di Claudia Dierna
La Corte di Giustizia dell'Unione europea ha dovuto determinare, in un recente rinvio pregiudiziale operato dal Consiglio di Stato, se in una gara volta a designare un socio per costituire una società a capitale misto, ai fini della individuazione del limite minimo legale della partecipazione del socio privato alla costituenda società mista pubblico-privata, debba tenersi conto esclusivamente della composizione formale/cartolare del predetto socio ovvero se l’amministrazione che indice la gara possa, o anzi debba, tener conto della sua partecipazione indiretta nel socio privato concorrente.