Concorsi a premio: se manca la consegna, il vincitore può incassare la cauzione depositata al Ministero
10 novembre 2020
di Nicola Berardi
Con ordinanza n. 24428 del 3 novembre 2020, la Corte di Cassazione ha fornito la prima interpretazione della norma del D.P.R. n. 430/2001 (“Regolamento concernente la revisione organica della disciplina dei concorsi e delle operazioni a premio, nonché delle manifestazioni di sorte locali”) che disciplina il deposito, da parte del soggetto promotore e presso il Ministero dello Sviluppo Economico, di una cauzione pari al valore complessivo del montepremi.