di Luigi Eduardo Bisogno
Con il provvedimento pubblicato nel Bollettino del 5 luglio scorso, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha accolto gli impegni presentati da alcune società attive nel recupero e riciclaggio delle batterie al piombo esauste – Fiamm Energy Technology S.p.A., Clarios Italia S.r.l., Eco-bat S.r.l., Piomboleghe S.r.l., Piombifera Italiana S.p.A., ed E.S.I. Ecological Scrap Industry S.p.A. (le Parti) – nonché del consorzio COBAT RIPA (COBAT) cui le Parti aderiscono, nel contesto di un procedimento volto ad accertare una potenziale intesa avente ad oggetto la definizione delle condizioni economiche di acquisto delle batterie esauste raccolte da COBAT.