all'ingrosso di medicinali in Spagna". Tale studio prosegue la linea di lavoro iniziata nel 2015 con la pubblicazione dello "Studio di mercato sulla distribuzione al dettaglio di medicinali in Spagna". In quel momento, la CNMC raccomandava di eliminare le restrizioni all'apertura e al funzionamento delle farmacie e di consentire la dispensazione di medicinali senza prescrizione medica in altri esercizi, nonché la loro vendita online, sempre nel rispetto dei criteri di sicurezza e delle garanzie per la salute pubblica. Lo studio appena pubblicato si concentra sul segmento wholesale del canale farmacia. In esso si rilevano numerosi ostacoli nella distribuzione dei medicinali alla concorrenza imposti dalla normativa vigente. Vengono inoltre proposte alle autorità competenti raccomandazioni per migliorare l'efficienza nella commercializzazione e distribuzione dei medicinali, senza pregiudicare gli attuali livelli di tutela della salute pubblica. L'analisi effettuata permette di trarre una serie di conclusioni: Farmaci innovativi (quelli protetti da brevetto, dove la concorrenza non è possibile). C'è spazio per introdurre miglioramenti nel processo di valutazione farmaco-economica, che possono portare a prezzi più efficienti.  Farmaci fuori brevetto . In questo tipo di farmaci la concorrenza è possibile, perché non sono più protetti da brevetti e possono comparire farmaci generici e biosimilari. Tuttavia, il regolamento non incoraggia sufficientemente la concorrenza. L'analisi comparativa delle esperienze internazionali offre alcune linee guida per introdurre una maggiore concorrenza a vantaggio dei consumatori e del Sistema sanitario nazionale riducendone il prezzo. Inefficienze dei sistemi di remunerazione della distribuzione all'ingrosso e al dettaglio. Attualmente, la progettazione del sistema di remunerazione è orientata al prodotto anziché ai servizi al paziente, e non consente sconti applicati nel canale distributivo a beneficio anche delle casse pubbliche [per approfondire]. Svezia  Konkurrensverket Appalti diretti riguardanti il ​​trasporto di persone contagiate dal Covid-19 (22/06/2022) Nel corso della pandemia, la Regione Skåne ha effettuato due appalti diretti riguardanti il ​​trasporto di persone contagiate dal Covid-19. Gli appalti non sono stati pubblicizzati secondo quanto previsto dalla legge sugli appalti. Nonostante la pandemia, la regione non aveva motivo di discostarsi dalla normativa sugli appalti. Questo è il parere dell'Autorità svedese garante della concorrenza, che ora chiede 1 milione di corone svedesi come risarcimento danni. Un appalto riguardava un accordo sul viaggio medico di persone infette, o sospettate di essere infette, da Covid-19. L'accordo è stato stipulato con un fornitore alla fine di giugno 2021. Il valore dell'appalto ammontava a 7 milioni di corone svedesi. Il secondo appalto riguardava i veicoli di rinforzo, vale a dire la capacità supplementare dei veicoli in caso di maggiore necessità di servizi di viaggio e di viaggio medico. Nel luglio 2021 sono stati firmati accordi quadro con cinque diversi fornitori. Il valore ammontava a poco più di 10 milioni di corone svedesi [per approfondire].